Apre Il Caffe di Palazzo Reale, il rinnovato bistrot di Mentelocale davanti all'Università

Genova, 28/10/2021.

È stato inaugurato Il Caffè di Palazzo Reale, prima con la presentazione di Alessandra Guerrini, direttrice di Palazzo Reale di Genova, ed Eugenio Musso, amministratore delegato di Mentelocale Srl, e poi con una festa per i più giovani nella serata del 27 ottobre. Il locale, rinnovato negli spazi e nelle proposta, si trova davanti all'ingresso dell'Università di Genova nella sede di via Balbi 5, a due passi dalla stazione di Piazza Principe.

Il Caffè di Palazzo Reale si trova al piano terra del Palazzo, con un ingresso su via Balbi autonomo rispetto a quello del Museo. Dopo un'attività che prosegue da 10 anni, ovvero quella di Mentelocale Bistrot, con questo rebranding si rinnova e rafforza la sinergia tra museo, caffetteria e il giardino del Teatro Falcone che diventa il perno attorno a cui ruotano le attività.

L'obbiettivo del progetto è quello che museo di Palazzo Reale e caffetteria vivano una maggiore sinergia sia nell'organizzazione di iniziative sia nella collaborazione stretta per eventi, comunicazione e aperture straordinarie. All'interno del Museo sarà segnalata la presenza del Caffè di Palazzo Reale, così come un monitor all'interno della caffetteria terrà informati genovesi e turisti sulle mostre e gli eventi che tengono a Palazzo Reale.

Visite guidate con aperitivi, brunch, mostre e tanti altri interessanti appuntamenti. Inoltre, sarà ampliato l'orario della caffetteria in funzione di quello del museo. Oltre all'apertura di questo nuovo locale, viene annunciato il rinnovo dello spazio adibito al bookshop e alla biglietteria del museo di Palazzo Reale, progettato dallo studio Simonetti Architettura di Torino.

Il riallestimento del bookshop/biglietteria del museo è il primo tassello di un complesso e articolato progetto di riqualificazione della sede museale, finalizzato al potenziamento dei servizi aggiuntivi, alla riorganizzazione dei percorsi di visita, all’integrazione del sistema palazzo con l’ambito urbano di appartenenza.

Di Silvia Frattini