Archivissima 2023. Il programma

DA Giovedì08Giugno2023
A Domenica11Giugno2023

Dall'8 all'11 giugno 2023 è in essere la sesta edizione di Archivissima, il primo festival dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici.

Il Festival accoglierà nel 2023 l’ottava edizione della Notte, che si terrà venerdì 9 giugno in concomitanza con la Giornata Internazionale degli Archivi su tutto il territorio nazionale, con più di 150 eventi dal vivo in tutta Italia.

Archivissima si svolgerà principalmente nella straordinaria cornice della sede torinese delle Gallerie d’Italia (Piazza San Carlo 156), polo museale di Intesa Sanpaolo che il pubblico di Archivissima potrà visitare gratuitamente negli orari di apertura. Alcuni degli incontri ospitati nel palinsesto, in continuità con la vocazione sinergica della manifestazione, si svolgeranno in collaborazione con altre realtà culturali torinesi e non tra cui: OGR Torino, il Circolo dei Lettori, la Pinacoteca Agnelli e Collezione Maramotti, la Mediateca Rai, La Stampa, il Museo Nazionale del Cinema - Festival Cinemambiente. Tutti gli appuntamenti, come di consueto, saranno ad accesso gratuito.

Tema di questa nuova edizione è Carnet de voyage: un oggetto fisico e simbolico, al contempo diario e racconto, disegno e immagine, ritaglio, schizzo con cui appuntare il senso di un viaggio, ricostruendo una trama del tempo trascorso nei luoghi visitati attraverso coordinate e mete da raggiungere, strade da percorrere e orizzonti, approdi e derive, miraggi e ritorni. Il viaggio è esplorazione del diverso e dell’ignoto, apertura verso ciò che non si conosce. Il viaggio è soprattutto andare, ma questo movimento verso un altrove non esisterebbe senza il racconto di ciò che è stato.

La Notte degli Archivi

La Notte degli Archivi, appuntamento clou del Festival, si svolgerà venerdì 9 giugno. Realizzata dall’associazione culturale Archivissima, la manifestazione giunge alla sua ottava edizione; dal 2020 coinvolge gli archivi di tutte le regioni italiane, evolvendo in un format nazionale patrocinato da ANAI, Associazione nazionale archivistica italiana.

Già forte del successo delle scorse edizioni, la Notte degli Archivi si conferma appuntamento irrinunciabile per gli enti del settore, con circa 150 nuovi aderenti che si aggiungono a quelli degli anni precedenti. Gli archivi che il 9 giugno apriranno le proprie porte, fisicamente o digitalmente, saranno più di 400. La manifestazione si apre anche all’estero, con la partecipazione degli Archivi Storici dell’Unione Europea e l’Unitat d’Estudis Biografics dell’Università di Barcellona.

Il tema del viaggio sarà declinato attraverso i punti di vista più vari, per soddisfare ogni tipo di curiosità. Non solo saranno coinvolti ben 30 Archivi di Stato e i principali archivi comunali italiani, ma anche grandi e piccole aziende, istituti di credito, musei, artisti e architetti (con la partecipazione dell’Associazione italiana Archivi d’Artista-Aitart e dell’Associazione Nazionale Archivi Architettura – AAA), diocesi e ordini religiosi, archivi cinematografici e teatrali, Università, centri di ricerca sui diritti e sui movimenti. Non mancherà la moda, con archivi di importanti maison, o la grande letteratura, con - tra gli altri - gli archivi di Mario Tobino, Mario Rigoni Stern e Piero Calamandrei, al quale è dedicata addirittura una rete.

Le reti spontanee di archivi che proporranno iniziative congiunte sono venticinque, di natura territoriale ma anche tematica: gli archivi di psichiatria di Mente in Rete, ad esempio, o quelli delle società canottiere di Torino.

Sarà l’Italia intera a illuminarsi per La Notte, con 150 iniziative in presenza sparse sul territorio, tutte rigorosamente ad ingresso gratuito. Saranno centinaia anche i contenuti digitali inediti, tra video, podcast e racconti prodotti dagli archivi, che saranno resi fruibili su archivissima.it a partire dalle 18.30 del 9 giugno.

Nella sede principale del Festival, le Gallerie d’Italia - Torino di Intesa Sanpaolo, proprio durante la Notte degli Archivi sarà visibile al pubblico, la mostra immersiva Per un’idea di mondo. Carnet de voyage che sarà dedicata al tema dell'edizione 2023 e sarà realizzata interamente con immagini d'archivio. A cura di Archivissima la mostra valorizzerà, tra gli altri, materiali appartenenti ai patrimoni degli archivi storici di Intesa Sanpaolo, Archivio storico e Museo Lavazza, Museo Storico Reale Mutua, Heritage Lab Italgas, Biblioteca Museo Teatrale Siae, Archivio Iren, Fondazione Ordine Mauriziano e Fondazione Piemontese per Ricerca sul Cancro Onlus.

Pensata per esporre il tempo e raccontare quello che non c’è, la mostra darà vita a un carnet de voyage che si nutrirà di documenti d’archivio e in cui risuonerà tutta la potenza visionaria del digitale. Il Museo Storico Reale Mutua ospiterà la scrittrice Nicoletta Bortolotti che presenterà al pubblico il suo racconto originale Il maestro e un margarita, ispirato ai documenti conservati nel Museo... e non solo.

Presso il Museo Lavazza si terrà un evento per raccontare, attraverso i riferimenti ai documenti presenti nell’Archivio Storico Lavazza, un viaggio nel tempo nella Torino di fine Ottocento e l'incontro con due personalità di spicco della storia della Città e del caffè: Angelo Moriondo e Luigi Lavazza. A seguire ci sarà anche la possibilità per il pubblico di accedere alla visita al Museo e alla serata organizzata in collaborazione con To Be per i 5 anni di Nuvola Lavazza.

All’Heritage Lab Italgas lo scrittore Enrico Brizzi presenterà il suo lavoro originale intitolato L’invenzione della Notte, frutto di un percorso di avvicinamento e scoperta del patrimonio storico dell’Archivio storico e del Museo Italgas.

Presso la sede delle Gallerie d’Italia - Torino, la giornalista Marta Ottaviani ripercorrerà la storia di del viaggio a Costantinopoli di una delle personalità di rilievo della Banca Commerciale Italiana, Bernardino Nogara (1870-1958), che vi si era recato ai primi del Novecento insieme alla famiglia per seguire la costruzione di impianti minerari finanziati dalla banca. Punto cardine del racconto saranno il quaderno fotografico di Nogara e il carteggio con la moglie Ester, rientrata frettolosamente in Italia alla vigilia dell’entrata in guerra dell’Italia, entrambi conservati presso l’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo.

Una selezione di materiali provenienti dall’Archivio storico dell’Ordine Mauriziano sono confluiti invece nella mostra Per un’idea di mondo. Carnet de voyage, dedicata ai contenuti d'archivio sul tema di questa edizione. Anche l’Archivio Iren ha collaborato alla realizzazione dell’esposizione digitale in mostra durante Archivissima, attraverso un nucleo di immagini che documenta un viaggio all’interno dei servizi offerti.

Al Circolo dei Lettori, Flavio Giurato racconterà Marco Polo, il mercante veneziano più famoso di sempre, di cui l’anno prossimo ricorrerà il novecentesimo anniversario dalla morte: Marco Polo (1254-1324). Dall’album Marco Polo - che mescola sensibilità contemporanee, note intime, fascinazione per il viaggio – a Nuovo Marco Polo, il volume edito da Tic Edizioni, l’avventuriero veneziano è dunque il pretesto per un progetto artistico articolato, che segue il filo intimo della ricerca dell’artista. Un viaggio speciale tra storia, melodia, parola, che trova nelle storie d’archivio un terreno d’elezione.

Anche nel 2023, ANAI - Associazione nazionale archivistica italiana sarà partner di Archivissima ed ente patrocinatore de La Notte degli Archivi con un’iniziativa autonoma in rete con l’Archivio Storico del Comune di Lendinara. Cuore dell’evento, che si terrà presso il Museo del Risorgimento del Polesine - Cittadella della Cultura di Lendinara (RO), sarà il seminario di studi - fruibile in streaming sul sito di Archivissima - dedicato ad Adolfo Rossi, pioniere del giornalismo d'inchiesta e autore di inchieste sui migranti italiani come membro del Commissariato per l'Emigrazione e ispettore viaggiante nello Stato di San Paolo del Brasile. All’incontro, a cui prenderanno parte tra gli altri il giornalista Gian Antonio Stella, Emilio Franzina, Nicola Gasparetto e Chiara Gramegna, seguirà un collegamento con l'Istituto Italiano della Cultura di New York - dove sarà allestita una mostra dedicata ad Adolfo Rossi - e l’inaugurazione della mostra Il Risorgimento raccontato oltreoceano. Un itinerario storico tra le pagine del Progresso Italo-Americano presso il Museo del Risorgimento di Lendinara.

Presso il Palazzo della Radio di Torino, la Mediateca Rai ospiterà Archive Alive! Infiniti mondi, di e con Silvia Rosa Brusin, che introdurrà il suo reportage presso i principali osservatori del mondo (dal deserto di Atacama agli altipiani del Cile, dalle Canarie alla Specola Vaticana), alla scoperta di mondi alieni che orbitano intorno alle stelle. Un viaggio straordinario che è anche una sfida alla scoperta di una qualche forma di vita. A seguire, apertura straordinaria della Mediateca fino alle 21.00.

Alla Biblioteca Civica Centrale si viaggerà invece tra paesi esotici e fallimenti industriali, pirati biologici e cacciatori di piante, per scoprire come le piante e la loro vita raccontino molto di noi, del nostro comportamento e delle nostre chanches di avere un futuro. Ne parlerà lo scrittore, giornalista ed esperto di botanica Fabio Marzano, in dialogo con Paola Costanzo, conservatrice del Museo della Frutta Garnier Valletti di Torino. L’evocazione del viaggio sarà raccolta a sua volta anche da Angelo Pittro, direttore di Lonely Planet Italia e da Cecilia Cognigni, direttrice delle Biblioteche Civiche torinesi, che racconteranno la lunga storia delle guide di viaggio. Presso il Cinema Massimo si terrà l’evento in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema - Festival Cinemambiente: un omaggio alla società di produzione Legovideo di Cocito & Pastore, attiva a Torino tra il 1984 e il 2022. Concepito come un trittico in split screen, il documentario ripropone i materiali girati e montati all’epoca in UMATIC / BVU, formato utilizzato dallo studio in un arco di tempo che va dalla sua fondazione ai primi anni Novanta.

Al Polo del ‘900, invece, il travel photographer da centomila follower, Stefano Tiozzo mette a confronto la sua esperienza di viaggiatore, fotografo e osservatore del mondo con storie di viaggio lontane tratte da materiale fotografico e documentale del secolo appena trascorso. L’incontro sarà preceduto dall’inaugurazione della mostra Mondi lontanissimi, viaggi sindacali, aziendali, d’esilio e della memoria per raggiungere realtà lontane, nel tempo e nello spazio, e dalle visite guidate nei depositi archivistici di Palazzo San Celso e Palazzo San Daniele. Sempre al Polo, va in scena per la prima volta la performance Dove hanno tremato le placche dell’artista italo-camerunense Valerie Tameu, curata dallo spazio Griot e sostenuta dal Polo del ‘900 per Archivissima EXTRA . Frutto di una residenza di tre mesi in loco, la perfomance parte dalla storia migratoria della famiglia dell’artista per fondere memorie personali alle fonti della Torino operaia degli anni Ottanta.

Infine, sempre in occasione de La Notte degli Archivi presso il Campus Luigi Einaudi si terrà il dibattito dal titolo La mobilità lascia tracce con un dialogo a tre voci tra lo scrittore Fabio Geda, l’antropologo Pietro Cingolani, esperto di migrazioni, e l’economista Paolo Biancone, esperto di finanza islamica, promosso dal Dottorato in Mutamento sociale e politico e moderato dal giornalista Paolo Griseri (la Repubblica).

Tante anche le iniziative di Archivissima EXTRA, il format dedicato agli archivi torinesi che animeranno il week end della manifestazione.

Programma del Festival

Tra gli eventi in programma presso le Gallerie d’Italia ci sarà la conferenza spettacolo di Luca Scarlini (cfr. focus dedicato) Artisti della fuga: viaggi e viaggiatori dal Piemonte al mondo. In questa sua nuova evocazione teatrale, l’autore racconterà i destini di diverse personalità che, dal Piemonte, si sono recate per i più diversi motivi (amori, avventure, lavoro) in altri climi e verso molteplici destinazioni. Vicende spesso sorprendenti che si sono riverberate anche nella creazione artistica, tra opere liriche a soggetto esotico al Regio, romanzieri che immaginano irruzioni dell'Egitto e dell'India nelle notti subalpine e desideri di altre latitudini e longitudini, diventatela regola del vivere.

Tre invece gli incontri a calendario realizzati in collaborazione con La Stampa, media partner di Archivissima. Il primo vedrà ospiti Domenico Quirico, giornalista, scrittore e inviato di guerra, che in questi ultimi anni si è più volte recato in Crimea per seguire la guerra tra Ucraina e Russia, e Roberto Coaloa, professore di Storia dei paesi danubiani e dell'Europa orientale alla Sorbonne di Parigi, che dialogheranno della lontana guerra di Crimea, a partire dai taccuini del generale Govone nella battaglia della valle della morte di Balaklava, fino alla stringente attualità del conflitto attuale, mostrando come lo scontro tra Ucraina e Russia, isoli ancora - oggi come nell’Ottocento -, l'Impero russo dall’Occidente.

Il secondo vedrà coinvolto il vicedirettore de La Stampa Marco Zatterin in un Pranzo d’Archivio presso lo spazio Arena delle Gallerie d’Italia con lo chef stellato Christian Costardi, con il quale ripercorrerà la storia dello stoccafisso e quella del fortunoso naufragio dell’armatore veneziano Pietro Querini a largo delle isole Lofoten. Sempre Zatterin dialogherà con l’egittologa Silvia Einaudi presso la sala grande del Circolo dei Lettori: al centro dell’incontro, l’intreccio fra le vite straordinarie di Jean Francois Champollion, il decifratore dei geroglifici, e Giovanni Battista Belzoni, il padre dell’archeologia e della divulgazione egittologica, che è sempre rimasto nascosto negli archivi, protetto dalla polvere e dal conservatorismo che spesso contagia studiosi e appassionati.

Novità dell’edizione 2023 sarà una retrospettiva d’archivio incentrata sulla figura di Nanda Pivano a cui saranno dedicati i due incontri, costruiti grazie a un appassionato lavoro tra i documenti d’archivio messi a disposizione da Fondazione Benetton, Archivio Storico della Fondazione Corriere della Sera, Università di Torino, Fondazione Sandro Penna - Fuori!, Archivio Storico del Liceo Classico M. D’Azeglio di Torino:

In Sguardi sull’altrove - Nanda Pivano, la madrina di Archivissima, Michela Murgia, e Chiara Tagliaferri tratteggeranno un ritratto emozionante della Pivano fuori dagli schemi, seguendo le linee di rottura e demarcazione che Nanda seppe tracciare con il suo sguardo aperto e appassionato disvelando mondi e aprendo strade inedite, dalla moda alla morale, dai costumi alla letteratura. Un’imperdibile puntata dal vivo del format Morgana, realizzato appositamente per Archivissima e il suo pubblico.

In America, tu chiamalo sogno - Nanda Pivano Ferruccio de Bortoli, presidente della Fondazione Corriere della Sera ed Enrico Rotelli, ultimo assistente e biografo di Nanda Pivano, ripercorreranno i ricordi della scrittrice e giornalista, la sua passione per letteratura americana e soprattutto per quel mondo Beat che ha riempito di sogni e di orizzonti la letteratura statunitense prima e la nostra poi, sullo sfondo dei suoi innumerevoli viaggi negli Stati Uniti.

Come si raccontano i luoghi, quando le storie che li attraversano sono quelle di mondi lontani? Lo faranno per noi Fernando Gentilini, diplomatico appassionato scrittore di viaggio e Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale, confrontando a partire da una prospettiva speciale, quella delle parole conservate nei taccuini di viaggio di un reporter eccezionale, Tiziano Terzani, conservati nel suo splendido archivio conservato presso la Fondazione Cini di Venezia.

Di Walter Bonatti e Reinhold Messner si parlerà invece nel talk d’archivio dedicato alle esplorazioni, che vedrà coinvolti Angelo Ponta, Roberto Mantovani e Anna Ferrino. Grazie ai documenti e alle immagini messe a disposizione dalla Fondazione Alberto e Arnoldo Mondadori, Archivio Bonatti e dall’archivio Storico del Museo Nazionale della Montagna DUCA DEGLI ABRUZZI - CAI TORINO viaggeremo dentro e fuori l’archivio di Walter Bonatti, scoprendo la sua costruzione in fieri nel tempo, e indagando la stagione che lo vide protagonista dei principali reportage di viaggio per il giornale Epoca dai luoghi più remoti del pianeta. Il Messner esploratore rivivrà invece attraverso i ricordi di Anna Ferrino, affidati a clip originali conservate nell’archivio di famiglia, per raccontare un Messner inedito e più intimo e disegnare la storia delle sue conquiste a partire dal rapporto umano creatosi con l’azienda che ne accompagnò le principali imprese.

Intesa Sanpaolo Onair e Chora Media presenteranno Signorine, la serie podcast che, con la voce di Serena Dandini, racconta l'evoluzione del lavoro femminile dall'Ottocento a oggi attraverso i materiali di diversi archivi tra cui i documenti dell’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo. Un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso ostacoli e conquiste, con la giornalista Cecilia Sala e la curatrice di contenuti Sara Poma.

Da e in collaborazione con le OGR Torino, un appuntamento di OGR Talks | Tonight's the Day dedicato al viaggio e targato Aspettando Archivissima, che l'8 giugno vedrà protagonista Gio Evan - artista poliedrico, scrittore e poeta, filosofo, umorista, performer, cantautore e artista di strada - e la sua idea di viaggio. Un invito a porre attenzione alla destinazione finale ma anche ad ogni passo intrapreso, al cambiamento, senza perdere di vista i propri punti fermi.

Presso il FIATCafé500 della Pinacoteca Agnelli, la curatrice Lucrezia Calabrò Viscont dialogherà con l’artista Giulia Andreani del suo rapporto con l’archivio, luogo che riproduce forme di oppressione ma anche territorio dove è possibile rinvenire contro-narrazioni e storie di resistenza. Il tema del viaggio sarà declinato a partire dall’esplorazione delle fonti da parte dell’artista. L’incontro è realizzato in collaborazione con Pinacoteca Agnelli e Collezione Maramotti di Reggio Emilia.

Infine, in occasione di Archivissima 23, Matthias Martelli, con la regia di Eugenio Allegri, porterà al Teatro Gobetti Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame. Le due repliche di quest’opera straordinaria, realizzate in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale, Enfi Teatro e Associazione Melo Tondo, sono dedicate al ricordo del Maestro Allegri e sono un’ occasione per sostenere la campagna di crowdfunding volta a costruire il suo archivio.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Torino e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter