Crazy Pizza, a Milano il ristorante di Briatore: dove e quando apre, menu e prezzi

Milano, 24/02/2022.

Flavio Briatore è pronto a deliziare Milano a suon di pizze. Dopo la recente apertura a Roma di Crazy Pizza, la catena di pizzerie del gruppo Billionaire aprirà presto un locale anche all'ombra della Madonnina. Il ristorante di Briatore dovrebbe inaugurare martedì primo marzo 2022 al civico 1 di via Varese, tra Brera e Garibaldi, con tanto di dehor. All'interno del locale, i camerieri dovrebbero esibirsi nei soliti balletti accompagnati dai fazzoletti bianchi sventolati dai clienti. Continua con successo dunque l'avventura dell'imprenditore di Cuneo, che già vanta diversi locali a Londra, Montecarlo, Porto Cervo, Arabia Saudita e Qatar. 

Chi si aspetta pizze alla napoletana al Crazy Pizza di Milano è decisamente fuori strada: qui la pizza è rigorosamente bassa e sottile, senza lievito. Casomai, a lievitare è il prezzo delle pizze: anche se per Milano il menu non è ancora stato presentato, è lecito aspettarsi prezzi molti simili a quelli riscontrati nella Capitale, dove una pizza Pomodoro - di fatto una sorta di marinara - costa 13 euro e una margherita 14 euro. La vera batosta arriva però con la pizza col Patanegra - la più costosa in carta - che costa 60 euro. Più accessibile la focaccia tipo Recco con stracchino: 19 euro.

E ancora, per una Bufalina (salsa pomodoro, bocconcini di Bufala, confit di pomodorini datterini, olive taggiasche, peperoncino secco e pesto) si spendono 25 euro, così come per la Catalana (Mozzarella di Bufala, gamberi, basilico, pomodorini datterini, cipolla rossa e aglio). Ma il locale di Briatore non sarà solo pizza: il menu prevede anche antipasti e insalate, una lista di cocktail, champagne e vini. 

«Sapevamo che era solo questione di tempo prima che le stilose strade di Milano ci chiamassero - si legge nel frattempo sul sito di Crazy Pizza Milano - sapevamo che la capitale della moda e dell'arte era il luogo giusto in cui piantare la nostra bandiera. Siamo entusiasti di offrire il nostro mix unico di tecniche tradizionali ed esecuzione contemporanea, sul tavolo come al bar».