@Agenzia Spada
Magazine, 18/11/2025.
Cosa sta definendo la strategia digitale al giorno d'oggi? Come le aziende e gli imprenditori o liberi professionisti decidono di parlare di sé e di ciò che offrono? Il marketing si è sempre evoluto con i tempi, e questa regola vale oggi più che mai.
Pensiamo all'avanzare dell'intelligenza artificiale e del cosiddetto marketing predittivo, e allo stesso tempo a un ritorno al content marketing basato sul long form e human-centric: siamo orientati verso contenuti sempre più rispondenti a ciò che cercano gli utenti. Il punto di riferimento per la creazione di una strategia digitale è un'agenzia digital marketing. Vediamo cosa dicono i trend e come orientarci verso il futuro.
Nelle strategie digitali più avanzate non è insolito trovare l’uso dell’intelligenza artificiale, soprattutto quando viene integrata quella generativa alla data analytics. Sostanzialmente si parla di un modo per realizzare contenuti dal linguaggio naturale sfruttando insight per renderli ancora più pertinenti.
La maggior parte delle piattaforme pubblicitarie ha già implementato dei modelli di AI driven campaign, dove in effetti è proprio il marketer a decidere gli obiettivi, il budget e il target.
Allontaniamoci dal classico modello fondato sulla “quantità”: la logica è sempre più human-centric, quindi i contenuti pubblicati sul web sono autentici, esperienziali e persino profondi. Si cercano sempre di più persone esperte che sappiano parlare del settore specifico e condividere valore e conoscenza.
Proprio il valore educativo del contenuto è al centro di tutto: anche se i contenuti possono essere scritti con il supporto dell’intelligenza artificiale e dell’analisi dei dati, in realtà quello che gli utenti e i motori di ricerca premiano è la voce umana. Il pensiero originale, ciò che non si trova già sul web. Del resto lo sappiamo, l’AI si basa sostanzialmente sulla ricerca su Internet, quindi su testi già scritti.
C’è un tratto del consumatore moderno che torna costantemente: ormai l’omnicanalità guida il mondo online. Ciò significa che il cliente si aspetta un sito web, una pagina social, una piattaforma, una comunicazione via mail. I punti di contatto sono infiniti e star dietro a tutto non è così semplice, soprattutto perché si gestisce l’azienda stessa.
Eppure sono le esperienze e il servizio offerto che fanno davvero la differenza sotto molti aspetti: una strategia digitale deve prevedere la presenza del brand dove il cliente si aspetta di trovarlo.
Abbiamo parlato finora di posizionamento e di motori di ricerca, ma non dimentichiamo che una strategia digitale spesso include un’attenzione particolare verso i social media.
Instagram, Facebook, YouTube, TikTok sono tutte piattaforme che mettono a disposizione degli utenti un potere: quello di essere condivisi. E quando una voce diventa autorevole nel proprio campo, inevitabilmente diventa un faro per altri che vogliono saperne di più. Non si parla più solo di influencer, ma talvolta si usa il termine di micro imprenditori digitali che scelgono di avvalersi di collaborazioni con aziende e imprese per generare sul lungo termine conversioni.
Ecco perché oggi più che mai la strategia digitale va affidata rigorosamente ai professionisti del settore: nel mare magnum del web serve qualcuno che ci indichi la strada da seguire.