Coronavirus, nuova autocertificazione del 26 marzo per spostamenti: come cambia il modulo

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Magazine, 26/03/2020.

Dopo appena 3 giorni dall'ultima autocertificazione per gli spostamenti nei giorni dell'emergenza Coronavirus, ne spunta un'altra, aggiornata a giovedì 26 marzo all'indomani della pubblicazione di altre disposizioni sulla Gazzetta Ufficiale.

«La nuova autocertificazione per gli spostamenti aggiornata al 26 marzo - dichiara il capo della Polizia, Franco Gabrielli - prevede, oltre alla dichiarazione di non essere sottoposti alla quarantena e di non essere positivo, anche la consapevolezza di eventuali provvedimenti adottati dai presidenti delle regioni coinvolte in eventuali spostamenti nel territorio, dunque quella da cui ci si sposta e quella in cui si arriva che potrebbero avere adottato ulteriori limitazioni».

Non solo: «Il modulo esplicita anche tutta una serie di situazioni di necessità per cui è consentito lo spostamento in modo da evitare interpretazioni diverse - continua Gabrielli - Tra gli stati di necessità sono compresi, ad esempio, il rientro dall'estero, le denunce di reati, gli obblighi di affidamento di minori, l'assistenza a congiunti o persone con disabilità. Cambia infine anche il riferimento alle sanzioni, ora multe amministrative, e non più penali, previste per chi viola le norme».

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