La Milanesiana 2025, programma e ospiti: Baez, Verdone, Vanoni, Cristicchi, Annaud, premi Nobel e tanti altri

Elisabetta Sgarbi Elisabetta Sgarbi

Milano, 23/05/2025.

Dopo il successo dell'edizione del venticinquesimo anniversario La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, prosegue anche quest'anno il suo viaggio culturale con una nuova stagione ricca di incontri in programma tra maggio e luglio 2025, tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia, sport e fumetto. Il tema dell'edizione 2025 è Intelligenza e la rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo della Milanesiana, quest’anno si tinge delle sfumature del blu rielaborata da Franco Achilli: un colore spesso associato alla logica, alla calma e all'affidabilità, che trasmette serenità e speranza in un mondo in cui è sempre più difficile orientarsi.

Molti eventi della Milanesiana 2025 si svolgono a Milano e in Lombardia (da Seregno a Pavia, da Bergamo a Sondrio, da Bormio a Livigno), ma la kermesse ha ormai un respiro nazionale e prevede un calendario di appuntamenti disseminati in ben 20 città: da Crotone (dove per la prima volta il cartellone è stato inaugurato giovedì 22 maggio) a Gorizia, dall’Isola di Albarella, in Veneto, ad Ascoli Piceno, da Alessandria a Ravenna, da Viareggio a Cervia e altre città ancora.

Vediamo ora quali sono gli eventi in programma a Milano e in Lombardia, a partire dagli incontri letterari che da sempre sono tra i più preziosi e importanti all'interno del programma della Milanesiana. Il primo appuntamento milanese è lunedì 26 maggio con Joan Baez, leggendaria cantautrice e attivista, protagonista della musica folk americana e della cultura del '68, in dialogo con il due volte Premio Strega Sandro Veronesi: il dialogo tra Joan Baez e Sandro Veronesi si svolge al Teatro Parenti, dove le sere successive si susseguono altri appuntamenti di prestigio: martedì 27 maggio si confrontano i maestri del thriller Jeffery Deaver e Donato Carrisi (con un live dei Calibro 35), mentre mercoledì 28 maggio è la volta di due Premi Nobel per la Letteratura: Abdulrazak Gurnah e J. M. Coetzee (con un live di Raphael Gualazzi) e gli interventi di Antonella Lattanzi, Edoardo Nesi e la direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino Annalena Benini. Infine giovedì 29 maggio la serie di incontri al Teatro Parenti si chiude con Yasmina Reza in dialogo con Paolo Giordano (con un live di Ramin Bahrami); per l'occasione la drammaturga e scrittrice francese riceve il Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle da Julien Fasquelle

Martedì 11 giugno al Volvo Studio Milano si tiene un incontro intitolato L’intelligenza dell'ingiustizia con ospiti che condividono un forte impegno per il cambiamento sociale: la scrittrice e attivista danese Emma Holten, lo statunitense Percival Everett (National Book Award 2024), il Premio Pulitzer 2017 Matthew Desmond e il professore e critico letterario Guido Vitiello, in dialogo con Annalisa Cuzzocrea. Invece domenica 15 giugno il Teatro No’hma di Milano ospita lo spettacolo Una storia di autismo normale dei Terconauti, ovvero i fratelli Damiano e Margherita Tercon, insieme a Philipp Carboni.

All’Almo Collegio Borromeo di Pavia sono attesi lunedì 16 giugno gli scrittori Kamel Daoud, Giulia Caminito e Hadley Freeman; due giorni dopo, mercoledì 18 giugno, invece, arrivano Peter Cameron, Hisham Matar e Bernard Minier, in dialogo Roberta Scorranese. Sempre mercoledì 18 giugno, alla Biblioteca Affori di Milano, l’appuntamento “L'intelligenza del noir esplora il genere del noir attraverso le letture dello scrittore francese Bernard Minier, del fumettista Paolo Bacilieri e di Cecilia Scerbanenco, figlia di Giorgio Scerbanenco, che porta la sua visione personale sul genere letterario; introduce Sara Chiappori. Sul palco del Teatro San Rocco di Seregno, mercoledì 19 giugno è in programma il prologo letterario di Antonella Boralevi.

Per quanto riguarda la musica, oltre ai già citati live di Gualazzi, Calibro 35 e Barhami al Teatro Parenti, spicca il doppio appuntamento con la pianista Gile Bae, introdotto da Francesco Micheli, che si esibisce martedì 3 giugno al Teatro Grassi di Milano e mercoledì 18 giugno all’Almo Collegio Borromeo di Pavia. Martedì 10 e mercoledì 11 giugno al Volvo Studio di Milano sono in programma i concerti di Cristina Donà & Saverio Lanza, nell'ambito del tour Spiriti Guida, e di Paolo Fresu con Pierpaolo Vacca; stessa location, giovedì 12 giugno, per l'incontro con Ornella Vanoni e Pacifico che presentano il libro Vincente o Perdente, impreziosendo il dialogo con interventi musicali, accompagnati al pianoforte da Fabio Valdemarin

Venerdì 13 giugno al Teatro Sociale di Sondrio ci sono Luca Barbarossa e Social Band con lo spettacolo 100 storie per cento canzoni (dall’omonimo libro); lunedì 21 luglio Luca Barbarossa torna protagonista a Livigno, a Plaza Placheda, nell'incontro Portami a cantare in dialogo con Elvira Serra. A Pavia, lunedì 16 giugno l’Almo Collegio Borromeo ospita anche il concerto Unlimited dell'Enrico Pieranuzi Trio, mentre la pianista Giuseppina Torre si esibisce giovedì 26 giugno a Milano presso la Centrale dell’Acqua; lo stesso giorno al Palazzo Lca di Milano Simone Cristicchi porta in scena con Amara il concerto Lo chiederemo agli alberi. Si passa a domenica 13 luglio con il pianista e compositore statunitense Uri Caine in concerto al Teatro Strehler di Milano.

Elio è protagonista mercoledì 23 luglio a Livigno, a Plaza Placheda, con lo spettacolo Quando un musicista ride, accompagnato da Alberto Tafuri (pianoforte), Martino Malacrida (batteria), Pietro Martinelli (basso e contrabbasso) e Matteo Zecchi (sassofono). Piazza del Kuerc a Bormio ospita invece giovedì 25 e sabato 26 luglio rispettivamente il concerto dei Modena City Ramblers l'incontro tra musica e parole con Ermal Meta e Alessandro Gnocchi dedicato al libro Le camelie invernali.

La Milanesiana 2025 si conclude proprio a Bormio, in piazza del Kuerc, con lo spettacolo Voce umana di Eugenio Finardi con Giuvazza Maggiore e la regia di Marco Caronna: l'appuntamento è per lunedì 28 luglio.

Il cartellone della Milanesiana dà come sempre spazio al cinema: si parte mercoledì 4 giugno all'Anteo di Milano con Il nome della rosa: dal romanzo, al film, alla graphic novel in occasione dei 45 anni dall’uscita del celebre romanzo di Umberto Eco: intervengono Jean-Jacques Annaud, regista del film del 1986 con Sean Connery, Milo Manara, che ha firmato l’adattamento a fumetti del romanzo, e Mario Andreose, editore amico e collaboratore di Umberto Eco, in dialogo con Antonio Gnoli. Sempre all’Anteo Palazzo del Cinema, La Milanesiana omaggia tre grandi registi: Martin Scorsese, Cristian Mungiu e Aleksandr Sokurov. La giornata di domenica 9 giugno è dedicata a uno dei più grandi cineasti della storia del cinema, Martin Scorsese: in programma la proiezione del film L’ultima tentazione di Cristo, seguita dall'incontro Dal Vangelo di Marco all’ingiusto processo del Gesù di Scorsese, con Francesca Masiero, le letture di Tommaso Ragno e Sandro Veronesi e un dialogo con Pierluigi Di Pasquale coordinato da Cristina Battocletti.

Secondo appuntamento per cinefili della Milanesiana 2025 è quello dedicato a Cristian Mungiu, maestro rumeno celebre per la sua capacità di raccontare storie intense e complesse: venerdì 27 giugno all'Anteo vengono proiettati i film Un padre, una figlia (2016) e Animali selvatici (2022), con introduzione di Giulio Sangiorgio, e a seguire si tiene il dialogo L’intelligenza e altri occidenti, che vede Mungiu in conversazione con lo scrittore rumeno Mircea Cărtărescu, moderati da Bruno Mazzoni e Paolo Mereghetti. Durante la serata, Mungiu riceve il Premio Omaggio al Maestro de La Milanesiana, preceduto dalla proiezione di uno dei suoi capolavori 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni (2007) che gli valse la Palma d'Oro al Festival di Cannes. Il terzo grande appuntamento con un maestro del cinema è martedì 15 luglio con l’omaggio ad Aleksandr Sokurov, icona del cinema russo e Leone d’Oro a Venezia nel 2011. La serata, intitolata Elegie tra cinema e letteratura, si apre con una lettura dell'autore, seguita dalla proiezione in versione restaurata del film Maria (1988), da un dialogo tra Sokurov e Aliona Shumakova e dalla visione del celebre L’Arca Russa (2002), straordinario piano sequenza che attraversa tre secoli di storia russa. 

Tra gli ospiti più attesi c'è poi Carlo Verdone, che domenica 27 luglio a Bormio, in piazza del Kuerc e in dialogo con Candida Morvillo, racconta la sua carriera e la passione per la fotografia, con un pensiero speciale dedicato a Eleonora Giorgi e la proiezione di Borotalco (1982), iconica commedia che ha consacrato la coppia Verdone-Giorgi. Anche l’attrice Laura Morante è ospite della Milanesiana 2025 per lo spettacolo teatrale Il Ballo, basato sull'omonimo racconto breve di Irène Némirovsky, martedì 17 giugno all'Almo Collegio Borromeo di Pavia: Morante divide il palco con Eugenia Costantini, sua figlia anche nella vita reale, e ad accompagnarle al pianoforte c'è Francesca Giovannelli.

Anche quest’anno La Milanesiana dedica al teatro un grande spazio, affiancando pièce iconiche a spettacoli contemporanei, grandi attori a stand up comedian. Giovedì 19 giugno al Teatro San Rocco di Seregno va in scena L’inferiorità mentale della donna, spettacolo con Veronica Pivetti di Giovanna Gra, liberamente ispirato all'omonimo trattato di Paul Julius Moebius. Sullo stesso palco la sera dopo, venerdì 20 giugno, l'appuntamento è con Mordere il cielo, uno spettacolo ideato e interpretato dallo psichiatra e sociologo Paolo Crepet, che affronta temi come le sfide contemporanee, l'alienazione emotiva e l'importanza di riscoprire la propria unicità.

Lunedì 30 giugno il Teatro Strehler di Milano ospita lo spettacolo Anelante di Flavia Mastrella e Antonio Rezza (che nel 2018 si sono aggiudicati alla Biennale di Venezia il Leone d’Oro alla carriera), mentre domenica 13 luglio nello stesso teatro si svolge la lectio magistralis di Aldo Cazzullo dal titolo Il grande romanzo della Bibbia, tratta dal suo bestseller. Martedì 22 luglio a Plaza Placheda a Livigno Federico Buffa, assieme al pianista Alessandro Nidi, porta sul palco una delle sue storie più belle: Italia Mundial, il racconto dell’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai mondiali di calcio del 1982. Giovedì 24 luglio a Bormio il Teatro Plinius accoglie infine Elio Germano e Teho Teardo, autori e interpreti dello spettacolo Il sogno di una cosa, liberamente tratto dal capolavoro di Pier Paolo Pasolini.

Il festival dà spazio anche alle mostre, visitabili nel corso dell’estate in diverse città italiane e accompagnati dai cataloghi della Fondazione Elisabetta Sgarbi. A Milano spicca, dal 3 giugno al 9 settembre, nell Cortile d’Onore della Pinacoteca di Brera, la mostra Buon compleanno Linus (1965-2025: 60 anni di fumetto d'autore a Milano), curata da Elisabetta Sgarbi e Marcello Garofalo, con la collaborazione di Igort, per celebrare i 60 anni di una rivista che ha cambiato la storia culturale italiana, con un omaggio ad Altan in occasione dei 50 anni di due dei suoi più celebri personaggi: la Pimpa e Cipputi. Dal 12 giugno al 2 agosto, presso la Carlocinque Gallery di Milano, si tiene per la prima volta in Italia la mostra Percival Everett: logica predicativa con le opere pittoriche dello scrittore americano pluripremiato, curata da Elisabetta Sgarbi e Luca Volpatti. A Sondrio, invece, il Museo Valtellinese di Storia e Arte ospita dal 13 giugno al 27 luglio la mostra Michele Bernardi: fotogrammi sonori, dedicata all’artista noto per i video musicali che ha realizzato nei suoi oltre 30 anni di carriera, curata da Elisabetta Sgarbi con allestimento di Luca Volpatti. Dal 30 giugno al 25 settembre la Galleria Ceribelli di Bergamo accoglie poi la personale Vs - Versus dell’artista viareggino Giuseppe Biagi, a cura di Arialdo Ceribelli.

Carlo Verdone torna protagonista alla Milanesiana con le sue opere fotografiche raccolte in due mostre dal titolo Carlo Verdone: l'intelligenza del silenzio e Nuovi silenzi, una allestita a Bormio presso il Museo Civico di Bormio e l’altra nella sede della Banca Popolare di Sondrio con fotografie inedite, entrambe dal 27 luglio al 30 settembre. Sempre nell’ambito dell’arte, Vittorio Sgarbi è ospite del Teatro Plinus di Bormio con la lezione La montagna nell’arte, in programma venerdì 25 luglio nell'ambito dell'evento L’intelligenza della montagna: una breve lunga notte, che celebra il legame profondo tra natura, sport e cultura in occasione dei 200 anni della Strada del Passo dello Stelvio: tra gli ospit anche Damiano Cunego e Gianni Bugno, leggende del ciclismo, in dialogo con Tiziano Marino sulle sfide e le emozioni legate all’alta quota. 

La scienza è uno dei temi che La Milanesiana  offre per generare nuove riflessioni. Martedì 10 giugno - stessa sera del concerto di Cristina Donà e Saverio Lanza - al Volvo Studio di Milano Maria Sole Sanasi d’Arpe, Michela Matteoli, Eliana Liotta e Alberto Mantovani intervengono sul tema Il talento del cervello e del sistema immunitario. Giovedì 26 giugno - oltre al citato concerto di Giuseppina Torre - la Centrale dell'Acqua ospita invece l'incontro Milano, città che scorre, un che celebra la città di Milano, esplorandone la sua storia, il suo sviluppo e la sua evoluzione attraverso letture e interventi di Diego Marani, Piero Colaprico e Giulio Boccaletti.

Per quanto riguarda gli incontri dedicati alla filosofia, si parte martedì 3 giugno al Teatro Grassi di Milano con la lectio magistralis La macchina spirituale di Massimo Cacciari. Sempre nel capoluogo, giovedì 26 giugno si tiene presso la Fondazione Aem l'evento Carlo Cattaneo: la civilizzazione della modernità per esplorare il pensiero e l'eredità di uno dei più importanti intellettuali italiani del XIX secolo, con il prologo di Lucrezia Lerro e gli interventi di Alberto Martinelli, Mariachiara Fugazza, Carlo Lacaita, David Gibbons e Claudia Rotondi.

Anche per questa edizione della Milanesiana, il giurista - nonché presidente del Piccolo Teatro - Piergaetano Marchetti cura la sezione dedicata al diritto composta da quattro appuntamenti al Santuario San Giuseppe di Milano. Lunedì 9 giugno si parte con un dialogo tra Massimo Cacciari, filosofo e figura di riferimento della cultura europea, e Agostino Carrino, giurista e docente di diritto costituzionale, sull’eterna tensione tra la legge dello Stato e la legge morale. Martedì 10 giugno è in programma un confronto sul tema del lavoro con Elsa Fornero, economista ed ex ministra del Lavoro, Pietro Ichino, giuslavorista e docente universitario, Umberto Ambrosoli, avvocato e saggista, e Franco Toffoletto, esperto di diritto del lavoro e consulenza aziendale. Mercoledì 11 giugno il topic L’individuo e i suoi diritti viene affrontato da Oreste Pollicino, giurista esperto in media digitali e Costituzione, Marta Cartabia, già presidente della Corte Costituzionale e ministra della Giustizia, e Alessandra Facchi, filosofa del diritto, esperta in diritti umani e bioetica. Il ciclo si conclude giovedì 12 giugno con la lectio magistralis Il conflitto fra Psiche (Io) e Società (Noi) di Vittorino Andreoli, psichiatra tra i più autorevoli in Europa, con prologo di Francesca Filauri.

Tutti gli incontri della Milanesiana 2025 sono a ingresso gratuito previa iscrizione via Eventbrite; solo le quattro serate letterarie al Teatro Parenti prevedono un biglietto di cortesia di 5 euro.

Continua la lettura

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter