Magazine, 22/12/2020.
Sono davvero limitati gli spostamenti possibili tra Natale 2020 e Capodanno 2021: le regole del Decreto Natale prevedono che dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, senza distinzioni tra regioni, tutta l'Italia sia considerata zona rossa. Fanno eccezione quattro giorni feriali - 28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021 - in cui l'intero paese è in zona arancione. Tra giorni rossi e giorni arancioni, nulla cambia però per chi deve spostarsi in automobile: se è sempre possibile condividere lo spazio in auto con i propri conviventi, si può invece circolare in automobile con persone non conviventi? E, nel caso, quante persone possono viaggiare insieme sullo stesso veicolo?
La prima risposta è sì, è possibile salire su una automobile insieme a persone non conviventi, ma devono essere rispettate le stesse misure di precauzione previste per il trasporto non di linea, ovvero: con la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina. Il numero di persone consentito è dunque di tre (guidatore + due passeggeri seduti dietro) nel caso di un'auto a due file e cinque (guidatore + due + due passeggeri) nel caso di un'auto a tre file.
L’obbligo di indossare la mascherina può essere derogato nella sola ipotesi in cui la vettura risulti dotata di un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore della macchina, essendo in tal caso ammessa la presenza del solo guidatore nella fila anteriore e di un solo passeggero per la fila posteriore.
Ricordiamo che, dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, nei giorni rossi sono vietati gli spostamenti in generale, anche all'interno del proprio comune, fatta eccezione per quelli motivati da comprovate esigenze di salute, lavoro e necessità (e in questo caso serve l'autocertificazione). Nei giorni arancioni è invece possibile spostarsi liberamente all'interno del proprio comune, senza però valicarne il confine: l'importante eccezione a questa regola riguarda gli spostamenti dai comuni fino a 5000 abitanti, che possono essere effettuati in un raggio di 30 chilometri (ma non verso i capoluoghi di provincia). Fino al 6 gennaio 2021, comunque, è vietato ogni spostamento tra regioni, sempre salvo necessità o emergenze.