25 aprile 2024 a Milano, cosa fare e dove andare? Corteo, musei gratis, sagre, concerti e idee per una gita fuori porta

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Come lo scorso anno, in occasione della Festa della Liberazione i musei e i parchi archeologici statali sono aperti gratuitamente al pubblico e a Milano si può visitare gratis la Pinacoteca di Brera (previa prenotazione); tra le mostre a tema 25 aprile segnaliamo invece Alfa Romeo: fabbrica, lavoro, fascismo e Resistenza al Portello alla Casa della Memoria e Resistenti Ebrei al Memoriale della Shoah, che organizza anche visite guidate a tema.

Ma molte altre sono le idee culturali per la giornata di giovedì 25 aprile. Chi non ne ha avuto abbastanza del Fuorisalone può ancora ammirare le monumentali installazioni di Interni Cross Vision nei cortili dell’Università Statale e proseguire il percorso con l'installazione SunRice all'Orto Botanico di Brera e Sonosfera e Sherwood all'Università Cattolica. Poi c'è la consueta ampia offerta espositiva con un sacco di mostre da visitare: partiamo da Palazzo Reale, con Dal cuore alle Mani: Dolce & Gabbana, Cézanne/Renoir: capolavori dal Musée de L’Orangerie e dal Musée D’Orsay, De Nittis pittore della vita moderna e Brassaï: l’occhio di Parigi; al Mudec ci sono invece Picasso: la metamorfosi della forma, Short & Sweet di Martin Parr e Tatuaggio: storie del Mediterraneo,, al Museo Poldi Pezzoli si può invece visitare l'esposizione Piero Della Francesca: il polittico agostiniano riunito

Aperta anche la Triennale di Milano con - tra le altre - le mostre Io sono un drago: la vera storia di Alessandro Mendini, Inga Sampè: la casa imperfettaGenerating Visions: Alcantara in the Arts,e Universo Satellite. Per gli amanti dell'arte contemporanea segnaliamo Race Traitor di Adrian Piper al Pac, Ritratto di Città (20/20.000Hz) del duo Masbedo al Museo del Novecento, la retrospettiva Pino Pascali alla Fondazione Prada e la mostra di Nari Ward Ground Break al Pirelli HangarBicocca. Non mancano infine le mostre immersive: da Monet e gli Impressionisti: Digital Experience nello spazio Next Area a Love: The Immersive Experience al Next Museum di Sesto San Giovanni, da Van Gogh: The Immersive Experience allo Scalo Farini a Space Dreamers in piazza Beccaria. Dulcis in fundo, alla Fondazione Matalon c'è sempre Queen Unseen di Peter Hince, per un tuffo nel mondo della storica band britannica tra scatti d'autore e cimeli.

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