Sanremo 2020, Michele Zarrillo con Nell'estasi o nel fango: testo e pagella

Wikipedia/Francesco Barozzi
Ariston, Sanremo Cerca sulla mappa

Imperia, 07/02/2020.

Non si sa che cosa faccia Michele Zarrillo, 62, tra un Festival e l’altro (ne ha fatti ben 13). La voce sarà bella, ma il testo, che parla di un uomo che fa un bilancio (ancora!) non decolla. “Navigherò in mare aperto / in capo al mondo / fino a quando lo vorrai anche tu / confuso tra la gente / c’è chi prega e c’è chi mente / e chi parla anche di cose che non sa.” Naturalmente “anche nel buio più profondo / della notte io lo so non mi perderò” […] ma resto ancora in piedi / sia nell’estasi o nel fango”. Addirittura. Risaputo. Voto: 5. 

Qui sopra potete leggere la valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2020 di Lorenzo Coveri, professore di linguistica italiana all'Università di Genova, che si è occupato a più riprese del Festival. Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica. Un giudizio più motivato potrà essere dato solo dopo aver ascoltato la musica e assistito all’interpretazione dal vivo.

Michele Zarrillo - Nell'estasi o nel fango - Testo

Non basta una promessa
E nemmeno una risposta
Alle parole ormai non credo quasi più
Ho voglia di spezzare il mio silenzio
Ritrovare un po’ di pace
E il coraggio che non c’è
Amico ti capisco
Questo sguardo lo conosco
Anche tu sei stanco proprio come me
Sei stanco di cercare una ragione
Ed immagini un abbraccio
Che non ti ferisca più, mai più
Vorrei fosse vero
Vorrei ora è chiaro
Sto qui come vedi
Io resto ancora in piedi
Sia nell’estasi o nel fango
Non mi importa
Quanta forza servirà
Navigherò in mare aperto
In capo al mondo
Fino a quando lo vorrai anche tu
Confuso tra la gente
C’è chi prega e c’è chi mente
E chi parla anche di cose che non sa
Vicini ma a distanza
Da uno schermo in una stanza
Ma non cambia
Quanta poca umanità
Ho voglia di guardarti dritto in faccia
Dirti tutto e di parlarti come non ho fatto mai
E vivere ogni istante con chi adesso è più importante
Farmi avanti non tornare indietro più
Vorrei fosse vero
Vorrei ora è chiaro
Sto qui come vedi
Io resto ancora in piedi
Sia nell’estasi o nel fango
Non mi importa
Quanta forza servirà
Anche nel buio più profondo
Della notte io lo so non mi perderò
Il mio pensiero vaga verso nuove stelle
Arriva fino all’infinito e non si ferma da quassù
E mi ritrovo più distante e più leggero
Dove tutto è differente e la paura non c’è più
E tutto il tempo che ci resta non ci basta
…Non ci basta
Vorrei fosse vero
Ma resto ancora in piedi
Sia nell’estasi o nel fango
Non mi importa
Quanta forza servirà
Faccio un respiro più profondo
Sono pronto
A rischiare un po’ di più, un po’ di più
…Di più

Continua la lettura

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Genova e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter