Milano, 23/04/2021.
Con il ritorno della Lombardia in zona gialla «il Comune di Milano, in osservanza delle norme previste dal più recente decreto approvato, aprirà i musei civici e tutte le mostre allestite presso le proprie sedi espositive, a partire da Palazzo Reale». L'annuncio arriva dall’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, illustrando anche il programma espositivo dell’estate 2021 a Milano che vede in calendario molte mostre inedite.
«Da martedì 27 aprile 2021 tutti i musei e le sedi espositive del Comune di Milano potranno quindi aprire al pubblico, osservando le misure per la prevenzione del contagio disposte dai relativi protocolli», prosegue Dal Corno: «la programmazione seguirà il corso delle attività che hanno conosciuto la sospensione determinata dal mutamento della fascia di rischio avvenuta a marzo, riprendendo soprattutto il filo del dialogo con il pubblico attorno ai progetti espositivi legati al palinsesto I talenti delle donne, nella piena consapevolezza delle condizioni di assoluta sicurezza per visitatrici e visitatori, già sperimentate con efficacia nelle settimane di apertura di febbraio. L'estensione dell'apertura anche nei weekend, frutto del lavoro portato avanti dal coordinamento degli assessori delle città capoluogo di regione, permetterà ora di garantire una piena partecipazione culturale a tutta la comunità cittadina».
Le disposizioni vigenti consentono infatti in zona gialla la riapertura di musei e sedi espositive durante tutta la settimana, con obbligo di prenotazione solo il sabato e nei giorni festivi. Pertanto, nei giorni feriali, dal martedì al venerdì (lunedì è giorno settimanale di chiusura), tutte le sedi sono aperte con ingresso libero, compatibilmente con il contingentamento imposto dai protocolli di sicurezza, ma con prenotazione fortemente consigliata, in modo da evitare attese e garantirsi l’ingresso nelle sale. L’orario di apertura di tutte le sedi è sempre a partire dalle ore 10.00, in modo da consentire un più efficace scaglionamento dei tempi della città.
Da martedì 27 aprile 2021 è di nuovo possibile visitare o riscoprire le collezioni permanenti di tutti i musei civici di Milano: Castello Sforzesco, Acquario Civico, Gam | Galleria d’Arte Moderna, Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento, Palazzo Morando | Costume Moda Immagine, Museo Archeologico, Casa Museo Boschi Di Stefano, Studio Museo Francesco Messina. È poi un’autentica sorpresa visitare nuovamente il Museo del Novecento, che si presenta al pubblico con il completo riallestimento dei due piani dell’Arengario dedicati all’arte italiana degli anni ’20-‘50; e il Museo di Storia Naturale, che espone la propria straordinaria collezione di mineralogia in una nuova grande sala, completamente riallestita, al piano terra.
I musei civici di Milano seguono l'orario di apertura dalle 10.00 alle 17.00 (orario continuato), tranne il Museo del Novecento che osserva invece un orario prolungato dalle 10.00 alle 19.30: questo il link per le prenotazione. Non aprono martedì 27 aprile il Civico Planetario Hoepli, la cui riapertura è prevista per sabato 8 maggio 2021, né la collezione permanente del Mudec, che resta chiusa al pubblico per i lavori di riallestimento del percorso museale, iniziati nel febbraio scorso: un progetto importante, curato dal Comitato Scientifico del Museo, che sarà svelato al pubblico a settembre.
Martedì 27 aprile riaprono a Palazzo Reale due grandi mostre sospese a causa dell’ultimo lockdown: Divine e Avanguardie. Le donne nell’arte russa, prorogata al 12 settembre, e Prima, donna. Margaret-Bourke White, fino al 29 agosto. Al Pac | Padigione d'Arte Contemporanea riprende l’esposizione dedicata a Luisa Lambri Autoritratto, che il pubblico aveva potuto ammirare per due sole settimane a febbraio, prorogata al 19 settembre; così come due settimane era rimasta aperta al Castello Sforzesco la mostra dedicata al talento e alla passione di Giuseppe Bossi per Raffaello, questa con proroga al 30 giugno.
Al Museo del Novecento la retrospettiva su Carla Accardi è di nuovo visitabile fino al 27 giugno, mentre la mostra dedicata a Franco Guerzoni, allestita nello spazio degli archivi al quarto piano del museo, è aperta al pubblico fino al 22 agosto. Al Mudec | Museo delle Culture, invece, riprende il racconto su Qhapaq Ñan. La grande strada Inca, allestita nella Sala Khaled Assad fino al 20 giugno.
La mostra Sotto il cielo di Nut: Egitto divino, allestita al Museo Archeologico, anch’essa chiusa (per il suo secondo lockdown) dal 1° marzo, riapre il 7 maggio con una veste parzialmente rinnovata (al posto delle opere concesse in prestito da altri musei, il percorso vede esposte nuove importanti opere delle Collezioni Civiche, in parte restaurate durante il periodo di chiusura causa Covid) ed è prorogata fino al 30 gennaio 2022.
Aprono al pubblico martedì 27 aprile 2021 anche alcune mostre già annunciate e allestite ma mai visitabili in presenza. Si svelano al pubblico, finalmente, Le Signore dell’Arte, donne artiste vissute tra il ‘500 e il ‘600 e raccontate in una grande esposizione che Palazzo Reale ha dovuto chiudere al pubblico il giorno stesso della prevista inaugurazione, lo scorso 2 marzo; la mostra resta aperta fino al 25 luglio 2021.
All’Acquario Civico apre la mostra di Barbara Pietrasanta dal titolo Naufraghi e naufragi, anch’essa chiusa appena prima della sua inaugurazione programmata per il 5 marzo scorso. Allestita durante il periodo di chiusura dei musei, invece è Green Grand Tour, la mostra di Federica Galli pronta per essere ammirata nelle sale di Palazzo Morando | Costume Moda Immagine fino al 27 giugno. Altra nuova mostra allo Studio Museo Francesco Messina, si intitola Decade ed è allestita fino al 2 giugno. La Casa della Memoria dedica invece alla celebrazione del 25 aprile una mostra-raccolta dei quotidiani italiani della primavera del 1945.
Situazione pandemica permettendo, sono diversi i progetti espositivi che si dovrebbero contretizzare tra maggio e giugno 2021 per essere proposti al pubblico di Milano durante l'estate 2021. Dal primo maggio possono già essere visitate le due mostre allestite da tempo negli spazi espositivi del Mudec | Museo delle Culture: la fotografica dedicata a Tina Modotti intitolata Donne, Messico e Libertà, aperta fino al 7 novembre 2021, e il progetto Robot: The Human Project, fino al primo agosto.
A Cesare Peverelli (1922-2000), figura importante dell’ambiente artistico milanese del secondo dopoguerra, la Casa Museo Boschi Di Stefano dedica una mostra monografica all’interno della serie Visti da Vicino, dal 18 maggio al 4 luglio. Il contemporaneo è invece protagonista alla Gam | Galleria d’Arte Moderna con la nuova mostra realizzata in collaborazione con Fondazione Furla che apre al pubblico il 26 maggio 2021: Misfits è il titolo della personale di Nairy Baghramian, la prima in Italia, che occupa gli spazi interni ed esterni della Villa Reale fino al 26 settembre.
Il 20 luglio 2021 è la data prevista per l'inaugurazione della grande esposizione sulla scultura del Rinascimento Il corpo e l’anima: da Donatello a Michelangelo, coproduzione del Castello Sforzesco e del Louvre di Parigi curata dallo staff scientifico dei due grandi musei che ha già prodotto la versione parigina della mostra (inaugurata al Louvre il 10 ottobre 2020 e purtroppo, nonostante il grande successo critico del progetto, rimasta aperta al pubblico solo 10 giorni a causa della chiusura forzata dei luoghi di cultura in Francia). Sempre al Castello Sforzesco, nell’affascinante Sala del Tesoro, l'11 giugno 2021 apre i battenti una mostra omaggio dedicata al grande poeta milanese Carlo Porta: El sur Carlo milanes, questo il titolo dell’esposizione visitabile fino al 25 luglio, rientra nelle iniziative del Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Carlo Porta (1821-2021). È aperta invece dal 30 giugno al primo agosto al Mudec, presso lo Spazio delle Culture Khaled al-Asaad, la mostra fotografica Io sono/I am, dedicata al tema della migrazione.
Una grande retrospettiva di Mario Sironi viene infine allestita al Museo del Novecento a partire dal 23 luglio 2021, e fino al 31 marzo 2022.