Genova finisce su The Guardian: cosa fare e visitare nel centro storico

Paolo Trabattoni/Flickr

Genova, 03/08/2018.

Dopo l'ultimo articolo proveniente da oltreoceano in cui Forbes incorona due spiagge della Liguria tra le più belle del 2018, Mentelocale ci avrebbe scommesso: Genova e la Liguria avrebbero fatto in tempo a sedurre qualche altra rivista o qualche altro quotidiano straniero prima della fine dell'estate 2018. La scommessa è vinta, perché Genova continua a fare strage di cuori in giro per il mondo. Ad essersi innamorato della Suberba e del suo centro storico questa volta è il quotidiano britannico The The Guardian, che sul suo sito web presenta una bella guida per i turisti inglesi: 10 consigli su cosa fare e cosa visitare a Genova.

Per conoscere a fondo tutti i segreti e le bellezze della Città della Lanterna, The Guardian ha chiesto consiglio a Elena Bisio, amministratore delegato genovese e co-fondatore di FoodyExperience. Genova per gli inglesi è amore a prima vista. Sull'articolo tanti riconoscimenti per la Superba, dall'essere stata la città natale dei Blue Jeans all'aver dato i natali a Cristoforo Colombo, fino all'essere stata una delle maggiori potenze commerciali del mondo in epoca medioevale. Oggi, secondo gli inglesi, genova è una città a misura d'uomo, percorribile per chi ha gambe buone. Ecco a quali meraviglie di Genova gli inglesi non sanno rinunciare.

  • Prima tappa fissa per gli inglesi: il Porto Antico. Dopo aver ammirato la Biosfera di Renzo Piano e dopo una bella visita all'Acquario, The Guardian consiglia di passare da Palazzo San Giorgio, in Piazza Caricamento. Ma è alla focaccia genovese che gli inglesi non sanno proprio resistere: il consiglio di The Guardian è quello di fare un pit stop e gustarsi una bella slerfa di focaccia da Focaccia e Dintorni a Via di Canneto Il Curto. Immancabile la visita alla Cattedrale di San Lorenzo, a Porta Soprana e alla casa di Cristoforo Colombo.
  • Per respirare arte e cultura, The Guardian invita a fare una passeggiata in via Garibaldi e a visitare Palazzo della Meridiana, con gli affreschi delle fatiche di Ercole sulle pareti esterne, insieme alla meridiana che dà nome al palazzo.
  • Pausa caffè? The Guardian sceglie Mangini, un'istituzione del XIX secolo sulla piazza ovale di Corvetto. Secondo il quotidiano inglese è il luogo ideale per la colazione, quella fatta bene, con la focaccia inzuppata nel caffè. Con il suo pavimento a scacchiera, specchi, candelabri e legno intarsiato, è uno dei tanti bar in tutto il mondo visitato da Ernest Hemingway.
  • Poteva The Guardian resistere al pesto? L'invito a tutti gli inglesi è soprattutto quello di impararne la ricetta tradizionale. Vietato il frullatore, perché riscalda e ossida il basilico. Si pestano nel mortaio l'aglio, i pinoli, il sale grosso, il basilico e un equilibrio di pecorino e parmigiano. Sulla pasta da usare, anche The Guardian non ha dubbi: le troffie.
  • Dove andare a mangiare? Vicino al mercato coperto, c'è il ristorante Il Genovese di Roberto Panizza (via Galata, 35r). Da non perdere, secondo The Guardian, un classico primo piatto: gnocchi al pestopansoti ripieni di cagliata con salsa di noci o ravioli con salsa di pomodoro e tuccu.
  • Soprattutto d'estate, scatta la voglia di fuggire al mare. In una giornata rovente, la prima scelta è il quartiere dei pescatori di BoccadasseThe Guardian svela una curiosità, poco nota perfino ai genovesi: la famosa squadra di calcio Boca Juniors di Buenos Aires è stata fondata da immigrati genovesi e prende il nome proprio da Boccadasse.
  • Il turista inglese alla ricerca di un bel panorama, non può non recarsi in Spianata Castelletto, dove un belvedere a forma di "L" offre un panorama unico tra i moli, la Lanterna, i tetti della case, il mare e le colline. Nel frattempo si può gustare la granita siciliana del locale Don Paolo.
  • Prima di lasciare Genova, un giro al Mercato Orientale. Tutta Genova fa la spesa qui, tra carne, pesce, formaggio, frutta e verdura. Le bancarelle vendono pasta fatta a mano e gnocchi, oltre a pesto e alla salsa di noci. Al centro del mercato le bancarelle da ottobre sono aperte fino a tardi.
  • Se invece il programma del turista inglese è quello di soggiornare a Genova per un po', uno dei più suggestivi bed and Breakfast di Genova si trova lungo la salita da Piazza Corvetto: Genova 46. Si trova all'interno di un palazzo del 1700, con grandi stanze, soffitti alti e pavimenti a mosaico.

Di Fabio Liguori

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