Red Wine Bluegrass Party 2022: Will The Circle Be Unbroken, 50th anniversary

Nel 1972 il gruppo folk/rock californiano Nitty Gritty Dirt Band pubblica il suo 7° album, Will The Circle Be Unbroken, una collezione di 3 LP di classici del repertorio bluegrass/country, con la partecipazione di numerose star musicali del genere di quell'epoca.

Il titolo dell'album deriva da un inno scritto nel 1907 da Ada R. Habershon (ed in seguito riarrangiato da A.P. Carter), il cui testo è un inno di speranza e perseveranza, un messaggio che la vita - e la musica - continuano di fronte alle avversità e anche dopo la morte.

Con questo progetto Nitty Gritty Dirt Band, all'epoca una giovane band country-rock con un aspetto hippie, descritta dalla country star dell’epoca Roy Acuff (che inizialmente disprezzava il progetto, ma in seguito cedette e vi partecipò) come "un branco di ragazzi della west coast con i capelli lunghi", intendeva collegare la propria generazione con quella dei musicisti country/bluegrass più anziani, che erano stati famosi negli anni '40, '50 e '60 ma la cui popolarità, con l'ascesa del rock-and-roll, l'emergere del commerciale "Nashville Sound" ed il cambiamento dei gusti musicali, era diminuita rispetto ai loro anni di gloria.

L'album, registrato a Nashville, ha un successo enorme tanto che nel 1989, con lo stesso titolo, viene pubblicato il Volume 2 e nel 2002 il Volume 3, con un repertorio e musicisti ospiti di matrice sempre più rock/blues/pop. Per celebrare questa saga, che ha contribuito in maniera determinante alla diffusione della musica country/bluegrass non solo in USA ma in tutto il mondo, ci si ritrova a La Claque con i super ospiti Paolo Ercoli (dobro e pedal steel), Matteo Minchillo (tastiere) e Davide ‘Zazza’ Zalaffi (batteria).