Torino, 27/09/2025.
A Torino, la giornata del 27 settembre 2025 è stata segnata da una nuova manifestazione in solidarietà con Gaza, organizzata ma non autorizzata. Alcune migliaia di persone si sono radunate in piazza Crispi con l’intento di bloccare il traffico e raggiungere lo scalo di Torino Caselle, obiettivo dichiarato per colpire lo stabilimento Leonardo. Fin dalle prime ore del pomeriggio il corteo, aperto da un gruppo di ciclisti, ha iniziato a muoversi verso la cintura nord della città, passando da Borgaro Torinese. Le autorità locali avevano invitato i residenti a ridurre gli spostamenti e molti negozi hanno abbassato le serrande in attesa del passaggio.
L’avanzata è stata segnata da momenti di forte tensione: lungo strada dell’Aeroporto la polizia in assetto antisommossa ha impedito l’accesso allo scalo, generando scontri con i manifestanti, che hanno risposto tentando di forzare i blocchi. Le forze dell’ordine hanno reagito con cariche, idranti e lacrimogeni. Alcuni gruppi hanno provato a deviare verso strade alternative, altri sono riusciti a bloccare per un tratto l’autostrada Torino-Milano. Un corteo partito da Borgaro ha raggiunto l’aeroporto ma si è fermato all’esterno delle recinzioni della pista.
La manifestazione non si è però conclusa lì: i partecipanti si sono ricompattati in corso Giulio Cesare e hanno continuato la marcia verso il centro, tra slogan a sostegno della Palestina e contro Israele. In serata, dopo essere transitati da piazza della Repubblica e davanti al Municipio, i manifestanti hanno raggiunto piazza Castello, cuore politico di Torino, dove si è chiuso un lungo pomeriggio di protesta e scontri.