Lecco, 25/08/2021.
I Piani dei Resinelli sono un altopiano situato nel comune di Abbadia Lariana, nella provincia di Lecco in Valsassina, ai piedi del gruppo delle Grigne. Questo luogo magico deve il suo nome alla famiglia Resinelli, la quale nel lontano 1830 vi costruì il primo roccolo di caccia, anche se l’origine risale al XVII secolo, periodo in cui i piani venivano usati come alpeggio dalla famiglia Alippi. Nel 1917 fu edificata la chiesa, progettata dall’architetto Paolo Mezzanotte e dedicata al Sacro Cuore, ancora oggi è uno dei punti di riferimento per tutti coloro che vivono qui o che sono passati per questi piani.
Nel corso degli anni i Piani dei Resinelli si sono trasformati in una delle mete più ambite per escursioni, alpinismo e turismo, motivo per cui nel 1936 fu inaugurata la strada percorribile in macchina per rendere facilmente raggiungibile la valle con i piani. Questa località, situata a 1300 metri di altitudine, è una meta ambita da escursionisti e famiglie, perfetta per chi ama la natura e per chi vuole trascorrere qualche ora di pace e relax. Dalla fortunata posizione dei Resinelli è possibile ammirare un panorama davvero incantevole: da qui, infatti, la vista del Monte Rosa e dei Laghi Briantei è una delizia per gli occhi e per i sensi.
Questo gioiello lombardo offre l’opportunità ai visitatori di fare suggestive passeggiate e numerose attività sportive come l’arrampicata e il trekking. Gli amanti delle pareti rocciose e dei panorami mozzafiato, ai Piani dei Resinelli, per raggiungere il monte della Grignetta, possono mettersi alla prova divertendosi con amici e familiari imboccando uno dei tanti sentieri segnalati. Per gli esperti una sosta al Rifugio Rosalba, a 1730 metri di altezza, rappresenta davvero un’esperienza emozionante: il rifugio offre la possibilità di pernottare o di semplicemente ricaricare le energie mangiando ottimi pasti caldi. Come arrivare al rifugio? Tra la Val Monastero e la Val Scarettone questo luogo di ristoro è raggiungibile solamente a piedi, ma la fatica viene sicuramente premiata da uno scenario da sogno: una volta parcheggiata l’auto nel piazzale Daniele Chiappa, in fondo girare a destra; poi proseguire in discesa e arrivare fino all’ex Rifugio Alippi; a questo punto un cartello indica a destra il Sentiero delle Foppe n. 9 e il sentiero dei morti che porta al rifugio in due ore di cammino (per info e prenotazioni 0341 73177 o 347 6954610).
Ai Piani dei Resinelli non c’è il rischio di annoiarsi; l’unico problema potrebbe essere quello di scegliere tra uno dei tanti itinerari in base alle proprie esigenze. Sono molti i sentieri percorribili anche da bambini e persone non allenate, ne è un esempio l’escursione per il Sentiero del Parco Valentino al cui interno è stata costruita una splendida passerella panoramica con l’intento di valorizzare al meglio questo angolo di pura bellezza. Una volta lasciata la macchina nel parcheggio in via degli Escursionisti, bisogna solamente seguire le indicazioni per il Parco Avventura (anch'esso tappa interessante, con percorsi sugli alberi per adulti e bambini; per info 328 1313924) dove sono indicati sui pannelli in legno tutti i sentieri, tra cui quello del Parco Valentino. La camminata per giungere alla passarella del Belvedere è di circa mezz’ora: nonostante sia in leggera salita, il sentiero è facilmente percorribile poiché ampio e comodo (bisogna comunque indossare abbigliamento e scarpe adatte) e avvolto dalla frescura della natura.
Su questa montagna che regala in ogni stagione dell’anno scenari impressionanti, un’altra attività divertente, ma allo stesso tempo anche istruttiva è la visita alle antiche miniere di piombo. Le prime fonti che raccontano di questo mondo sotterraneo tutto da scoprire, attualmente visitabile in sicurezza, risalgono al 1637. La miniera Anna è quella più semplice, adatta a bambini e adulti di ogni età e ad oggi anche l’unica visitabile dal vivo (per info e prenotazioni telefonare al numero 338 9609824 oppure scrivere una email).
Come raggiungere i Piani dei Resinelli? I piani distano all’incirca un’ora e un quarto di macchina da Milano. Dopo aver percorso la Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga, raggiungere Lecco. Da qui bisogna imboccare l’uscita Valsassina e proseguire fino a Ballabio. Una volta seguite le indicazioni per Piani Resinelli, dopo una lunga serie di tornanti si è giunti destinazione. A questo punto, dove parcheggiare? È possibile lasciare l’auto al piazzale Daniele Chiappa, dove si può poi risalire a piedi, oppure proseguire in macchina su via Escursionisti fino al parcheggio Valentino, da cui parte il sentiero del Parco Valentin. Entrambi i parcheggi sono gratuiti.
Di Giorgia Petani