FESTIVAL DI SANREMO 2017: TUTTI I CANTANTI IN GARA
Pubblichiamo di seguito la valutazione linguistica sui testi delle canzoni in gara a Sanremo di Lorenzo Coveri, professore di linguistica italiana all'Università di Genova, che si è occupato a più riprese del Festival
Magazine, 17/01/2017.
TOMMASO PINI - COSE CHE DANNO ANSIA
Con lo scanzonato ventottenne Tommaso Pini (altro toscano, di Bagno a Ripoli), già partecipante a The Voice of Italy, l’ironia (e l’autoironia) sale sul palco dell’Ariston. Il tema della canzone è un elenco delle Cose che danno ansia (chatto quel tanto che basta / non twitto; le modelle mi piacciono un sacco / ma mangiano in bianco) il testo nonsense (che ricorda certe canzoni anni Ottanta: detesto i testi / che poi non mi restano in testa / e le persone / ansia e sapone) , le rime inconsuete, l’interpretazione in falsetto (come quella dei vecchi complessi, i Cugini di Campagna per esempio) fanno di questo divertissement musicale la proposta più originale tra quelle presentate al Festival dai giovani.
Voto: 8.
Le cose che danno ansia
non le capisco
chatto quel tanto che basta
non twitto
La pubblicità conta, l'immagine conta
io, canto
Le modelle
mi piacciono un sacco
ma mangiano in bianco
Odio le cose
che prima o poi mi danno l'ansia
non voglio spose
non compro rose
Detesto i testi
che non poi non mi restano in testa
chiudo il giornale
cambio canale
Ho il poster del mio analista
sopra il divano
le tipe al pronto soccorso
mi amano
Odio le cose
che prima o poi mi danno l'ansia
non voglio spose
non compro rose
Detesto i testi
che non poi non mi restano in testa
chiudo il giornale
cambio canale
Io voglio andare
nel mondo degli alieni
chissà se trovo
una vita senza freni
Senza pericoli
ma spropositata
ma se ci penso
c'ho un'ansia esagerata
Odio le cose
che prima o poi mi danno l'ansia
non voglio spose
non compro rose
Detesto i testi
che non poi non mi restano in testa
e le persone
ansia e sapone
Le cose che danno ansia
non le capisco
Di Lorenzo Coveri