Paura della svalutazione della tua auto? affidati al noleggio a lungo termine

Magazine, 09/06/2023.

La svalutazione dell'auto nel corso degli anni è un dato di fatto con cui dobbiamo fare i conti, ma esiste una soluzione: il noleggio a lungo termine. Spesso si tende a considerare la scelta del noleggio come un qualcosa di vantaggioso solo per le partite iva, ma in questo articolo sfateremo questo mito. Ci affideremo anche ad esempi concreti, come ad esempio le vantaggiose proposte per privati di Finrent.

L'aspetto legato alla svalutazione è un tema di cui si è parlato poco. In realtà, ci sarebbero delle considerazioni importanti che potrebbero far emergere dei dettagli non da meno, durante la scelta della miglior soluzione per sé stessi.

Svalutazione della propria auto: rischi e cause

La svalutazione della propria auto è un fenomeno a cui purtroppo, dobbiamo rassegnarci. Poco importa che tu abbia acquistato un veicolo nuovo di zecca, la legge di mercato impone una svalutazione già dal momento in cui la vettura esce dalla concessionaria.

È chiaro che un’auto vecchia, in pessime condizioni e con danni di usura piuttosto evidenti, verrà svalutata molto di più rispetto ad un veicolo in ottime condizioni. Tuttavia, per fare dei calcoli più precisi possibili, cerchiamo di comprendere come e quali considerazione devono esser fatte per vendere al “prezzo giusto”.

Sappiamo bene cosa vuol dire svendere la propria auto, ed è per questo che agli inizi ti abbiamo parlato del noleggio a lungo termine, perché grazie a tale soluzione non esiste alcun rischio di svalutazione (ma lo vedremo di seguito).

Partiamo innanzitutto, dagli elementi che condizionerebbero il valore della tua macchina usata: il tipo di alimentazione, la data di immatricolazione, quanti km ha percorso, le condizioni interne ed esterne (la carrozzeria), il numero di sinistri, quanti proprietari ha avuto, e lo status meccanico.

Prima di analizzare ciascun aspetto, occorre osservare la tabella di svalutazione di un’auto:

Dopo il primo anno di immatricolazione la vettura perderà un 25% netto. Dopo 4 anni, la svalutazione sarà al 63%, per arrivare ad una perdita di valore più ampia e pari al 71%, dopo cinque anni dall'immatricolazione (fonte: Automobile.it).

I chilometri percorsi e non

Dopo aver appurato la tabella base di svalutazione di un’auto di proprietà, occorre analizzare ogni aspetto per valutare il prezzo di vendita più giusto. Il valore di ogni vettura viene influenzato dall’alimentazione del carburante.

Si parte da un listino base che va dai 10.000 ai 20.000 a motore benzina, mentre dai 16 mila ai 30 mila chilometri per quelli a diesel (la considerazione è maggiorata per i motori a diesel, perché durano di più rispetto ai motori benzina).

Se il chilometraggio è inferiore a tale range, per ogni 5.000 chilometri non percorsi, si rivaluterà l’1%. Se i chilometri eccedono quest’ultimo range, si perderà l’1,5% del valore per ogni 5 mila chilometri in più.

Auto poco svalutabili

Nel mercato delle automotive ci sono delle vetture che vengono svalutate più lentamente. Questo è dovuto al fatto - che oltre al valore dell’automobile stessa - la domanda per certe vetture è talmente alta, che anche l’usato tiene il colpo.

Ma non per questo significa che non perdono affatto valore. Abbiamo provato a fare riferimento ad alcuni modelli di veicoli. I dati riproposti di seguito li potete trovare QUI.

  • Audi A3 35 TFSI S tronic S line: il prezzo di listino (al nuovo), ammonta a 38 mila euro, mentre l'usato 31.798€. L'auto appartenente al segmento C, continua a mantenere un buon valore anche negli anni a seguire, questo perché è molto desiderata dagli automobilisti che cercano una vettura elegante, sportiva e allo stesso tempo comoda.

  • Fiat Panda 0.9 Twin Air: il veicolo della società automobilistica torinese, perde davvero poco. 11.050€ Per l'usato, contro i 13.700€ del listino nuovo. La domanda d'acquisto è davvero altissima, tanto che la Panda risulta essere la macchina più venduta in tutto il mercato (sia nuovo che usato).

  • MINI Countryman SD: l'auto del comparto BMW, mantiene il suo valore anche negli anni. Il prezzo di listino (al nuovo), è fissato a 37.050€, mentre l'usato viene venduto a 27.825€. Il successo è dovuto al trend dei crossover compatti e all’ottima performance del modello Countryman (apprezzata molto per la sua fantastica tenuta stradale).

  • Auto che si svalutano più facilmente

    Viceversa a quanto riportato prima, ci sono delle auto con una svalutazione più veloce. Con esattezza si fa riferimento alla Citroen C1 1.0 Attraction 3p che perde negli anni, il 59,8% rispetto al listino ufficiale, la Tata Vista con svalutazione al 56%, ed infine la Renault Espace che perde il 52% circa.

    È chiaro che questi valori vanno presi con le pinze, perché ad esempio, in caso di ottime condizioni meccaniche ed estetiche (interne ed esterne), e con un buon numero di chilometri percorsi, la svalutazione potrebbe essere meno grave rispetto a quella appena stimata.

    Ti suggeriamo di valutare minuziosamente le condizioni della tua vettura, e qualora avessi dubbi, far valutare il mezzo dal tuo meccanico di fiducia.

    Ribadiamo infine, che se hai paura della svalutazione (più o meno grave che sia), ti basterà ricorrere al noleggio a lungo termine, che ti dà la possibilità di cambiare vettura al termine di ogni contratto. In questo modo avrai la certezza di non perdere denaro e di guidare un veicolo sempre nuovo ed efficiente.

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