Milano Music Week 2025, da Tananai a Cremonini (e molti altri ospiti): date e programma degli eventi da non perdere

Cesare Cremonini © Erika Serio Cesare Cremonini © Erika Serio

Milano, 16/11/2025.

Da lunedì 17 a domenica 23 novembre 2025 si svolge a Milano la nona edizione della Milano Music Week: il capoluogo lombardo diventa un grande palcoscenico diffuso per una settimana di concerti, dj-set, interviste con gli artisti, panel, workshop, incontri e appuntamenti speciali che trasformano la città meneghina nella capitale della musica. La direzione artistica è affidata a Nur Al Habash, affiancata da Tananai, curatore speciale di questa edizione, che apre il programma con due eventi al Triennale Milano Teatro dedicati al rapporto tra intelligenza artificiale e creatività musicale (lunedì 17 dalle 16.30).

Con il tema Nuova generazione, l’edizione 2025 della Milano Music Week esplora i cambiamenti dell’industria musicale, le nuove forme di ascolto e produzione, e i valori di inclusione, sostenibilità, benessere mentale e parità di genere. Quest’anno raddoppiano gli appuntamenti e le location ufficiali. Tantissimi gli artisti coinvolti in talk e progetti speciali per tutta la settimana, con tanti artisti coinvolti in talk e progetti speciali, con appuntamenti in tutta la città, dalle sedi istituzionali ai club, dai negozi di dischi ai quartieri periferici.

A partire da Cesare Cremonini, che presenta in anteprima l'album live Cremonini Live25 al Teatro Grassi (giovedì 20, ore 15.30). E poi Frah Quintale, che partecipa al format di Mattia del Moro Da disco nasce disco alla Triennale (mercoledì 19, ore 19.30); Manuel Agnelli, Paolo Fresu, Tosca e Stefano Senardi che dialogano sullo stato della musica in Italia alla Palazzina Appiani (domenica 23, ore 16.30); Mara Sattei che racconta i suoi dischi del cuore a Fondamentali Podcast al 21 House of Stories (lunedì 17, ore 18.30); Willie Peyote che sullo stesso palco confronta con il proprio passato tra vecchie interviste e dichiarazioni (mercoledì 19, ore 18.30); Tommaso Colliva dei Calibro 35, Carlo Corbellini dei Post Nebbia e Coca Puma che si confrontano su dove sta andando la musica oggi al Dazio di Levante (sabato 22, ore 18.30). Questi sono solo alcuni dei protagonisti della Milano Music Week 2025 che si raccontano in chiave inedita. 

Al Dazio di Levante - che si conferma anche quest ’anno tra le location ufficiali, con workshop, talk e feste ogni sera - ci sono anche il party di apertura con live di Sarah Toscano e dj-set di Davide Ferrario (martedì 18, ore 21.00) e il tradizionale closing party, che si apre con il contest per musicisti emergenti, presentato da Margherita Devalle, seguito dallo speciale showcase di Giorgio Poi con quartetto d'archi (première italiana) e dal live di Emma Nolde (domenica 23, ore 16.30). Al Dazio di Levante l'appuntamento è anche con Pellegrino, artista e produttore tra i più originali della scena italiana contemporanea, protagonista del party targato Le Cannibale (venerdì 21, ore 21.00); e pure con il roster di Sony Music Italy che anima First Club, il party dell’etichetta, che ospita Faccianuvola, Mazzariello, Anna and Vulkan, il dj-set di Eva Bloo e special guest (mercoledì 19, ore 21.00). Davanti alla Palazzina Appiani, nel cuore del Parco Sempione, è invece in programma il primo party open air della Milano Music Week, intitolato Festa Grossa e organizzato in collaborazione con Mi Ami (sabato 22).

L’edizione 2025 esplora - come detto - le mutazioni creative e di ascolto dell’industria, trovando anche quest’anno nei panel sul music business uno dei suoi pilastri: incontri curati dai promotori con esperti e nuove voci dell’industria per leggere i cambiamenti del mercato e delle professioni musicali, molti dei quali sono in programma alla Palazzina Appiani, nuova location ufficiale della Milano Music Week. AssoConcerti accende i riflettori sul ruolo delle donne nel settore della musica live, sull'impatto economico dei concerti sui territori, in particolare sulla città di Milano, e sulla sostenibilità ambientale. Assomusica focalizza l’attenzione su come concerti e festival possano diventare strumenti concreti di valorizzazione territoriale, capaci di promuovere coesione sociale e partecipazione giovanile. Insieme, AssoConcerti e Assomusica guardano al futuro, affrontando il tema del sostegno pubblico alla musica dal vivo. Fimi invita Frank Briegmann, chairman & ceo di Universal Music Central Europe e Deutsche Grammophon, per uno sguardo sull’evoluzione dell’industria (martedì 18, ore 12.50), mentre Nuovo Imaie analizza i diritti connessi nell’era digitale e Siae racconta il lavoro degli A&R e delle publishing company e sfata i falsi miti più diffusi sulla Società Italiana degli Autori ed Editori, oltre a portare per il terzo anno alla Milano Music Week i Siae Music Awards al Superstudio Più (sabato 22, ore 19.30).

La Milano Music Week rilancia inoltre il suo impegno per un cambiamento sociale concreto, promuovendo la salute mentale, la parità di genere, l’inclusione e l’impegno civile come valori fondamentali della scena musicale contemporanea. Nasce Casa Restart: Wellbeing for Music Minds di Restart e Breath on Tour e per un’intera giornata la Santeria Paladini ospita workshop, panel e momenti di confronto per esplorare il rapporto tra musica, equilibrio e benessere mentale, in un clima di ascolto, presenza e consapevolezza (domenica 23).

Tra i principali panel sul tema il talk Oltre la performance: Shablo e Alex Bellini in dialogo sulla resilienza mentale alla Palazzina Appiani (martedì 18, ore 18.30); il dibattito Tutti esauriti: una ricerca su cosa funziona e cosa proprio no nel music biz italiano con Anastasio alla 21 House of Stories Navigli, promosso da Rockit (martedì 18, ore 18.30); e, sullo stesso palco, il dialogo promosso da Fimi sull’evoluzione Lgbtq+ nell’industria discografica con BigMama e Protopapa (giovedì 20, ore 18.30).

La Milano Music Week 2025 presenta anche il primo think tank sulla parità di genere nel music business italiano, coordinato da Equaly, per definire insieme un piano d’azione che possa aprire un dialogo con le istituzioni, con obiettivi concreti e strategici che abbiano un reale impatto sul contrasto alla discriminazione di genere: un panel sull’impegno civile e l’esibizione della vincitrice del contest di Music for Change Rossana De Pace - con il brano Pelle d'oca, chiudono la settimana alla Casa degli Artisti, anch'essa tra le location ufficiali di quest’anno (domenica 23, ore 17.00).

Per creare comunità e valorizzare tutti i quartieri di Milano nascono i format Diggin’ with, un momento unico all’interno dei negozi di dischi indipendenti, e The Stereo Line un percorso d’ascolto nei listening bar di Milano. Tra i personaggi coinvolti spiccano Auroro Borealo al New San Francisco (sabato 22, ore 15.30), Colombre & Maria Antonietta da Dischivolanti (mercoledì 19, ore 18.00), Eugenio Finardi al Discomane (lunedì 17, ore 18.00), Generic Animal da Serendipity (mercoledì 19, ore 19.00), Venerus all'Xtcr (sabato 22, ore 16.00), Colapesce al Feat Barona (venerdì 21, ore 19.30), Any Other al Section80 Bar (sabato 22, ore 19.00), Linus al Mogo (giovedì 11, ore 19.30), Carlo Antonelli al Bene Bene Bar (mercoledì 19, ore 19.30) e tanti altri.

Periphonic, il progetto speciale della Milano Music Week che porta la musica nei quartieri meno centrali della città, si concentra quest'anno sul Municipio 2 (Pasteur, via Padova, Turro, Martesana), con una settimana di eventi diffusi nel quartiere, attivando spazi musicali e luoghi di comunità con concerti, dj-set, incontri e performance. Tra le novità di quest’anno, anche un percorso pensato per avvicinare bambine e bambini alla musica attraverso laboratori esperienziali, ascolto guidato e spettacoli partecipativi, come il workshop di musica elettronica alla Triennale (domenica 23, ore 16.30) e lo Zecchino d’Oro Release Party al Teatro Franco Parenti (domenica 23, ore 16.00).

Tornando in zona Navigli, la già citata 21 House of Stories prevede una settimana di contenuti, tra live podcast e interviste come il rapper Nitro (mercoledì 19, ore 21.00) e il cantante e musicista statunitense Jonathan Richman (domenica 23, ore 18.30). E poi Billboard Italia racconta gli artisti italiani di seconda generazione portando Sayf al Dazio di Levante (sabato 22, ore 16.30) e presentando il Gen B Festival, una serata dedicata ai nuovi talenti della scena italiana come Visino Bianco, Lamante, Paolo.alneon, Deriansky e con secret guests d’eccezione a Base Milano (domenica 23, ore 19.30); invece Rockit aiuta a riscoprire il capolavoro Rimmel di Francesco De Gregori insieme a Mobrici, Dente e Edda alla Triennale (martedì 18, ore 18.30), oltre a indagare il rapporto tra pop e musica classica con Enrico Gabrielli e Classical Hooligans alla Casa degli Artisti (giovedì 20, ore 18.30); alla Palazzina Appiani Rockol ospita Giovanni Allevi alla Palazzina Appiani (giovedì 20, ore 17.30), racconta dischi straordinari come Wish You Were Here dei Pink Floyd con Stash (martedì 18, ore 12.00) e analizza la trilogia di Marracash con ospiti Marz e Zef (giovedì 20, ore 12.00); Rolling Stone Italia festeggia 45 anni con i panel 45 giri di Rolling Stone Italia al Dazio di Levante, con ospiti Donatella Rettore e Johnson Righeira (martedì 18, ore 18.30), Alexia, Tormento e Boosta (mercoledì 19, ore 18.30), Mondo Marcio, Dente e Pedro dei Finley (giovedì 20, ore 18.30), Mecna, Baby K e Willie Peyote (venerdì 21, ore 18.30).

Tra i partner storici, Fem, Anem ed Emusa organizzano insieme a Siae il Music Publishing Day al Dazio di Levante, ovvero una panoramica a 360 gradi del mondo delle edizioni musicali con ospite, tra gli altri, John Phelan, direttore generale dell'International Confederation of Music Publishers (venerdì 21, ore 15.30).

Oltre al programma organizzato dalla direzione artistica della Milano Music Week, i content partner mostrano la varietà e la ricchezza dell'offerta musicale spaziando dalla musica contemporanea ai concerti pop, dai festival multidisciplinari agli incontri culturali. Le etichette discografiche aprono le proprie porte ai giovani artisti alcuni dei locali più conosciuti di Milano, come Ostello Bello, Hard Rock Cafe Milan, Arca, Santeria Toscana 31, Arci Bellezza, California Bakery Garden & Lounge, Cascina Cuccagna, Mare Culturale Urbano, Arci Biko, Detune, Bachelite cLab, Est Bar, La Redazione di Scomodo, Mosso hanno una programmazione speciale per tutta la settimana.

Tra i concerti imperdibili ci sono poi quelli di Anna al Forum di Assago (sabato 22, ore 21.00), Carpetman all'Arci Bellezza (lunedì 17, ore 21.00), The Chemical Brothers ai Magazzini Generali (sabato 22, ore 23.00; dj-set), I Cani all'Alcatraz (domenica 23, ore 21.00), John Butler anche lui all'Alcatraz (giovedì 20, ore 20.00), Marc Scibilia al Legend Club (martedì 18, ore 20.30), Mumford & Sons al Forum di Assago (venerdì 21, ore 21.00), Nation of Language ai Magazzini Generali (domenica 23, ore 21.00).

Torna infine il Linecheck Music Meeting & Festival, punto di riferimento della music industry italiana ed europea: sei giorni di live, incontri e progettualità internazionali tra Base Milano, Auditorium San Fedele in collaborazione con Inner Spaces e DumBo Bologna con Robot Festival (da lunedì 17 a sabato 22). Di giorno, il Music Meeting riunisce professionisti e professioniste da tutta Europa per discutere temi chiave del presente musicale: tecnologie emergenti, nuove economie, impatto sociale della musica, sostenibilità. La sera, il Festival porta sul palco voci centrali della scena contemporanea tra pop, elettronica e ricerca: all'Auditorium San Fedele Lucy Railton (lunedì 17, ore 21.00); a Base Milano Rita Payés (martedì 18, ore 21.00), Delicatoni e Le Feste Antonacci (giovedì 20, ore 21.00), Joy Orbison e Nick León (venerdì 21, ore 21.00), Sega Bodega e Judeline (sabato 22, ore 21.00).

Il programma completo e aggiornato della manifestazione è consultabile sul sito ufficiale della Milano Music Week 2025.

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