MuseoCity Milano 2024: date, novità e programma degli eventi da non perdere

© Giovanni Pitscheider 2024

Milano, 26/02/2024.

Da venerdì 1 a martedì 5 marzo 2024 si svolge a Milano l’ottava edizione di MuseoCity, l’appuntamento promosso dal Comune di Milano in collaborazione con l’Associazione MuseoCity Ets che apre le porte di musei pubblici e privati, archivi d’artista, case museo, fondazioni d’arte e musei d’impresa, non sempre accessibili al pubblico. Mondi a Milano, il tema scelto per il 2024, unisce i 109 partecipanti in un omaggio a una delle caratteristiche più distintive della città: la sua capacità di accogliere stimoli culturali diversi e interconnetterli per dare vita a una cultura propria.

«MuseoCity 2024 estende la propria programmazione di ulteriori due giornate rispetto agli scorsi anni», spiega l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi: «un arricchimento del programma che amplia le occasioni di visita e offre un ventaglio ancora più ampio di possibilità - dall’arte al design, dalla moda alla scienza, dall’archeologia alla letteratura, alla musica - per conquistare la curiosità e l’interesse di un pubblico non abituato a entrare in spazi espositivi e museali».

Tra le novità dell'edizione 2024 spiccano i due progetti speciali Musei in Galleria e Musei in Vetrina. Il primo ha l’obiettivo di creare uno scambio culturale rafforzando il concetto di museo diffuso, uno dei valori fondanti di MuseoCity: nove gallerie d’arte associate ad Angamc (Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea) ospitano un’opera d’arte o un progetto di altrettanti musei e archivi della rete di MuseoCity. Partecipano nello specifico: 10 A.M. ART con Leonardo3 Museum; Cardi Gallery con il Museo d’Arte e Scienza; Dep Art Gallery con l’Archivio Emilio Scanavino; M77 Gallery con la Fondazione Emilio Isgrò; Np ArtLab / Martelli Fine Art con Benevelli Archive; la Nuova Galleria Morone con la Fondazione Piero Manzoni; Osart Gallery con l’Archivio Agnetti; Salamon Fine Art con la Fondazione Federica Galli; e la galleria Tommaso Calabro con l’Archivio Fausta Squatriti.

Musei in Vetrina illustra invece la creatività milanese e la stretta relazione tra arte e industria. Le vetrine di undici brand del Made in Italy (Alessi, Artemide, Atlas Concorde, Cassina, De Padova, Kartell, Lavazza, Marazzi, Missoni, Molteni&C, Poltrona Frau) presentano allestimenti ad hoc che, attraverso materiali d’archivio e pezzi iconici, raccontano le rispettive culture d’impresa. A fare eco al progetto Musei in Vetrina sottolineandone il concetto che gli ha dato origine, da venerdì primo marzo c'è la mostra Exposure: arte, culture, moda dentro e fuori la vetrina, che apre gratuitamente al pubblico al Mudec a partire da venerdì primo marzo e invita il pubblico a entrare - in modo letterale e metaforico - nella grande vetrina del museo per comprendere i molteplici significati che un oggetto può assumere in una teca espositiva. L’esposizione presenta opere di Theo Eshetu, Monia Ben Hamouda, Mark Dion, Sam Durant, Damien Hirst in dialogo con le collezioni del museo.

La sezione Museo Segreto, che da sempre caratterizza il programma di MuseoCity, svela quest'anno 63 opere inedite o proposte in modo innovativo, e riserva un'attenzione particolare all'infanzia: in collaborazione con Alchemilla, MuseoCity promuove in diverse sedi (Archivio Atelier Pharaildis Van den Broeck, Archivio Rachele Bianchi, Casa Museo Spazio Tadini, Centro Artistico Alik Cavaliere) dei laboratori per bambine e bambini attraverso i quali raccontare il loro modo di vedere e interpretare l'arte, a partire dalle opere selezionate per Museo Segreto. Tanti i nuovi partecipanti, tra cui Archivio Storico Fondazione Fiera Milano, Archivio Storico e Museo Diffuso Sisal, Archivio Storico Touring Club Italiano, Banco Bpm, Collezione Giuseppe Iannaccone, Gio Ponti Archives, Kasa dei Libri, Palazzina Appiani e molti altri.

In occasione di MuseoCity Milano 2024, da sabato 2 marzo Palazzo Reale presenta la mostra del fotografo Alex Trusty Contemporary Museum Watching che raccoglie circa 60 scatti inediti. Nelle opere, realizzate fra il 2015 ed il 2023 in oltre 80 musei, Alex Trusty coglie tutto ciò che succede intorno all’opera d’arte e in particolare dal punto di vista dello spettatore.

Tra le numerose iniziative in pogramma per MuseoCity 2024 spiccano poi la performance di danza contemporanea di Stefania Tansini L’ombelico dei limbi, sabato 2 e domenica 3 marzo al Pac - Padiglione d'Arte Contemporanea, ispirata al drammaturgo e attore francese Antonin Artaud; l'esposizione di pezzi unici di arte arte e artigianato raccolti nei più nascosti angoli del mondo e cimeli etnografici di prestigiosa fattura della mostra Il giro del mondo in 5 Giornate, allestita da venerdì 1 a martedì 5 marzo presso il Casello del Dazio di piazza 5 Giornate e ispirata al romanzo di Jules Verne Il giro del mondo in 80 giorni; il concerto Artefiziosa natura, promosso dal Leonardo3 Museum al Conservatorio Giuseppe Verdi, dove domenica 3 marzo si possono ascoltare musiche suonate sulla riproduzione di strumenti musicali ispirati a quelli ideati da Leonardo da Vinci; la sessione di yoga immersa nella luce del neon di Lucio Fontana di martedì 5 marzo al Museo del Novecento. A conclusione della manifestazione, martedì 5 marzo è da segnalare la proiezione al Teatro Filodrammatici del film Mondi a Milano diretto da Giovanni Pitscheider e dedicato al network di MuseoCity, , e realizzato grazie al supporto di MUMAC – Museo della macchina per caffè di Cimbali Group.

Questi e altri sono gli eventi inseriti nel programma di MuseoCity Milano 2024, i cui dettagli e aggiornamenti sono disponibili sul sito ufficiale della rassegna.

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