Coronavirus, Liguria zona gialla rafforzata il 7 e 8 gennaio: cosa cambia, regole e divieti

Genova, 07/01/2021.

Giovedì 7 e venerdì 8 gennaio 2021, dopo due giornate in zona rossa, tutta l'Italia è in zona gialla. Questa misura è stata introdotta dal nuovo decreto legge con le misure anti Covid. Si parla di una zona gialla 'rafforzata', con regole diverse rispetto a quelle previste prima della stretta natalizia, ma analoghe a quelle previste dal 21 al 23 dicembre 2020. Tutta Italia, poi, torna in zona arancione nel weekend del 9 e 10 gennaio 2021. Ecco cosa cambia, cosa si può fare e cosa no in questi due giorni, con regole parzialmente meno rigide secondo le misure previste dal decreto varato dal Governo e valido fino al 15 gennaio.

Con la zona gialla rinforzata, sono consentiti gli spostamenti al di fuori del proprio Comune, ma restano vietati quelli fuori dalla Regione (questo fino al 15 gennaio 2021) o tra province autonome diverse. Si può uscire dalla Liguria solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, e con autocertificazione (è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case situate in altre regioni o province autonome). No agli spostamenti verso le seconde case che si trovano in un'altra regione o provincia autonoma. Confermato il coprifuoco tra le ore 22 e le 5.

Bar, ristoranti, pub, gelaterie e pasticcerie riaprono anche in Liguria fino alle ore 18, poi sono consentiti fino alle 22 l'asporto e il servizio a domicilio senza restrizione di orario. Con la zona gialla, aperti anche tutti i negozi, compresi i centri commerciali, parrucchieri e centri estetici. C'è la riapertura delle scuole in presenza, ma solo per i più piccoli: materne, elementari e medie tranne che in Campania. Gli studenti delle superiori riprendono con la didattica a distanza. Poi, lunedì 11 gennaio 2021 è prevista la riapertura delle scuole superiori con la presenza del 50% degli studenti. Diverse regioni hanno già annunciato l'intenzione di rinviare il rientro in aula.