Renato Guttuso. Il colore della realtà, la mostra a Sarzana

Un evento imperdibile a La Spezia
da venerdì19dicembre2025
a martedì02giugno2026

Fortezza Firmafede - Sarzana Cerca sulla mappa
DA Venerdì19Dicembre2025
A Martedì02Giugno2026
© Stretto di Messina Scilla, 1949 di Renato Guttuso

Una grande mostra dedicata a un artista tra i più importanti del neorealismo italiano del XX secolo, arriva negli spazi espositivi della Fortezza Firmafede di Sarzana (Piazza Cittadella) da venerdì 19 dicembre 2025 a martedì 2 giugno 2026, dal titolo Renato Guttuso – Il colore della realtà. L'esposizione offre un importante approfondimento di uno dei protagonisti più intensi e coerenti della pittura italiana del Novecento, proseguendo un percorso artistico già sviluppato negli ultimi anni nella Fortezza Firmafede con maestri come Gian Carozzi e la grande mostra dedicata a Giorgio de Chirico del 2025.

La mostra, prodotta in anteprima nazionale da MetaMorfosi, con la supervisione del progetto da parte degli Archivi Guttuso, è organizzata nella Fortezza Firmafede, sito del MIC – Direzione Regionale Musei della Liguria, da Confcommercio La Spezia, nell’attuale semestre rappresentante di Rete Imprese La Spezia per conto delle associazioni di categoria locali — Confcommercio, Confesercenti, CNA, Confartigianato — con il sostegno e patrocinio del Comune di Sarzana, Confindustria, ANCE e in collaborazione con la Casa d’Arte San Lorenzo e con l’ Archivio Caprini.

Incorniciata dalla bellezza rinascimentale della Fortezza, il visitatore potrà ammirare una mostra che ripercorre l’evoluzione del linguaggio artistico del pittore siciliano, attraversando temi fondamentali come l’impegno civile, il lavoro, il paesaggio, l’eros, la natura morta e il ritratto.
Artista profondamente radicato nella realtà del suo tempo, Guttuso ha concepito l’arte come strumento di conoscenza e azione, unendo l’esperienza personale alla dimensione collettiva.  La sua pittura, mai descrittiva o celebrativa, interpreta e trasforma il reale con forza espressiva, colore e tensione emotiva. Attraverso dipinti, disegni e opere grafiche, la mostra racconta quarant’anni di impegno politico, civile, culturale e di costante indagine, in quello che lo stesso Guttuso, già nel 1934, chiamava il cuore della pittura.

L'esposizione mette in luce la sua costante vocazione alla responsabilità: per Guttuso, dipingere era un modo per prendere posizione. Il suo dialogo con la storia e la politica non fu mai un’adesione astratta, ma una partecipazione concreta e sofferta che rendeva l’arte e la vita un unico e indissolubile gesto. Questa unione emerge con forza nell’accostamento tra le grandi composizioni a tema civile e le sue opere più intime e liriche.

Il percorso espositivo permette di apprezzare le fasi più importanti della  ricerca dell'artista, dalle influenze di Picasso, che emergono nelle opere degli anni Quaranta come Figure sedute (1946), Figura nell’interno (1946), Brocche (1947) e Stretto di Messina: Scilla (1949), in cui Guttuso organizza la composizione seguendo una struttura che risente delle suggestioni del linguaggio post-cubista,  all' omaggio a de Chirico, fino ad arrivare alle tele dedicate alla natura, al paesaggio e alla presenza degli oggetti quotidiani. tra le grandi composizioni a tema civile e le sue opere più intime e liriche.

L'esposizione è parte del percorso di candidatura di Sarzana a Capitale della Cultura 2028, che vede l’impegno congiunto delle associazioni di categoria come da protocollo d’intesa, per una candidatura che sia espressione dell’intera comunità.

Orari: Venerdì dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 19; sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle 19 - v enerdì 19 dicembre 2025 inaugurazione mostra.

Biglietti: Intero 12 euro, ridotto 8 euro (giovani dai 6 ai 25 anni, universitari con tesserino, anziani oltre i 65 anni, diversamente abili, residenti a Sarzana, insegnanti, militari e forze dell’ordine, personale MIC e Comune di Sarzana)
Kit family 3 persone  24 euro
Kit family 4 persone  32 euro. Gratuito (bambini sotto i 6 anni, giornalisti, guide turistiche, soci ICOM, accompagnatori diversamente abili).

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