Fiera di San Giuseppe 2024 alla Spezia con oltre 600 banchi. Programma e Notti Bianche

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La Spezia, 16/03/2024.

Tutto pronto per la tradizionale Fiera di San Giuseppe alla Spezia, la festa patronale dedicata al Santo protettore della Città. Tre giorni di festa, con la novità delle due Notti Bianche di San Giuseppe in programma sabato 16 e lunedì 18 marzo 2024. La Fiera di San Giuseppe, con i suoi oltre 600 banchi, è una delle più grandi a livello nazionale. Quest'anno si svolge nei giorni di domenica 17, lunedì 18 e martedì 19 marzo 2024, dalle ore 8 alle 20. Nella giornata di lunedì 18 marzo, in occasione della Notte Bianca, la fiera chiude eccezionalmente alle ore 22.

I banchi presenti sono dislocati lungo un percorso di quasi 4 km per una superficie di circa 15 mila metri quadri, nel perimetro compreso tra via Persio (inclusa via Chiodo), piazza Bayreuth, Passeggiata Morin (tranne l'area demaniale di Largo Fiorillo). Anche per l'edizione 2024, i banchi della Fiera di San Giuseppe alla Spezia sono posizionati anche in Piazza Europa come già nel 2019. Vengono, infatti, utilizzate le aree di via Persio, via Chiodo e piazza Bayreuth come già per l'edizione 2018. Piazza Verdi ospita, poi, una trentina circa di Associazioni ONLUS.

Durante la Fiera di San Giuseppe si svolge anche il 22esimo Trofeo di San Giuseppe, con il seguente programma: ore 10.30 Gara categoria Junior; ore 11.15 Gara categoria Femminile; ore 12 Gara categoria Senior. Gli equipaggi delle tredici Borgate che scendono in acqua davanti alla Passeggiata Morin, domenica 17 marzo, rendono omaggio alla Città e al Santo Patrono consolidando il legame del Palio con il Golfo.

Il percorso

La Fiera di San Giuseppe 2024 alla Spezia si svolge nelle seguenti vie e piazze: Viale Mazzini, via Don Minzoni, via Chiodo, Passeggiata Morin, via Persio, via Cadorna, viale Diaz, Area monumento a Garibaldi (giardini pubblici), piazza Bayreuth e piazza Europa.

Gli operatori

Sono 21 gli operatori fieristici provenienti dal territorio comunale, 24 quelli provenienti dalla provincia e 543 gli operatori da fuori-provincia. 57 i banchi di porchetta, panini o formaggi e salumi; 65 quelli di dolciumi, frutta esotica e simili (di cui 25 della zona tipica di Lamporecchio); 158 i banchi di abbigliamento; 9 quelli alimentari provenienti dalle zone tipiche d'Italia (Sardegna, Romagna ); 9 di frutta esotica; 52 casalinghi e articoli dimostrativi; 3 i posteggi in cui si vendono prodotti derivanti dalla lavorazione del cinghiale 5 i rivenditori di ceramiche provenienti da zone tipiche di questa lavorazione; 3 rivenditori ferro battuto. Anche quest'anno è vietata la vendita di animali, come previsto dal regolamento comunale per la sanità e la tutela degli animali.

Le Notti Bianche e ordinanze

Le Notti Bianche di San Giuseppe si svolgono sabato 16 e lunedì 18 marzo 2024. In occasione della serata di lunedì 18 è prevista l'apertura straordinaria dei banchetti della fiera fino alle ore 22.

Sabato 16 marzo, dalle ore 22, in piazza del Bastione,  grande musica con Emilio Simonini che propone un dj-set con la più bella musica dance dagli anni '70 ad oggi. La serata è trasmessa in diretta a partire dalle ore 22 su radio A (frequenza fm 92.6) e in streaming su Radioa.it. Lunedì 18 marzo, dalle ore 21.30, in piazza Mentana la serata è dedicata alla musica Blues, Jazz e House attraverso le performances delle band tutte spezzine Big Boss Band, Millet Pickers Jazz Band e Oflog project.

In occasione della Notte Bianca di San Giuseppe che si tiene il 16 marzo, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha firmato un'ordinanza che consente a tutti i titolari di pubblico esercizio, che siano in attività nella notte del 16 marzo 2024, a organizzare intrattenimenti musicali senza balli, in deroga ai limiti di rumorosità. Entro le ore 1 del 17 marzo 2024 dovrà cessare ogni utilizzo dei dehor esterni ai pubblici esercizi e l'attività musicale.

In occasione della due Notti Bianche di San Giuseppe, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha emesso un'ordinanza finalizzata ad assicurare le esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti e del decoro nelle aree della città interessate dallo svolgimento delle manifestazioni mediante la limitazione degli orari di vendita, anche per asporto, di bevande alcoliche e di bevande in contenitori di vetro.

A tal fine a decorrere dalle ore 22 del giorno 16 marzo 2024 e fino alle 6 del 17 marzo 2024 e dalle ore 22 del 18 marzo 2024 e fino alle 6 del 19 marzo 2024 è vietata la vendita per asporto effettuata in qualsiasi forma e modalità di bevande alcoliche di qualunque gradazione e di bevande in contenitori di vetro e di metallo. È consentita la somministrazione ed il consumo sul posto di bevande alcoliche e bevande in contenitori di vetro e metallo all’interno di pubblici esercizi, di esercizi artigianali, di circoli privati autorizzati, comprese le aree e gli spazi pertinenziali anche se temporaneamente autorizzati.

L'ordinanza ha vigore nell'area così delimitata: Via Fiume (tratto compreso tra via Monteverdi e piazza Saint Bon), piazza Saint Bon , via XX Settembre, galleria Spallanzani, via Crispi, Viale Italia, passeggiata Morin, viale Amendola, via A Ferrari, via XXI Reggimento Fanteria, via San Fermo e via Bezzecca e Area demaniale marittima del complesso del Porto Mirabello, via A. Moro, Largo Fiorillo e Passeggiata Morin.

Cenni storici

Non vi sono certezze sull'inizio della manifestazione, ma sicuramente ha radici molto antiche. La fiera ''moderna'' nasce insieme alla costruzione dell'Arsenale militare, e le bancarelle non erano molte, ma significativi erano i prodotti esposti, tra cui spiccavano le collane di nocciole, dolciumi e giocattoli; si svolgeva nel centro storico con interessamento di parte del viale Amendola, strada che si riferisce all’attuale statale Aurelia  che veniva chiusa al traffico.

La manifestazione in quei tempi era molto sentita dalle popolazioni anche dell'entroterra ligure, che vi prendevano parte sempre numerose, e coincideva con l'apertura al pubblico dell'Arsenale della Marina Militare, che all’epoca promuoveva tutta una serie di iniziative al fine di far conoscere il livello tecnologico raggiunto dal proprio settore nautico, anche con la visita alle numerose navi da guerra ivi compresi sottomarini e navi appoggio.

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