Ai Musei Reali di Torino prosegue l’Estate Reale, la tradizionale rassegna di musica, teatro e svago che quest'anno celebra il 300° anniversario del Museo di Antichità, una delle istituzioni più longeve d’Europa.
Dal 31 agosto al 28 settembre 2024 l’offerta, già avviata con Notti Sonore, si arricchisce del nuovo format Echi di antichità, un palinsesto di performance teatrali e di spettacoli che, al calar della sera, esplora connessioni tra arte antica e contemporanea, valorizzando il patrimonio dei Musei Reali. La rassegna Estate Reale 2024 è organizzata dai Musei Reali con il sostegno della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura.
Echi di antichità si apre sabato 31 agosto 2024 con Teatro nelle Corti, rassegna di teatro che immerge gli spettatori in un’atmosfera di festival itinerante, portandoli a muoversi dal Giardino Ducale al Teatro Romano, dalla Corte d’Onore alla Piazzetta Reale per seguire le rappresentazioni. Gli spettacoli del Teatro Europeo elevano la rassegna a livello internazionale, attraendo un pubblico sempre più attento alla qualità dell'offerta culturale in cui lo spettacolo è abbinato alla apertura straordinaria serale del museo torinese.
Si inizia alle ore 19.45 quando, nel Giardino Ducale accanto alla Manica Nuova di Palazzo Reale, di fronte a una riproduzione della “Testa di Cleopatra” conservata al Museo di Antichità, Nicola Fano propone L’aspide di Cleopatra, un monologo per attrice ispirato al suo libro Cleopatra e il serpente, che celebra idealmente i 300 anni di storia del Museo di Antichità.
Alle ore 20.30 ci si sposta nel Teatro Romano per assistere allo spettacolo Le secret des oiseaux, un virtuosismo coreografico della durata di soli 15 minuti, creato da Rachid Ouramdane, direttore del Théâtre National de la Danse de Chaillot a Parigi. Ispirato a un racconto per bambini di Mary-Hélène Sarno, lo spettacolo vede la danzatrice lituana Lora Juodkaite vestire i panni della piccola Jolie Lune che trova un uccellino ferito sul bordo di una risaia e, cercando di curarlo, apprende da lui in un sussurro che potrà guarire soltanto quando lei riuscirà ad addomesticare il vento.
Alle ore 21.00, nel Giardino Ducale, Une partie de soi – O ultimo momento vede João Paulo Santos dispiegare una coreografia densa e potente e reinventare il palo cinese in una dimensione assolutamente nuova e sorprendente.
Nella Corte d’Onore, alle ore 21.45, Bénédicte Davin presenta la performance di canto e recitazione Ursonate di Kurt Schwitters, ispirata a un poema sinfonico composto da Raoul Hausmann nel 1932.
La serata si conclude alle 22.30 in Piazzetta Reale, dove Pauline Barboux e Gaëlle Estève, acrobate de L’Envolée Cirque, interpretano Lichen, una performance che si ispira al funzionamento primitivo e istintivo della natura, soprattutto allo stato simbiotico e complementare di certi vegetali come il lichene.
Per il ciclo Notti Sonore, in occasione del Read a Book Day, ricorrenza internazionale che celebra e incoraggia la lettura, venerdì 6 settembre 2024 torna “Il Giardino dei Poeti”, l’evento organizzato dai Musei Reali di Torino che anima i Giardini Reali con performance di poesia, reading poetici e musica dal vivo e vede protagonisti gli attori dell’Associazione Liberipensatori Paul Valéry, sotto la direzione artistica di Stefania Rosso, e l’ensemble musicale guidato da Matteo Castellan insieme a Gianluigi Carlone. Dalle 19.30 alle 22.30, un gruppo di 20 interpreti si esibisce nella declamazione di un nutrito programma di componimenti scelti direttamente dal pubblico grazie al “menù poetico” a disposizione, ispirato quest’anno alla mostra “La Scandalosa e la Magnifica. 300 anni di ricerche in Piemonte su Industria e sul culto di Iside” allestita nello Spazio Scoperte, al secondo piano della Galleria Sabauda, e aperta fino al 10 novembre 2024.
Ancora per Notti Sonore, sabato 7 settembre 2024 torna Vendemmia Reale, a cura di Club Silencio e Torino Wine Week, che coinvolge oltre 40 cantine attente alla sostenibilità in vigna e produttori che seguono una enologia tradizionale e artigiana.
Una serata speciale in cui le degustazioni dei migliori vini del Piemonte sono abbinate alla scoperta di spazi meno noti dei Musei Reali: grazie a una straordinaria apertura serale è infatti possibile visitare il piano terreno di Palazzo Reale con l’Appartamento del re Vittorio Emanuele III, che conserva anche una preziosa serie di vedute ad acquerello di Giuseppe Pietro Bagetti, e l’Appartamento della Regina Elena, culminante in una raffinata Sala da bagno con arredi originali, decorati da acquerelli a soggetto floreale della pittrice Emma Biscarra. È inoltre possibile prendere parte all’esclusiva visita guidata da CoopCulture alle Cucine Reali, al piano interrato, per conoscere alcune curiosità legate al cerimoniale della tavola a Palazzo Reale e partecipare all'esperienza di degustazione multisensoriale “Mindful Wine Tasting”, a cura di Marta Indro di Giulio.
Echi di Antichità prosegue domenica 15 settembre 2024, dalle 19.00 alle 23.30, in preparazione della Giornata mondiale del Sordo che si celebra il 29 settembre. I Musei Reali, in collaborazione con Oltranza Festival, promuovono l’accessibilità dell’arte e della cultura proponendo, all’interno della apertura serale straordinaria, uno speciale percorso museale, la visita guidata alla mostra La Scandalosa e la Magnifica. 300 anni di ricerche in Piemonte su Industria e sul culto di Iside tradotta nella Lingua dei Segni Italiana; a seguire, nel suggestivo Teatro Romano, la rappresentazione teatrale “Antigone - Monologo per donna sola”, tradotta in LIS. Per utenti con apparecchi acustici, impianti cocleari o ipoudenti sono a disposizione cuffie wireless direttamente connesse alla sorgente sonora, sia per lo spettacolo sia per la visita guidata. Antigone - Monologo per donna sola, in programma al Teatro Romano alle ore 21.00, è uno spettacolo di e con Debora Benincasa, per la regia di Amedeo Anfuso e la produzione di Anomalia Teatro, che esplora le profondità del dramma umano attraverso Antigone, una delle figure più iconiche del teatro classico, capace di trasformare la tragedia in una danza tra l’ironia e la poesia, portando il pubblico a riflettere sulla scelta e il destino, sull’eroismo e la ribellione. La serata vede il coinvolgimento di una rete di associazioni del territorio quali Soundset Aps, Indiependence, LISten Aps, APIC, e Anomalia Teatro.
Come anticipazione delle GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea e coordinata per l’Italia dal Ministero della Cultura, l’ultimo appuntamento di Echi di Antichità è sabato 21 settembre 2024 con la serata Equinozio d’Autunno, che prevede l’apertura straordinaria serale dalle 19.30 alle 23.30, con uno straordinario percorso di visita al Museo di Antichità al costo speciale di 5 euro.
Nel corso di Equinozio d’Autunno, nel Giardino Ducale si può assistere a Cabaret Vertigo, a cura di Fondazione Cirko Vertigo e il Centro di Produzione Blucinque Nice, uno spettacolo all’insegna del circo contemporaneo. Gli artisti di Fondazione Cirko Vertigo, acrobati e danzatori provenienti da tutto il mondo, portano in scena numeri inediti. Tra questi si segnalano le performance sulle cinghie aeree di Sara Frediani e Nicolas Jacques Francois Benezech-Imbert, quelle sui tessuti aerei di Elena Andreasi e Filippo Vivi, o ancora l’originale esercizio di multicorda di Angel Villa. Cerchio aereo, mano a mano e corda molle saranno le altre discipline portate in scena da un cast internazionale.
Venerdì 27 e sabato 28 settembre 2024 le Notti Sonore concludono il palinsesto di settembre con la più grande manifestazione europea dedicata alla ricerca: per il terzo anno consecutivo a Torino la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori porta il nome di UNIGHT ed è realizzata dall’Università e dal Politecnico di Torino in collaborazione con i Musei Reali e l’Alleanza UNITA - Universitas Montium, con il patrocinio della Città di Torino e della Regione Piemonte. Due giorni di conferenze, spettacoli e dibattiti i cui temi spazieranno dall’adattamento al cambiamento climatico alla salute umana, dal patrimonio culturale alle frontiere della ricerca con l’obiettivo di incoraggiare la partecipazione attiva al progresso della conoscenza per migliorarne l’impatto sulla nostra vita quotidiana e rispondere insieme alle importanti sfide future che riguardano la nostra salute e quella del pianeta.