Genova riparte dal mare con Slow Fish 2021, tra eventi e menù nei ristoranti

Genova, 03/06/2021.

Slow Fish 2021 sarà un grande evento in presenza, tra i primi a livello nazionale. Dall'1 al 4 luglio la manifestazione torna a Genova, nella cornice del Porto Antico con i tradizionali stand gastronomici, incontri e laboratori, ma già a partire da giovedì 3 giugno la kermesse si snoderà come una manifestazione diffusa sul territorio e online, con incontri, piatti speciali preparati nei ristoranti e webinar. Tema di quest'anno saranno i cicli dell'acqua

Il mare quindi diventa ancora una volta per Genova simbolo di ripartenza con la manifestazione a cura di Slow Food che torna in città per la decima edizione. Soddisfazione da parte delle istituzioni con il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti e il Sindaco di Genova Marco Bucci, che hanno ricordato come la qualità del mare e la tutela della biodiversità siano di vitale importanza.

Slow Fish infatti da sempre si occupa del mare e degli oceani e della salvaguardia della biodiversità da un lato e dall'altro porta a riflettere su come abitudini e comportamenti umani incidano sullo stato di salute delle acque. Ecco che partendo da questi assunti anche quest'anno si snoda una manifestazione ricchissima di eventi.

Dal 3 al 30 giugno la manifestazione propone diversi eventi digitali, che affronteranno grandi temi di attualità – fruibili gratuitamente sul sito dell’evento. Da Levante a Ponente la Liguria si anima di eventi fisici diffusi, organizzati in collaborazione con la rete territoriale di Slow Food Liguria: ecco allora che i cuochi liguri propongono menù ad hoc legati alla campagna Slow Fish, i produttori dei Presìdi aprono le porte delle loro aziende ai visitatori, mentre il sistema turistico regionale arricchisce il programma con tour guidati nei borghi e visite nelle città.

Sono circa 70 i locali liguri (l'elenco completo) che propongono il piatto di Slow Fish, impegnandosi a raccontare agli avventori l'importanza della pesca sostenibile. Il piatto di Slow Fish è un bel segnale che inaugura la ripartenza, mettendo in evidenza quelle accortezze che possono restituire equilibrio agli ecosistemi: come l’impiego di prodotti ittici locali, pescati secondo la stagione, e la predilezione di specie neglette; l’esclusione di tonno e salmone dal proprio menù; la segnalazione dei produttori e il racconto della provenienza degli ingredienti, e la cucina no waste grazie alla valorizzazione delle parti meno pregiate dei prodotti.

Slow Fish a Genova, la manifestazione in presenza

Dall’1 al 4 luglio nel centro storico di Genova ritroviamo la manifestazione a cui siamo abituati con gli espositori, le aree istituzionali regionali che presentano le migliori esperienze del proprio territorio insieme a ristoratori e pescatori, e dei partner dell’evento, i Food Truck e i birrifici, i Laboratori del Gusto e gli Appuntamenti a Tavola. Inoltre, quest’anno Genova è il punto di riferimento per tutti i soci italiani. Infatti il 3 e 4 luglio si svolge il Congresso nazionale di Slow Food Italia, un momento importante per l’associazione per decidere insieme la linea politica, le progettualità fondamentali, la governance per i prossimi quattro anni. Arrivano per questo appuntamento nel capoluogo ligure oltre 250 delegati provenienti da tutta Italia, mentre altri 500 delegati (e tutti gli altri soci e attivisti di Slow Food) possono seguire il Congresso collegandosi live con Genova.

Di ChiP

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