Spike Lee ospite del Torino Film Festival 2025: anteprima italiana di Highest 2 Lowest e Stella della Mole
Torino, 27/10/2025.
Una delle voci più iconiche e rivoluzionarie del cinema contemporaneo arriva a Torino: Spike Lee sarà tra i protagonisti del 43° Torino Film Festival, in programma dal 21 al 29 novembre 2025. Il regista, sceneggiatore, produttore e attore statunitense – vincitore di due Oscar e di alcuni tra i più prestigiosi premi cinematografici al mondo – presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo film, Highest 2 Lowest, e riceverà la Stella della Mole, riconoscimento che il festival assegna alle personalità che hanno segnato la storia del cinema.
Autore di opere diventate simbolo di un modo nuovo di raccontare la realtà – da Fa’ la cosa giusta a Inside Man, fino a BlacKkKlansman – Spike Lee ha saputo intrecciare arte e impegno civile, affrontando con sguardo lucido e potente i grandi temi sociali e politici del nostro tempo. Con Highest 2 Lowest – quinta collaborazione con Denzel Washington – il regista torna a indagare le contraddizioni dell’America contemporanea, confermando la sua capacità di fondere critica, poesia e una forza visiva inconfondibile.
«Consegnare la Stella della Mole a Spike Lee significa rendere omaggio a un pioniere – il primo grande regista afroamericano capace di portare una voce radicale nel cuore del cinema mainstream mondiale, senza mai perderne l’autenticità», commenta Giulio Base, direttore del Torino Film Festival. «Nei suoi film convivono rigore e passione, politica e musica, rabbia e poesia. E dietro l’autore immenso, ho sempre trovato un uomo dalla simpatia luminosa, capace di accoglierti con una risata franca».
La Stella della Mole, simbolo del Museo Nazionale del Cinema, celebra ogni anno figure che hanno lasciato un segno profondo nella storia della settima arte.
Il Torino Film Festival, organizzato dal Museo Nazionale del Cinema, è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.
Di Giulia De Sanctis
