Sanremo 2020, Giordana Angi con Come mia madre: testo e pagella

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Qui sopra potete leggere la valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo 2020 di Lorenzo Coveri, professore di linguistica italiana all'Università di Genova, che si è occupato a più riprese del Festival. Ricordiamo che la valutazione riguarda esclusivamente la parte linguistica. Un giudizio più motivato potrà essere dato solo dopo aver ascoltato la musica e assistito all’interpretazione dal vivo.

Giordana Angi - Come mia madre - Testo

Dammi la borsa che è troppo pesante
Non puoi fare sempre tutto da sola
Che di persone ce ne sono tante
Ma col tuo cuore c’è n’è una sola
Hai custodito le mie insicurezze
Saresti pronta per rifarlo ancora
Che di stazioni ce ne sono tante
Ma poi torniamo sempre ad una sola
Ti scriverò un messaggio
Appena uscita dalla stazione
Ci vediamo poi per pranzo
Non vedo l’ora di parlarti
Per ritornare a respirare
Ti chiedo scusa se non ti ho mai detto
Quanto ti voglio bene
Tu che hai trovato sempre un posto
Dove nascondere le mie paure
È che l’orgoglio a volte è un mostro
Che ci fa solo allontanare
E se un giorno sarò una mamma
Vorrei essere come mia madre
Nel tuo sorriso mi sentivo apposto
E non serviva più stare male
Ma l’amore non è solo un posto,
è il tuo modo di fare.
Ti chiedo scusa se non ti ho mai detto
Quanto ti voglio bene
Tu che hai trovato sempre un posto
Dove nascondere le mie paure
È che l’orgoglio a volte è un mostro
Che ci fa solo allontanare
E se un giorno sarò una mamma
Vorrei essere come mia madre
Sei tu il regalo dei miei compleanni
La luce accesa quando torno tardi
Il cuore più grande dove ripararmi
Stringimi forte a te
Stringimi forte a te
Stringimi forte a te

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