Depuratore d’acqua: come funziona e perché usarlo

Magazine, 16/02/2022.

L’ecologia sta diventando molto più di una semplice tendenza ma una vera e propria necessità. Lo testimonia anche il testo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, conosciuto comunemente come Recovery Plan, il quale ha al centro, insieme alla digitalizzazione e l’inclusione sociale, il basso impatto nei confronti dell’ambiente.

Un fenomeno che si riflette nelle abitudini legate alla quotidianità e che parte dall’attenzione verso i piccoli gesti. Uno degli strumenti più innovativi è il depuratore d’acqua, il quale sta conoscendo una costante diffusione presso le aziende e persino le famiglie.

Sono sempre di più coloro i quali scelgono di installarlo per l’uso domestico e le realtà che lo propongono sono diverse. Una delle più interessanti è indubbiamente Tecpur, che da oltre 10 anni garantisce i sistemi di filtraggio e depurazione più sofisticati per portare il gusto migliore all’acqua di casa. In questo articolo in cui vi mostriamo come funziona un depuratore d’acqua e perché usarlo.

Depuratore d’acqua: di cosa parliamo

Le tipologie di depuratore d’acqua sono diverse. Dare una definizione univoca risulta, pertanto, non semplice e persino riduttivo. Con il termine depuratore si è soliti definire un dispositivo la cui funzione è quella di ridurre e persino eliminare il contenuto di una o più sostanze come i batteri o i sali che aumentano la durezza dell’acqua.

In realtà, il depuratore d’acqua è più un purificatore, dal momento che agisce sull’acqua che viene erogata a livello pubblico, la quale è sicura e costantemente monitorata, rendendola migliore.

Le acque potabili, infatti, se da un punto di vista normativo sono assolutamente in piena regola, non sempre, a causa della presenza di odori o di un sapore non appetibile, sono piacevoli da utilizzare per l’uso domestico. Il depuratore d’acqua interviene su queste dinamiche, rendendo l’acqua dell’acquedotto decisamente più bevibile.

Fondamentale distinguere tra sistemi di filtrazione ed erogatori d’acqua, i quali presentano caratteristiche diverse. Prima di scendere più nei dettagli vi illustriamo quali sono i vantaggi che vede un depuratore d’acqua e perché risulta così interessante.

Quali sono i vantaggi

I vantaggi che derivano dall’utilizzo del depuratore d’acqua sono molteplici. Nel dettaglio:

  • Migliore qualità dell’acqua, sia a livello olfattivo sia del gusto.
  • Minore impatto sull’ambiente a causa del minore dispendio di plastica prodotto.
  • Acqua ancora più sana, vista la riduzione della presenza di impurità e batteri.
  • L’acqua è più leggera, scivola meglio al palato.

I benefici sono, quindi, a tutto tondo. Se si considera che ogni anno, in Italia, c’è un alto consumo di bottiglie di plastica a fronte di uno decisamente più basso di acqua del rubinetto la quale, non ci stancheremo mai di ripeterlo, è assolutamente sicura, la scelta del depuratore d’acqua risulta decisamente importante.

Per dare dei numeri, a oggi sono circa 46 miliardi le bottiglie che ogni anno vengono consumate in Europa, 8 miliardi circa delle quali prodotte dagli italiani. I dati sono ancora più imponenti se si guarda il consumo mondiale dell’acqua in bottiglia, dove davanti all’Italia ci sono solo Messico e Thailandia.

L’uso del depuratore d’acqua, insieme alla scelta di impiegare borracce d’acqua nella quotidianità, convince sempre di più. Una soluzione perfetta non solo per l’acqua da bere ma anche per quella da utilizzare, tra l’altro, in cucina, dalla preparazione di bevande e tisane fino alla cottura delle verdure e persino degli altri alimenti, compresa la pasta.

Erogatori d’acqua: caratteristiche

Quando si parla di erogatori d’acqua si intendono delle macchine che sono composte da diverse parti che hanno tutte un unico obiettivo: filtrare l’acqua potabile e renderla disponibile (già filtrata) secondo un gusto migliore.

Gli erogatori d’acqua, quindi, forniscono sia acqua naturale sia gassata, complice la presenza di bombole di CO2. Grazie al sistema di filtrazione interno, l’acqua risulta priva di batteri, cloro, magnesio ed è più buona e leggera. Sono mantenute le caratteristiche organolettiche che, nel caso dell’acqua del rubinetto, sono periodicamente controllate da parte delle Usl, le quali monitorano oltre 35 parametri chimici e microbiologici, come disposto dalla legge.

Gli erogatori d’acqua sono collocabili sia sul banco sia sottobanco e risultano estremamente pratici, comodi e personalizzati a seconda che a sceglierli sia una famiglia o un’azienda. Garantendo sempre la massima soddisfazione delle esigenze nel segno del gusto e dell’ecologia.

Come funzionano i sistemi di filtrazione

Possiamo definire i sistemi di filtrazione come una forma di depuratore più semplice. Sono composti da tutto quanto serve per filtrare l’acqua, ovvero un filtro in abbinamento ai pezzi che servono per fare un allaccio con la rete idrica.

I sistemi di filtrazione risultano altamente personalizzabili e si trovano inseriti, inoltre, all’interno degli erogatori d’acqua, come vi abbiamo raccontato nel paragrafo precedente. L’acqua viene erogata a temperatura ambiente ed è di ottima qualità. I sistemi di filtrazione più all’avanguardia sono di tre tipologie:

  • Microfiltrazione. Le particelle rimosse sono quelle aventi dimensione superiore ai 0.5 micron. Gli effetti sono positivi sia per quanto riguarda gli odori, sia i sapori, nonché la leggerezza dell’acqua.
  • Ultrafiltrazione. La filtrazione riguarda le particelle con dimensione superiore ai 0.01 micron e influisce positivamente oltre che sugli odori, i sapori, la leggerezza dell’acqua, anche sulla presenza di virus e batteri.
  • Nanofiltrazione. Un particolare sistema di filtrazione, capace di rimuovere, attraverso l’osmosi, i liquidi che si trovano presenti nell’acqua. Particolarmente avanzato e innovativo, è perfetto per i palati più esigenti.

La scelta del sistema di filtrazione è fondamentale sia fatta a fronte dell’analisi dell’acqua potabile presente nell’abitazione e in virtù delle esigenze della persona. I sistemi di filtrazione possono essere installati o sotto lo zoccolo o sotto il lavello. In quest’ultimo caso viene fornito un rubinetto separato in acciaio oppure, in alternativa, un rubinetto a tre vie.

Conclusione

La depurazione dell’acqua è un campo complesso e sempre più all’avanguardia. Rappresenta una soluzione eccellente sotto molteplici punti di vista, da quello di uno stile di vita più improntato in un’ottica ecologica alla ricerca di un’acqua ancora più buona, sicura e gradevole dal punto di vista olfattivo. Per la persona il benessere è a 360°, ancora di più in un’epoca come quella attuale dove la salute dell’individuo e quella dell’ambiente vanno necessariamente di pari passo.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi della tua città, iscriviti gratis alla newsletter