Altrove: l'opera meta-reale degli Eugenio in Via di Gioia per Flowers Festival

Torino, 04/07/2018.

Dalle strade, ai festival, al teatro: l’estro degli Eugenio in Via Di Gioia non conosce limiti e li porta a Flowers Festival 2018 con un’anteprima assoluta, lo spettacolo semiseriale Altrove, dedicato al 40° anniversario della legge Basaglia. Dopo essersi affermati negli anni come una delle band rivelazione del panorama indipendente italiano e collezionando numeri da record sui social, la band torinese aggiunge un nuovo tassello al proprio curriculum: ideatori, autori e protagonisti di uno spettacolo sui generis che rispecchia a pieno il loro stile trattando di società e di futuro con sagacia e ironia: finzione o realtà?

Nel 2050 i giovani illuminati non sentiranno alcun bisogno di uscire dalla propria stanza. Lì, c’è tutto. Girare per la città, scoprire la natura, andare al mare, lavorare, non sarà più un’abitudine, anzi, sarà a-normale. Nessuno vorrà più uscirà di casa, le strade saranno vuote e dalle finestre non si affaccerà alcun essere umano. Tutti impegnati a compiere il minimo sforzo dentro un mondo che rimane fermo e lentamente decade. Gli Eugenio in Via Di Gioia vivono qui e ognuno di loro è chiuso dentro la propria stanza. Finché all’improvviso non gli viene affidato un compito. Entrare. Saranno quindi costretti a uscire, viaggiare e a raccontare un mondo futuro tale e quale al nostro, ma che loro non hanno mai visto dal buio delle loro stanze. Cosa faranno e cosa racconteranno, in quest’avventura fra realtà e finzione lo si scoprirà durante il viaggio, per andare alla ricerca di quell’unico elemento perduto che contraddistingue la nostra specie: l’immaginazione.

Da un’idea degli Eugenio in Via Di Gioia, per la meta-regia di Girolamo Lucania. Una produzione di The Goodness Factory e Hiroshima Mon Amour. Video e installazione di Riccardo Akasha Franco-Loiri. In collaborazione con Cubo Teatro e Parsec Teatro.

Lo spettacolo andrà in scena venerdì 6 e sabato 7 luglio alla Lavanderia a Vapore di Collegno, area simbolica che fu parte del più celebre manicomio italiano, reso tale dai fatti dello smemorato di Collegno. L’edizione 2018 di Flowers Festival rappresenta il termine di un percorso triennale in cui il festival ha provato a raccontare attraverso musica, teatro, cinema e incontri la storia del manicomio, dei suoi abitanti, della Legge Basaglia che pone tutt’oggi, a quarant’anni dalla sua approvazione l’Italia all’avanguardia.

In questo sforzo narrativo ben si inserisce il progetto degli Eugenio in Via di Gioia, che ha il compito di affrontare le tematiche della diversità, esclusione, senso di inadeguatezza. Una giovane formazione raffinata che in questa occasione darà spazio alla propria vocazione teatrale verso il metaforico abbattimento del muro di cinta che nel 1978 sfondò il perimetro dell’ospedale psichiatrico composto, all’epoca, da venti padiglioni con una linea ferroviaria interna per il collegamento.

Nel 2018 il Cortile della Lavanderia è ormai un’affermata arena spettacoli che accoglie più di 5000 persone, mentre alcuni padiglioni hanno una nuova destinazione d’uso, ospitano eventi culturali e di spettacolo e sono centri di eccellenza della danza internazionale, nel segno della capacità dell’arte di riplasmare i luoghi e portarne al pubblico un nuovo appassionante racconto.

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