Luci d'artista 2024 - Michelangelo Pistoletto ©Marco Briola
Torino, 11/09/2025.
Torna a Torino uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno e dell’inverno: Luci d’Artista 2025-2026, la ventottesima edizione della rassegna che illumina strade, piazze e palazzi trasformando la città in un museo a cielo aperto.
Le luci si accenderanno da venerdì 24 ottobre 2025 (inaugurazione alle ore 18.30) fino a domenica 11 gennaio 2026, regalando a torinesi e turisti oltre due mesi di installazioni luminose firmate da grandi artisti italiani e internazionali.
Luci d'artista 2024 - Giulio Paolini ph. Alberto Ramella
Nata nel 1998 su iniziativa della Città di Torino, Luci d’Artista è diventata nel tempo un simbolo della città e uno degli eventi più longevi nel rapporto tra arte contemporanea e spazio pubblico. Curata dalla Fondazione Torino Musei, su incarico della Città di Torino, la manifestazione è oggi parte integrante della vita culturale cittadina, nonché attrattiva turistica per tutto il periodo di installazione delle luci.
Obiettivi delle Luci d'Artista sono quello valorizzare la collezione permanente, sostenere nuove produzioni e ampliare il respiro internazionale, rendendo Torino un punto di riferimento europeo per la light art.
L’edizione 2025-2026 si presenta particolarmente ricca, con quattro nuove Luci che vanno ad arricchire la collezione:
Tra le novità di quest’anno spicca DUET, la sezione dedicata alle collaborazioni internazionali, che vede il coinvolgimento del Lithuanian Culture Institute e del MAC Musée d’Art Contemporain di Lione.
La sezione Costellazione, che raccoglie le opere delle istituzioni culturali del territorio, si espande oltre i confini cittadini grazie alla collaborazione con Triennale Milano e il MAC di Lione.
Prosegue anche Accademia della Luce, il public program che propone conferenze, attività educative e iniziative speciali lungo tutto l’anno, in collaborazione con i Dipartimenti Educazione dei musei torinesi.
Luci d'artista 2024 - Luigi Mainolfi - ph. Max Chicco
Un’attenzione particolare è riservata al restauro delle opere storiche e all’aggiornamento tecnologico degli impianti, grazie al sostegno del Gruppo Iren e della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino. L’obiettivo è rendere le Luci sempre più sostenibili e a basso impatto energetico, senza rinunciare alla spettacolarità che da sempre le contraddistingue.
Negli anni, grandi artisti italiani e stranieri hanno firmato installazioni diventate icone della città, contribuendo a costruire l’identità di Torino come Città del Contemporaneo.
L’edizione 2025-2026 conferma la vocazione internazionale della manifestazione, ampliando la rete di collaborazioni e consolidando il percorso verso la 30ª edizione, già annunciata come un traguardo di eccezionale rilievo.