Gli studenti tornano in piazza nelle maggiori città italiane venerdì 14 novembre. Uno sciopero massiccio proclamato da Fridays for Future e Unione degli Studenti, che mobilita tutta Italia per difendere due diritti fondamentali: studio e ambiente. Nel frattempo a Roma si prospetta un venerdì a rischio, con la manifestazione che avviene in contemporanea con lo sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico. Andiamo a vedere i dettagli.
La data della manifestazione degli studenti non è un caso, coincide infatti con la Giornata dello Studente e con la Cop30 in corso in Brasile. I promotori dell'iniziativa collegano la crisi climatica alle difficoltà dell'attuale sistema scolastico e chiedono un modello educativo inclusivo, sostenibile, pubblico e laico come si legge dal comunicato dell'Unione degli Studenti «Il 14 novembre attraverseremo le piazze del nostro Paese contro un sistema sempre più repressivo, militarizzato, diseguale. Ci vogliono pront3 a farci sfruttare, ci vogliono incapaci di scegliere, ci vogliono persino pront3 alla guerra: mentre l’escalation bellica continua, sempre più esponenti di governo parlando di una possibile reintroduzione dei servizi di leva».
Sotto lo sloga Un'altra scuola, un altro mondo possibile, nelle maggiori città italiane da Milano a Bologna, da Genova a Torino da Roma a Palermo, migliaia di studenti scenderanno in piazza con l'obiettivo di chiedere cambiamenti concreti per l’emergenza climatica e per un’istruzione che possa realmente offrire un futuro dignitoso alle nuove generazioni.
Dalle 9.30 alle 13.30 di venerdì 14 novembre sfilerà il corteo promosso dai giovani di Fridays for Future e Unione degli Studenti da piazzale Ostiense a largo Bernardino da Feltre (viale Trastevere). Il corteo percorrerà via Marmorata, piazza dell’Emporio, Ponte Sublicio, via di Porta Portese, via Induno e viale Trastevere.
Per ciò che concerne le chiusure delle strade: entro le 6 di venerdì dovrà essere completato lo sgombero di eventuali veicoli in sosta su piazzale Ostiense, largo Bernardino da Feltre e viale Trastevere da largo Roberti a via Induno.
Previste chiusure al traffico nel corso della mattina lungo il percorso. Se in servizio nonostante lo sciopero in programma nella giornata di venerdì, le linee 3Bus, 8Bus, H, 23, 30, 44, 75, 77, 83, 96, 115, 170, 280, 715, 716, 719, 769, 775, 780 e 781 potranno essere deviate o limitate.
Mentre gli studenti sfilano la concomitanza dello sciopero indetto da USB Lavoro Privato e ORSA TPL e da buona parte dei lavoratori Atac rischia di mettere in ginocchio Roma. I lavoratori del settore incroceranno le braccia dalle 8.30 del mattino per proseguire fino alle 17 e po dalle 20 fino a fine servizio. Perciò sono assicurate due fasce di garanzia, durante le quali il servizio sarà assicurato: da inizio del servizio diurno e fino alle 8.29 e dalle 17 alle 19.59.
Sulla rete dei bus, i primi disagi saranno possibili sulle linee N dalla notte del 13 novembre. Sarà invece garantito il servizio delle linee diurne, che hanno corse programmate oltre le ore 24.
Il contrario accadrà nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 novembre: linee N regolari, mentre non sarà assicurato il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 (comprese naturalmente le metro).
Di Alessandra Pistolese