Milano Design Week 2017, cosa fare e dove andare: clicca qui per scoprire tutti i distretti del Fuorisalone, le installazioni e gli eventi da non perdere!
Milano, 24/03/2017.
Dal sabato 1 a martedì 11 aprile, con apertura al pubblico da lunedì 3 a domenica 9, prende vita a Milano un progetto innovativo che permetterà ai designer di convivere con le proprie creazioni durante il Fuorisalone 2017.
Si tratta di Milan Design Hostel, un luogo in cui la vita quotidiana di chi progetta si fonde alle esposizioni, e avrà sede in Bovisa, all’interno di un’ex fabbrica che oggi ospita MakersHub (in via Cosenz 44/4). Ogni giorno, in questo ostello creativo in cui tutto è design, dalle 10.30 alle 00.30 sarà possibile accedere, ad ingresso libero, a laboratori, mostre, installazioni, performance dal vivo, eventi serali.
Come in un reality 2.0, il pubblico avrà la possibilità non solo di assistere agli appuntamenti previsti negli spazi comuni, ma anche di visitare le stanze degli artisti e vivere con loro, lavorando fianco a fianco e persino dormendo nella struttura. Un modo completamente inedito di vivere spazi spesso inutilizzati della città, attraverso un progetto, sempre molto utile durante la Design Week, di ospitalità costituito da camere pop up a disposizione di progettisti selezionati attraverso una call internazionale.
Numerose le esposizioni: accanto ad antiche macchine tipografiche (provenienti dal Museo della stampa e della stampa d’arte di Lodi) saranno esposte installazioni tecnologiche e interattive. Tra le altre, Ephemeral, video-mapping a cura di Giacomo Della Pinna che sfrutta i tessuti e le trasparenze per dialogare con i gesti umani; M@is 2.0, installazione a cura di a cura di Ghigos, Paolo Pasteris e Stefano Baldan, che utilizza lo scoppiettio dei pop-corn per creare composizioni sonore più che mai inedite; Square Sound, un’opera in cui il pubblico gioca a dadi per creare combinazioni numeriche che vengono mixate in tempo reale i suoni di molteplici strumenti; Solitaries Cell, un braccio robotico a cura di Teslab e Fanuc che gioca a dama cinese e twitta i risultati live . Ancora, in mostra Canestra di Paolo Deganello, un oggetto ispirato alla celebre opera di Caravaggio che fonde le nuove logiche della stampa 3D e interventi pittorici manuali, la MilanoBAG di NineDesign, una valigia che racchiude una casa, e il curioso divano che si crede una stanza di a proposta di Rotolab.
E le stanze? Molta curiosità tra gli appassionati di design sui locali che ospiteranno i creativi in occasione del Fuorisalone. Tra le altre troviamo la stanza dedicata all'artista spezzino Gianluca Lerici, noto con il nome di Prof. Bad Trip, scomparso nel 2006, e comprende numerose opere dell’autore concesse dalla Tabularasa Tekè Gallery di Carrara. Una camera psichedelica che omaggia un maestro della scena punk e underground nazionale.
C'è poi la stanza di Huntington, in cui designer e i progettisti accederanno ad un lungo brain storming sul tema della malattia Huntington: verranno creati ed esposti bozzetti, appunti, riflessioni e i documentari video che andranno a comporre Secondo nome: Huntington, una sorta di manifesto del Fragilismo che verrà successivamente ospitato dalla Triennale di Milano in estate.
Infine, nella special suite di 100 mq, al piano rialzato, si trova l'esposizione (1:13), ispirata alle 13 sedie mai dipinte nell’Ultima Cena di Leonardo, un progetto che ha coinvolto designer come GumDesign, Alessandro Zambelli e Lorenzo Damiani, chiamati a guardare oltre a quanto visibile nel capolavoro in Santa Maria delle Grazie.
Sono sopratutto gli eventi a destare curiosità. Il programma aperto al pubblico prevede infatti workshop ed aperitivi, talk e notti di drink e musica, mangiate in compagnia e persino conferenze in pigiama. Infondo siamo in un ostello. Ecco le attività del Milan Design Hostel.
Tutti i giorni
Lunedì 3 aprile
Martedì 4 aprile
Mercoledì 5 aprile
Giovedì 6 aprile
Venerdì 7 aprile
Sabato 8 aprile
Domenica 9 aprile
Di Simone Zeni