Magazine, 24/08/2023.
In Malesia gli Heritage Boutique Hotels potrebbero farvi amare ancora di più questo paese, come fossero una sorta di macchina del tempo che vi porta a godere della sua atmosfera più autentica. Edifici coloniali trasformati in alberghi, piccoli buen retiro sulle isole o in cima a fresche colline: ve ne raccontiamo alcuni.
Conosciuto anche come la Blue Mansion, il Cheong Fat Tze rappresenta probabilmente l'edificio coloniale più famoso di tutta la Malesia. Dopo un attento restauro nel secolo scorso, questa dimora incarna l'eleganza del vecchio mondo ed è un tributo ai successi di Cheong Fatt Tze, all'epoca noto come il Rockefeller dell'Asia. Attualmente, la Blue Mansion è un punto di riferimento nel cuore di George Town, vivace capitale dello stato di Penang. È tanto un'attrazione storica quanto un affascinante boutique hotel. La storia di questa residenza ha inizio sul finire del XIX secolo, quando Cheong Fatt Tze desiderava creare un luogo destinato a lui, alla moglie e alle future generazioni, che catturasse l'essenza della grandiosità e dell'eleganza: era affascinato dalla bellezza delle abitazioni tradizionali cinesi e voleva tramandare il suo amore per la cultura e la tradizione attraverso l'architettura. Così fece: concepì una delle costruzioni più imponenti ed elaborate del suo tempo, la Blue Mansion. Con l'obiettivo di utilizzare solo materiali di prima qualità e di coinvolgere abili artigiani, Cheong Fatt Tze fece giungere maestri dalla Cina meridionale e importò materiali anche dalla Scozia. Nel culmine della sua gloria, la Blue Mansion era il centro pulsante della città: ogni angolo dell'edificio rifletteva la vita, animato da un incessante flusso di attività. Questo spazio serviva da residenza e ufficio, costituendo la base delle attività commerciali di Cheong Fatt Tze. Nel 2000 la Blue Mansion è stata insignita del titolo di Progetto del patrimonio più eccellente dell'UNESCO per la regione dell'Asia-Pacifico: oggi è un affascinante boutique hotel con un numero limitato di camere e un ineguagliabile fascino.
Considerato uno dei tesori nascosti più preziosi della città di Kuala Lumpur, capitale della Malesia, questo boutique hotel offre un'esperienza unica a coloro che cercano un rifugio privato a breve distanza dal trambusto del centro. Qui ci si lascia avvolgere da un'atmosfera di lusso ispirata alle tradizionali case dei villaggi di campagna malesi fatte di materiali come legno recuperato, pietre levigate, bambù ed elementi naturali che compongono l'arredamento. L'intera struttura della villa è adornata da vegetazione rigogliosa e lanterne lungo la passerella che conduce alla sua splendida piscina.
Posizionato lungo la costa meridionale dell'isola di Tioman, il resort deve il suo nome alle perle colorate utilizzate per le preghiere durante la meditazione del mantra, che simboleggiano la pace e la serenità - proprio come il Japamala stesso. Immerso in una natura selvaggia e lussureggiante, il resort offre una spiaggia privata e crea un'atmosfera che trasmette la sensazione di essere isolati dal resto del mondo, immersi in un completo relax. I bungalow in legno, chiamati sarang (stanze) e posizionati sulle colline, sembrano emergere dal verde come nidi di legno. Queste strutture sono state costruite e progettate in modo da preservare la bellezza dell'isola di Tioman senza disturbare i suoi magnifici scenari naturali di colline e mare. Ogni camera ha una propria individualità e intimità, garantendo che nessun ospite possa vedere il vicino. Il resort si rifà all'architettura tradizionale delle abitazioni locali, armonizzandosi con la natura circostante. Una scelta eccellente per chi cerca un'esperienza romantica e tranquilla.
Costruito nel lontano 1932, questo edificio è divenuto uno dei grandi alberghi di Kuala Lumpur. Rappresentando un'icona degli anni di prosperità della Malesia che precedettero la seconda guerra mondiale, l'hotel ha assunto un ruolo centrale in eventi sociali di grande risonanza, feste sontuose, ricevimenti governativi e come dimora per illustri visitatori internazionali. La sua architettura attinge a una fusione di stili neoclassico e art déco. Collocato su una collina, l'hotel offre una vista panoramica su un altro famoso punto di riferimento di Kuala Lumpur: la vecchia stazione ferroviaria in stile moresco. L'edificio principale del Majestic è caratterizzato da imponenti colonne bianche di ispirazione romana e dettagliate cornici. Un vialetto sinuoso e la Porte Cochere contribuiscono a creare un'atmosfera di maestosità passata. L'hotel ha soddisfatto ogni desiderio e sfizio dell'alta società dell'epoca: per la prima volta nella storia della Malesia, le stanze erano dotate di acqua calda e fredda, docce e bagni spaziosi, elementi considerati l'apice del lusso di quei tempi. Non solo: l'hotel vantava mobili su misura, argenteria e oggetti importati dall'Inghilterra. Due aree particolarmente speciali includevano una meravigliosa serra dedicata agli eventi più intimi, al tè pomeridiano e agli incontri sociali, nonché un giardino pensile con pista da ballo e sedute per ospitare fino a 350 persone. Artisti di tutto il mondo desideravano esibirsi in questo prestigioso albergo, che oggi è stato trasformato in un boutique hotel di lusso aperto a tutti gli ospiti.
La bellezza del Gaya Island Resort risiede nella sua natura incontaminata, rimasta intatta nel corso del tempo. Questo resort è situato su una delle isole protette del Tunku Abdul Rahman Marine Park, nascosto tra dense mangrovie, protetto dalle barriere coralline e circondato dalle incontaminate spiagge sabbiose della baia di Malohom. Dal resort è possibile esplorare e scoprire un'antica foresta pluviale, autentico tesoro naturale, con la maestosa sagoma del Monte Kinabalu che si staglia all'orizzonte. Il resort offre esperienze coinvolgenti, un'atmosfera calorosa e un costante legame con la natura, incarnando appieno lo spirito del Borneo. L'architettura del resort Gaya si fonde armoniosamente con l'ambiente circostante, caratterizzato da una serie di ville situate sulla collina. Gli interni delle ville presentano un design contemporaneo ed elegante, pur mantenendo un profondo rispetto per gli elementi e l'essenza di Sabah. Il resort si impegna attivamente in pratiche ecologicamente sostenibili per minimizzare il suo impatto ambientale ed è inoltre progettato come area pedonale, con il traffico motorizzato limitato al minimo e utilizzato solo per scopi di servizio.
Si tratta di un progetto dedicato alla conservazione e al restauro delle tradizionali case malesi nella regione di Terengganu. Il design del resort si ispira al Palazzo Terengganu del XVII secolo e ai suoi dintorni. Comprendente 29 case risalenti a un periodo compreso tra 100 e 250 anni fa, Terrapuri si compone di oltre 20 esclusive ville restaurate, immerse nel suggestivo villaggio di pescatori che mantiene ancora l'architettura malese originale. Queste case presentano distintivi tetti a capanna, realizzati in legno di Cengal, con pannelli di legno interconnessi senza l'uso di chiodi. Posizionato su un terreno che si estende lungo il Mar Cinese Meridionale da un lato e lambito da un fiume di mangrovie dall'altro, Terrapuri offre la vista sulle isole Pulau Perhentian, Lang Tengah, Pulau Cepu, Redang e Bidong. Durante la notte le lucciole creano un gioco di luci mentre le tartarughe marine depositano le uova sulla spiaggia sabbiosa. Tra il Mar Cinese Meridionale e le colline boschive si sviluppano diversi ecosistemi, tra cui lagune, paludi, delta e foreste di melaleuca, che forniscono rifugio a una variegata fauna. Le zone umide svolgono un ruolo cruciale come habitat di alimentazione e nidificazione per gli uccelli migratori stagionali. Da maggio a settembre si può assistere al fenomeno delle tartarughe marine grazie all'opera del Malaysian Tropical Forest Conservation Project (MTFCP), un'organizzazione senza scopo di lucro che si impegna per preservare l'ambiente di Terrapuri, dove la cultura, la natura e la conservazione sono un tutt'uno.
Situato lungo il corso del fiume, questo hotel è un palazzo degli anni '20 che è stato magnificamente restaurato, preservando i dettagli originali come i pavimenti in gres porcellanato e gli arredi in legno di teak. Il Majestic Malacca offre una finestra sulla leggenda di un'epoca imperiale straordinaria. Le camere e le suite, insieme a una rinomata spa, riflettono quell'era passata unendo lusso, modernità e tradizione. Le radici del The Majestic Malacca risalgono al 1929, quando nacque come residenza privata di un magnate di nome Leong Long Man. In quella casa furono inseriti pavimenti vittoriani importati, vetrate colorate e arredi preziosi. Nel 1955 la proprietà passò a Lim Heng Fang, uomo d'affari che fortunatamente ha conservato l'edificio e lo ha trasformato nell'Hotel Majestic. Negli anni '50 e '60 soggiornare al Majestic divenne uno status symbol. La clientela comprendeva principalmente piantatori britannici e persino il primo primo ministro della Malesia. L'hotel chiuse nel 2000, fino a quando il gruppo YTL Hotels Group intervenne: l'edificio storico è stato completamente restaurato e riaperto nel gennaio 2008. Oggi l'hotel offre un'opportunità unica per immergersi nel fascino del passato coloniale e sperimentarne il lusso e l'eleganza.
Si tratta di un resort situato su un'isola privata circondata da spiagge di sabbia fine e acque smeraldo, immerso in una rigogliosa foresta pluviale di fronte allo Stretto di Malacca, a tre miglia dalla costa occidentale della Malesia. Per preservare l'ambiente naturale solo una parte di questa piccola isola è stata sviluppata. Gli edifici in legno si integrano perfettamente con il paesaggio circostante e utilizzano materiali naturali, appositamente scelti. Questo luogo è anche rifugio per una grande varietà di fauna selvatica: macachi, buceri, aquile di mare, lucertole sono solo alcune delle specie locali che si possono incontrare. La natura è rispettata, consentendo ai visitatori di vivere un'esperienza di vicinanza e consapevolezza nei confronti dell'ambiente.
Questo resort è stato costruito negli anni '70 su un cottage risalente agli anni '30, evocando splendore, romanticismo e nostalgia: gli interni ne richiamano la ricca eredità coloniale e un impeccabile servizio cordiale vi accoglie con il tradizionale fascino inglese che si fonde con l'ospitalità discreta asiatica, molto apprezzata. Grazie al clima fresco di questo affascinante altopiano e alla sua vegetazione collinare, le Cameron Highlands sono spesso definite il piccolo pezzo d'Inghilterra in Asia. In questo scenario di dolci rilievi montuosi si possono trovare campi da golf, piantagioni di tè, fattorie e giardini, cottage in stile Tudor e c'è la possibilità di godere di un autentico tè pomeridiano con biscotti al burro, proprio come in una tenuta inglese. Gli interni del resort sono elegantemente arredati, i dintorni sono lussureggianti e una cura impeccabile per lo stile crea l'atmosfera stylish per una vacanza perfetta, arricchita da racconti e tradizioni locali. Tra le altre cose, è possibile trovare in questa zona piantagioni di tè e rinfrescanti fragole.