Marina Sestri Ponente, Candia (Lista Sansa): «Sempre più banchine chiuse, ma è spazio pubblico vitale»

Genova, 13/04/2021.

La consigliera Selena Candia (Lista Sansa) ha presentato un'interrogazione relativa alle limitazioni in vigore alla Marina di Sestri Ponente. In Consiglio regionale, nella seduta del 13 aprile 2021, Candia ha chiesto informazioni sullo stato della Marina di Sestri e ha ottenuto dall'assessore Benveduti delle rassicurazioni: la Giunta si prende l'incarico di stimolare l'Autorità portuale "affinché vigili sul concessionario della Marina".

Lo spazio pubblico è, infatti, vitale per il ponente genovose, così come spesso denunciato dai media, dai cittadini e dalle associazioni del territorio: "Nella Marina di Sestri sono sempre di più le banchine chiuse - spiega Candia - La decisione, pur condivisibile in periodo di pandemia, di limitare l'accesso continua però a causare forti perdite economiche alle attività presenti e riduce la libertà di accesso dei cittadini.  Il problema è che sono state poi installate delle sbarre d'accesso, che non sembrano certo temporanee. Inoltre, lo spazio della Marina di Sestri Ponente rappresenta l'unico sbocco al mare tra il centro e Genova Pegli".

Ora la palla passa alla Regione Liguria, che si è impegnata a monitorare la situazione: "Sono soddisfatta che la nostra interrogazione abbia portato a questo risultato -aggiunge - Continueremo a vigilare sulla vicenda e ad ascoltare le esigenze del Ponente". Conclude Candia: "È giusto che queste banchine siano diventate ormai riservate ai proprietari di barche? Penso proprio di no. Ricordiamoci che la Marina di Sestri Ponente è gestita da un privato, ma è nata grazie a un accordo nel 2000 tra Comune di Genova, Regione Liguria e Autorità Portuale. Questo accordo prevedeva la creazione di banchine, spazi e percorsi e pedonali".