Oltrepò Pavese, cosa fare e dove andare? 10 idee tra panchine giganti, degustazioni di vini, picnic e cene tra i filari

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Pavia, 28/06/2023.

L’Oltrepò Pavese è una delle zone più affascinanti dal punto di vista naturalistico della Lombardia. Situato a sud del Po e parte della provincia di Pavia, il territorio è caratterizzato da una costante presenza di colline, praterie e vitigni. Proprio quest’ultimi fanno dell’Oltrepò Pavese un importante area di produzione vinicola, la terza area Doc più importante d’Italia: tra i vini più noti e che è possibile assaggiare nelle cantine della zona ci sono il Barbera, il Riesling, la Croatina e il Pinot Nero.

L’Oltrepò Pavese, però, non è solo un’area di grande produzione vinicola, ma è capace di regalare paesaggi suggestivi tra le sue colline e borghi dall’elevata bellezza storico-artistica. Insomma la regione a sud del Po offre la possibilità di vivere una grande varietà di esperienze, accontentando un po’ i gusti di tutti. Ecco allora 10 proposte per trascorrere una giornata tra le colline, le praterie, le strade di campagna e i vitigni dell’Oltrepò Pavese.

1) Riserva Naturale Monte Alpe

All’interno del territorio della Valle Staffora, nei pressi del Monte Penice e Monte Alpe, sorge la Riserva Naturale Monte Alpe. La zona si estende per 320 ettari e attraversa i comuni di Menconico, Varzi e Romagnese. Al suo interno si caratterizza per la presenza di castagneti, pini, querce e ospita numerose specie animali, soprattutto mammiferi. La riserva è raggiungibile facilmente in automobile in direzione Monte Penice, lasciando poi la propria vettura presso il parcheggio attrezzato della località Fontana Forni. Il parco, infatti, è percorribile solo a piedi e in estate è possibile realizzare escursioni guidate gratuite, prenotandole presso il punto informazione turistica presente in partenza. Per informazioni più specifiche sulle visite organizzate, visitare il sito della Riserva Naturale Monte Alpe.

2) Itinerari Big Bench

Rimanendo sulle esperienze legate alle passeggiate in natura, l’Oltrepò Pavese presenta diversi itinerari accomunati dall’arrivo presso una Big Bench, ovvero una panchina gigante. I percorsi sul territorio sono sei e sono tutti percorribili a piedi o in bicicletta, pur avendo ciascuno difficoltà di percorrenza differenti. Il primo itinerario di 18 km è quello che porta alla panchina gigante azzurra di Godiasco, attraversando la natura, i paesaggi e i monumenti storici dei comuni di Rivanazzano, Nazzano, Madonna del Monte e Gomo. Il secondo è un percorso ad anello di 14 km, con partenza e arrivo a Codevilla, passando al fianco delle sorgenti solforose della zona. Il terzo si estende per 22 km e porta alla panchina di Borgo Priolo, dopo aver attraversato le località di Barisonzo, Monte Morino, Arpesina, Torre Bianchina e Torrazzetta. Il quarto itinerario di 20 km si sviluppa all’interno del territorio della Valle Ghiaia e, dalla panchina gigante rossa di Calvignano, porta a quella gialla di Montalto Pavese. La quinta proposta va da Calvignano alla panchina gigante di Casteggio, per una lunghezza totale del percorso di 18 km. Infine l’ultimo itinerario giunge alla panchina gigante di Mornico Losana, lungo 17 km tra vigneti e i gessi tipici della zona. Per informazioni più dettagliate sugli itinerari visitare il sito dell'Oltrepò Pavese.

3) Zavattarello

Tra i borghi più suggestivi e storici dell’Oltrepò Pavese c’è senza dubbio quello di Zavattarello. La località sorge a circa 500 metri di altitudine e si sviluppa nella zona della Lombardia chiamata delle Quattro Regioni, perché punto d’incontro tra Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Liguria. Il borgo conserva intatte tracce del Medioevo, come testimonia il suggestivo Castello Dal Verme. Risalente al X secolo, dopo un'importante restaurazione, il castello oggi ospita un museo di arte contemporanea: dalla sua torre di avvistamento, poi, è possibile godere di una vista spettacolare su tutto il borgo e le colline vicine. Simbolo del passato medioevale del borgo è anche la piazza Luchino Dal Verme, circondata da case in pietra e sui lati da un palazzo ottocentesco e uno seicentesco. Quest’ultimo conduce al castello e in passato era sede prima della pretura e poi delle carceri. All’ingresso della piazza, poi, si trova l’Oratorio di San Rocco, fondato nel trecento e originariamente parte di un monastero cistercense. Zavattarello, infine, è anche un luogo ideale per chi ama il silenzio e la tranquillità, grazie alla presenza di diversi sentieri percorribili immersi nella natura.

4) Eremo di Sant’Alberto di Butrio

All’interno dei confini della Valle Staffora e presso la frazione di Abbadia Sant’Alberto, in provincia di Pavia, sorge l’Eremo di Sant’Alberto di Butrio. La storia racconta come la famiglia nobiliare dei Malaspina decise di costruire una chiesa romanica per sant’Alberto, in segno di ringraziamento per aver guarito miracolosamente un figlio muto del marchese di Casaco. Da qui allora si costituì la comunità di sant’Alberto e gli eremiti costruirono anche un monastero, di cui un’ala è ancora oggi sede dei monaci. L’eremo, dunque, è una vera e propria oasi di tranquillità, immersa nel verde di castagni, querce e abeti. Dopo aver passeggiato nella natura incontaminata della zona è possibile visitare la chiesa di Sant'Antonio, con alcuni affreschi tardo quattrocenteschi, quella di Sant'Alberto, con le reliquie del santo e diversi affreschi della famiglia Malaspina, e i resti della cinta muraria fortificata.

5) Planetario e Osservatorio Astronomico di Ca' del Monte

Presso il comune di Cecima, precisamente vicino al Ca’ del Monte Resort di Strada del Monte 1, si trova il Planetario e Osservatorio Astronomico di Ca’ del Monte. Il luogo è ideale per tutti coloro che vogliono provare un’esperienza di osservazione del cielo e delle stelle, favorita dalla posizione del luogo al fianco di una collina e in un’ambiente poco soggetto ad inquinamento. La struttura è dotata di un planetario da 36 posti a sedere, con un innovativo sistema di proiezione digitale. Ai suoi lati ci sono due cupole laterali, con binocoli giganti e telescopi, e infine è presente un anfiteatro di circa 200 posti a sedere, con apertura diretta e privilegiata verso il cielo. Per provare le esperienze di osservazione astronomica offerte dal luogo è necessario sempre prenotare la propria visita. Per tutte le informazioni sui prezzi dei biglietti d’ingresso e sulla programmazione degli eventi consultare il sito dell'Osservatorio Astronomico Ca' del Monte.

6) Cena tra i filari

Per vivere un’esperienza immersi nella natura delle colline dell’Oltrepò Pavese alla sera, una buona idea può essere quella di realizzare una cena tra i filari dei vigneti. Sono diverse le aziende vinicole che propongono questo tipo di esperienza, organizzando ogni tanto eventi per famiglie, coppie o gruppi di amici. Tra queste c’è anche l’Azienda Agricola Calatroni, situata sulle colline di Santa Maria della Versa. La cena prevede alcuni antipasti con prodotti tipici, un risotto, un secondo di carne e un dessert, il tutto sempre accompagnato con i vini della zona. Naturalmente la specificità dell’esperienza sta nell’atmosfera in cui si svolge la cena, tra i filari illuminati dei vigneti, ascoltando i suoni e godendo dell’atmosfera del posto. Per ulteriori informazioni su questo tipo di esperienze visitare il sito dell’Azienda Agricola Calatroni.

7) Azienda Agricola Impoggio

Immersa nella natura delle colline dell’Oltrepò Pavese della zona di Casteggio, precisamente presso la località Chiesa Parrochiale 1 del comune di Borgoratto Mormorolo, si trova l’Azienda Agricola Impoggio. L’azienda possiede un’estesa tenuta di cui fanno parte: due vigneti per la produzione di Bonarda Doc Biologico fermo, frizzante, rosato e di Riesling, un campo di lavanda, due noccioleti, un frutteto, una zona per l’apicoltura, una per la coltivazione di bacche di goji e una per quella di fiori di carciofo. Qui è dunque possibile provare diverse esperienze nella natura, grazie anche a diversi eventi e visite didattiche organizzati periodicamente, e gustare prodotti a km zero coltivati solo con concimi naturali e senza l’utilizzo di macchinari industriali. Per tutte le informazioni sulla programmazione degli eventi e sul come organizzare visite didattiche visitare il sito dell’Azienda Agricola Impoggio.

8) Castello di Stefanago

Tra le colline dell’Oltrepò Pavese della zona di Borgo Priolo, ad un’altitudine di circa 500 metri, si trova il Castello di Stefanago. Il castello è un’azienda agricola con un’estensione di 140 ettari, di cui 20 dedicati alla produzione vinicola grazie alla presenza di diversi vigneti divisi in piccoli appezzamenti. Tutti i vini sono prodotti con metodi biologici, preservando la conservazione e la valorizzazione della biodiversità del posto. Tra questi ci sono i bianchi come il San Rocco e l’Arò, oppure i rossi come la Croatina o il Campo Castagna. Tutte le domeniche l’azienda agricola offre la possibilità di degustare i propri vini, con un evento chiamato Enoteca Show Room, ma tante altre sono le esperienze al Castello di Stefanago per gustare la produzione vinicola del luogo. Tra queste c’è il wine tour classico nei weekend, che parte dalla cima della torre medioevale del castello e prosegue visitando le cantine e degustando con una guida quattro vini. È possibile poi anche prenotare visite e degustazione private durante la settimana, ma per informazioni sulle prenotazioni e sulle tipologie di esperienze è utile consultare il sito ufficiale del Castello di Stefanago.

9) Azienda Agricola Montelio

Tra le colline dell’Oltrepò, nei pressi del comune di Codevilla, sorge l’Azienda Agricola Montelio, grande produttrice di vini, tra bianchi, rossi, frizzanti, spumanti e autoctoni. I più noti sono il Meridie, il Mane, il Comprino, il Sero o il Nulla Hora. Per poter degustare i sapori di questi vini è possibile realizzare delle visite con degustazione alle cantine dell’azienda agricola. Al loro interno le bottiglie di vino sono conservate in botti di rovere francese, le annate migliori di queste sono poste nell’Infernot, un ambiente freddo un tempo usato dai monaci come ghiacciaia. Per realizzare questa esperienza di degustazione guidata, però, occorre prenotare la propria visita. Per ulteriori informazioni sui vini e sul programma eventi dell’azienda agricola consultare il sito dell’Azienda Agricola Montelio.

10) Azienda Vinicola BoscoLonghino

Sulle colline dell’Oltrepò Pavese di Santa Maria della Versa, precisamente presso la frazione di Molino Marconi, si trova l’Azienda Vinicola BoscoLonghino. Attiva dal 1895, produce diversi tipi di vini, da quelli fermi ai frizzanti fino agli spumanti, che è possibile gustare prenotando un’esperienza di visita. L’itinerario prevede l’accoglienza da parte dei proprietari della tenuta, diverse degustazioni nell’enoteca e poi un tour nelle campagne vicine. Il territorio di BoscoLonghino, infatti, presenta una grande biodiversità e ospita diverse specie di uccelli e farfalle. Circa una volta al mese, poi, vengono organizzati eventi speciali presso l’azienda, come picnic tra i vigneti, degustazioni di vini o menù speciali con le pietanze del posto. Per tutte le informazioni sul come prenotare una visita o sul calendario degli eventi speciali, visitare il sito ufficiale dell’azienda BoscoLonghino.

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