Torino, 20/06/2025.
Dal 23 al 27 giugno parte anche in Piemonte la campagna nazionale “Mettiamocilnaso”, pensata per offrire consulenze otorinolaringoiatriche gratuite a chi soffre di problemi olfattivi. L’iniziativa coinvolge una trentina di centri specializzati in tutta Italia, tra cui due importanti strutture torinesi: la Città della Salute e della Scienza di Torino e l’Ospedale Humanitas Gradenigo.
Per prenotare una consulenza è sufficiente chiamare il Numero Verde 800 424140, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Tutte le informazioni sono disponibili su www.mettiamocilnaso.it.
Lanciata dalla Società Italiana di Otorinolaringoiatria e promossa con il sostegno di diverse associazioni pazienti, “Mettiamocilnaso” ha un obiettivo chiaro: portare attenzione su un senso spesso trascurato, ma fondamentale per la qualità della vita. I disturbi dell’olfatto non solo compromettono il piacere del cibo, ma possono essere indicatori precoci di patologie neurodegenerative, incidere sull’umore, causare ansia o isolamento sociale.
In Piemonte, i centri aderenti hanno già attivato percorsi diagnostici e terapeutici dedicati. Come spiega il professor Giancarlo Pecorari (Università di Torino), l’obiettivo è offrire diagnosi sempre più accurate e trattamenti personalizzati, recuperando attenzione verso un senso a lungo sottovalutato.
“L’olfatto è un compagno silenzioso ma indispensabile,” afferma il dottor Luca Raimondo (Humanitas Gradenigo). Dalla nascita ci guida nelle scelte alimentari, ci protegge da pericoli (come una fuga di gas), ci connette alle persone e alle emozioni. È anche uno strumento di lavoro per professioni come chef, sommelier, profumieri.
Secondo l’ex presidente della SIO, Marco Radici, i disturbi olfattivi tendono a essere sottovalutati e diagnosticati tardi. L’iposmia (perdita parziale) e l’anosmia (perdita totale) hanno un impatto sociale importante e vanno trattate con serietà.
Le alterazioni dell’olfatto colpiscono fino al 15% della popolazione adulta e oltre il 50% degli anziani. Le cause più frequenti includono invecchiamento, riniti, poliposi nasale, infezioni, traumi, ma anche malattie endocrine o esposizioni tossiche. Il Covid-19 ha amplificato la diffusione del problema.
Le forme cliniche più comuni sono: