Magazine, 30/11/2025.
L’annuncio ufficiale dei Big del Festival di Sanremo 2026 porta con sé una sorpresa particolare: un gruppo di artisti che saliranno sul palco dell’Ariston per la prima volta in assoluto. In un cast che mescola ritorni illustri e presenze ormai consolidate, spiccano alcuni nomi che debuttano nel circuito principale del Festival, segnando un passaggio importante nella loro carriera.
I nuovi ingressi a Sanremo 2026: ecco chi sono
Tra i nuovi ingressi per Sanremo 2026 figurano:
- Tommaso Paradiso: Per la prima volta sul palco dell’Ariston senza i Thegiornalisti. Il suo debutto da solista sancisce un capitolo nuovo, dopo anni di successi radiofonici che hanno segnato il pop italiano recente.
- Chiello: classe 1999, nato a Venosa, si è imposto prima con FSK Satellite e poi da solista, tra album certificati e collaborazioni di peso con Rkomi, Madame, Mahmood e Mace.
- Sayf: classe 1999, italo-tunisino, è tra i nomi più promettenti della nuova scena genovese e uno dei talenti italiani più osservati a livello internazionale, selezionato da VEVO per “DSCVR Artists to Watch 2026” e scelto da Spotify per “RADAR 2025”
- Samurai Jay: classe 1998, napoletano, unisce rap, elettronica e influenze latine in un mix personale e riconoscibile. Il suo singolo Halo, certificato oro e virale su TikTok, lo ha imposto tra le nuove voci più seguite della scena
- Nayt: classe 1994, debutta a Sanremo 2026 con la sua scrittura intensa e introspettiva. Con cinque album oro e oltre dieci anni di percorso, è tra le voci più profonde della nuova scena rap italiana.
- Bambole di Pezza: storica band rock pop punk tutta al femminile nata a Milano nel 2002, fanno il loro debutto al Festival di Sanremo 2026 dopo oltre vent’anni di carriera tra dischi, tour e un forte impegno sociale
- Maria Antonietta & Colombre: debuttano insieme a Sanremo 2026 dopo anni di collaborazione e vita condivisa.
Lei è una voce centrale dell’indie italiano, lui un produttore e cantautore molto stimato. - Eddie Brock: romano classe 1997, debutta a Sanremo 2026 dopo un anno di forte crescita. Il suo singolo Non è mica te, virale su TikTok e oltre 10 milioni di stream, lo ha imposto come una delle nuove voci più originali del pop contemporaneo.
Un mix generazionale che racconta bene la direzione del Festival 2026: dare spazio a voci contemporanee, nuove scritture e mondi musicali.
Di Giulia De Sanctis