Immagimondo 2025: festival tra viaggi, luoghi e culture con incontri ed eventi

Un evento imperdibile a Lecco
da venerdì03ottobre2025
a domenica19ottobre2025

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DA Venerdì03Ottobre2025
A Domenica19Ottobre2025
Evento terminato

Dal 3 al 19 ottobre 2025 torna Lecco e in diversi comuni della provincia il Festival Immagimondo: viaggi, luoghi, culture, organizzato da Les Cultures Aps. 12 giorni con 40 eventi, per un festival che unisce fotografia, osservazione del territorio, libri, cinema, eventi partecipativi, una camminata alla scoperta dell’Orrido di Civate e una serata speciale al Planetario dedicata al canto delle balene.

Dalle rovine incompiute dell’Italia contemporanea alle mappe immaginarie del mondo, dalle foreste del Giappone alla neve dei monti toscani, la ventottesima edizione di Immagimondo invita a mettersi in cammino: un viaggio fisico e simbolico per scoprire il mondo come gesto politico, forma di conoscenza e pratica di relazione.

Il programma prende il via venerdì 3 ottobre con l’inaugurazione alla Torre Visconea di Lecco della mostra Incompiuto del fotografo Roberto Giangrande, un racconto visivo sulle grandi opere pubbliche abbandonate, monumenti alla sospensione, al fallimento e al tempo congelato, tra archeologia del contemporaneo e riflessione politica sul paesaggio (visitabile fino a domenica 19 ottobre).

Sono molti gli incontri con autrici e autori: in particolare sabato 18 ottobre presso il Palazzo delle Paure di Lecco, viene presentato il libro Non esiste un posto al mondo di Maurizio Carucci. Cantautore e fondatore della band Ex-Otago, Carucci si addentra, in una sorta di diario spirituale, nel forte desiderio di evadere dalla periferia genovese, descrive il suo viaggio nei boschi, dove tenta di riconnettersi con sé stesso e con il mondo.

Giovedì 16 ottobre è possibile partecipare a un evento speciale: sotto la cupola del Planetario Civico di Lecco, l’autore del podcast Sonar de Il Post, Nicolò Porcelluzzi, accompagna il pubblico in un viaggio sonoro tra i canti delle balene e i misteri dell’orientamento acustico nel mare profondo. Non manca la musica dal vivo con Tierra, tan sólo, concerto della pianista e cantante Giulia Molteni insieme alla violinista Giulia Larghi: un viaggio sonoro tra i canti popolari del mondo, con uno sguardo attento al cantautorato femminile, in programma venerdì 17 ottobre a Lecco presso Oto Lab.

Passando al cinema, il viaggio diventa esplorazione ecologica con il documentario Ogni volta che il lupo di Marco Andreini, che viene presentato dall'autore stesso venerdì 10 ottobre al Teatro De André di Mandello del Lario. Il film segue la silenziosa espansione del lupo nell’Appennino, diventando inoltre meditazione sul rapporto con il selvatico. Un’esperienza di esplorazione pura è invece l’impresa subacquea documentata da Igor D’India in Abyss Cleanup: il film, dedicato al ritrovamento di un’enorme discarica nelle profondità dei canyon sottomarini dello Stretto di Messina, viene proiettato mercoledì 15 ottobre all'Officina Badoni di Lecco.

Dalle nevi silenziose ai fiumi da proteggere, dai mari inquinati al cibo come atto politico, Immagimondo 2025 dedica ampio spazio all’ecologia come pratica culturale. Il racconto Storie di neve: viaggio nella magia del manto bianco, dalle colline toscane al Giappone di Lorenzo Pini è un incontro tra geografia e meteorologia, memoria e poesia: il libro viene presentato sabato 11 ottobre, presso Villa Canali a Civate all’interno del fine settimana intitolato I viaggi dell’anima. A seguire, sempre sabato 11 ottobre, c'è Rotte mediterranee, un dialogo tra l’oceanografo Sandro Carniel e Stefano Brambilla, redattore di Touring: un viaggio nel Mediterraneo in cambiamento, riflessioni per proteggere la biodiversità. Conclude la giornata, Jacopo Storni, giornalista e scrittore, per un incontro con la figura di Tiziano Terzani, partendo dalle sue radici e dalla sua irrequietezza: un ritratto lontano dagli stereotipi del maestro spirituale e più vicino all’uomo inquieto, fragile, coraggioso.

Di nuovo al Palazzo delle Paure di Lecco, domenica 19 ottobre, la giornalista d’inchiesta specializzata in tematiche ambientali Stefania Divertito presenta Uccidere la Natura, in cui racconta la possibilità di riconoscere la Natura come un essere vivente, sfidando un’idea di progresso basata sullo sfruttamento illimitato delle risorse. Alimentazione e consapevolezza sono al centro dell’incontro con Fabio Ciconte, autore del libro Il cibo è politica, in dialogo con Duccio Facchini, presso il Palazzo del Commercio di Lecco domenica 19 ottobre; mentre sabato 18 ottobre all'Officina Badoni di Lecco Marco Colombo, fotografo e biologo, presenta il reportage Alla ricerca della foca monaca.

Raccontare il territorio vuole anche dire dare voce a chi non ne ha. Lo fanno Stefania Prandi con l'inchiesta sul caporalato e sullo sfruttamento delle donne migranti Le madri lontane, che viene presentata sabato 18 ottobre al Palazzo delle Paure di Lecco); Luca Misculin, che domenica 19 ottobre al  Palazzo del Commercio di Lecco presenta Mare aperto, in cui affronta la storia umana del Mediterraneo tra archeologia, rotte migratorie e geopolitica; e Cristiano Cavina, che domenica 12 ottobre a Civate presso Villa Canali presenta Tropico del fango, libro nato in seguito all’alluvione della Romagna.

Gli incontri in programma portano il pubblico a riflettere sulle forme dell’abitare, dello spostarsi e del rappresentare il mondo. Visionaria e letteraria è la geografia tracciata da Matteo Meschiari con Cartografia in 111 mappe, che viene presentata sabato 18 ottobre al Palazzo del Commercio di Lecco; stesso giorno e stesso luogo per le Politiche abitative per non morire di rendita di Sarah Gainsforth, che toccano il cuore delle città in trasformazione. Il viaggio diventa anche esplorazione di limiti mutevoli e confini fisici: sempre sabato 18 ottobre, ma al Palazzo delle Paure, nell’incontro La Linea: viaggio lungo il limite incerto tra terra e mare la geografa Eleonora Mastropietro racconta, tra geografia e fotografia, del confine incerto tra terra e mare in quell’area che si estende dalla foce del Reno a quella dell'Isonzo.

Domenica 19 ottobre all'Officina Badoni di Lecco si parla anche di India e nazionalismo con Un’altra idea di India di Matteo Miavaldi e della Russia profonda con Volga Blues di Marzio G. Mian in dialogo con lo storico Aldo Ferrari. Lo stesso giorno al Palazzo del Commercio l'incontro Vann Nath e la Cambogia di oggi vede dialogare il giornalista-fumettista Matteo Mastragostino e Emanuele Giordana, mentre al Palazzo delle Paure c'è Angelo Floramo in dialogo con Tino Mantarro, che racconta una Breve storia sentimentale dei Balcani.

L’amore per un viaggio che non prescinda dall’attenzione all’ambiente è nel cuore di Immagimondo. La canoa permette di esplorare il mondo da un’altra prospettiva: Dalle Ande all’Atlantico: mille chilometri lungo il Rio Chubut in canoa è il racconto del viaggio di Valentina Scaglia e Calogero di Francesco attraverso una delle regioni più disabitate del pianeta: l'appuntamento con loro è per domenica 12 ottobre a Villa Canali a Civate. La bicicletta è invece al centro del racconto di viaggio della giornalista e scrittrice Caterina Zanirato intitolato Viaggio in bicicletta in Giappone per riscoprire la bellezza dentro di noi, che viene presentato sabato 18 ottobre all'Officina Badoni di Lecco, e di Patagonia: viaggio in bici ai confini del mondo di Frank Lotta, voce di Radio Deejay, e del fotografo Paolo Penni Martelli, ospiti del festival domenica 19 ottobre al Palazzo del Commercio di Lecco. Ma il mezzo di trasporto più ecologico e lento sono sicuramente i nostri piedi e a raccontarlo, domenica 19 ottobre all'Officina Badoni di Lecco, è Nicolò Guarrera in Pieroad, viaggi del mondo a piedi.

Les Cultures, associazione organizzatrice di Immagimondo, e La Casa dei Popoli, che promuove il Festival delle Geografie di Villasanta, sono partner del progetto Itinerari culturali: nuove geografie di relazione e partecipazione finanziato da Fondazione Cariplo. Il progetto prevede azioni volte a rafforzare la partecipazione di giovani ai due eventi, sia come pubblico sia come attori protagonisti, e promuovere un coinvolgimento più ampio dei cittadini e delle cittadine. Nell'ambito del progetto, Immagimondo ha arricchito il programma della nuova edizione con tre eventi di arte pubblica partecipativa. Del nostro scavo continuo è un progetto di Caterina Dufì, Emanuele Caprioli e Simone Spampinato, vincitori di Residenza Poietica 2024. Dopo aver portato la loro opera site-specific presso la Fondazione Merz di Torino, allestiscono le loro tre stanze presso gli spazi di Oto Lab di Lecco: un arcipelago multimediale, dove l’acqua diventa traccia che connette e circonda le ricerche e le discipline dei singoli artisti. 

Verso Casa, in lotta con la realtà - tappa #5 di Guinea Pigs - interessante compagnia che si colloca tra performance e installazione - con la direzione artistica di Marco De Francesca, è un progetto di installazione interattiva e performance site-specific che si sviluppa a partire da un doppio gesto fondativo: camminare e costruire insieme. Durante il festival è possibile entrare, sostare, ascoltare frammenti registrati e lasciare un proprio contributo vocale. La scultura diventa così uno spazio relazionale e un archivio di memorie urbane: una installazione interattiva. 

Mentre tutto scorre di Teresa Priano e Dario Pruonto, selezionati per il festival Immersioni del Piccolo Teatro di Milano nel 2024, è un format di ricerca artistica, un dispositivo performativo e poetico per lo spazio pubblico realizzato con la partecipazione attiva delle comunità locali. Un set dinamico in cui scorrono poesie, elementi visivi, sonori e umani tutte raccolte studiate e create insieme alle persone incontrate durante il processo di residenza.

Maggiori informazioni e aggiornamenti sul programma sono consultabili sul sito di Immagimondo.

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