Sabato 22 novembre alle 18.30 la Fondazione Mirafiore propone un nuovo appuntamento dei Laboratori di Resistenza Permanente, dedicato a un tema cruciale del nostro tempo: il legame, sempre più stretto e spesso poco visibile, tra dinamiche economiche globali e conflitti geopolitici.
Protagonisti dell’incontro saranno Carlo Stagnaro e Alberto Saravalle, autori del saggio Capitalismo di guerra (Fuori Scena), volume che ha acceso il dibattito pubblico per la capacità di mostrare come la logica del conflitto sia già entrata nella vita quotidiana, influenzando scelte industriali, rapporti finanziari e persino i contratti tra imprese. Significativa, in questo senso, la clausola di recesso “in caso di conflitto che coinvolga l’Italia” introdotta nel 2024 da due aziende italiane, un precedente mai registrato prima nell’Unione Europea.
Nel dialogo, Stagnaro, direttore ricerche e studi dell’Istituto Bruno Leoni, e Saravalle, avvocato internazionale e docente di Diritto dell’Unione Europea — analizzeranno l’evoluzione che ha portato allo scenario attuale: dalla crisi del 2008 alle tensioni economiche fra grandi potenze, fino ai rapporti sempre più complessi tra Stati Uniti ed Europa. Un quadro in cui le dispute commerciali diventano il preludio di nuove forme di competizione politica e militare, trasformando la “sicurezza economica” in una frontiera decisiva.
Capitalismo di guerra non si limita a lanciare un allarme. Il saggio, e l’appuntamento di Mirafiore, invitano a riflettere sul ruolo degli scambi come motori di stabilità e dialogo tra i popoli. La storia dimostra che quando il commercio si interrompe, aumenta il rischio di conflitto. È proprio in questa direzione che i Laboratori di Resistenza Permanente intendono muoversi: offrire strumenti critici, ampliare la prospettiva e restituire complessità a trasformazioni che influenzano la vita di tutti.
L’ingresso è libero, con prenotazione dal sito fondazionemirafiore.it.