Porto Venere: Piscina Naturale il 26 agosto 2017 tra nuoto e musica

La Spezia, 22/08/2017.

L'estate sta finendo... cantavano i Righeira e anche questo agosto 2017 sta lasciando piano piano il posto a settembre. Se amate prendere il sole e rilassarvi, tra una nuotata e l'altra, nelle tante spiagge a Genova e in Liguria, prima di indossare definitivamente i panni dell'autunno e mettere nell'armadio il costume da bagno che ne dite di godervi ancora un po' il mare e il clima delle vacanze? Magari in un angolo di Liguria inserito tra i patrimoni dell'umanità dall'Unesco.  

Sabato 26 agosto 2017 torna l'appuntamento con la Piscina Naturale di Porto Venere, il secondo e ultimo dell'estate 2017. Per qualche ora - dalle 15 alle 18 - il Canale di Porto Venere si trasformerà in una grande piscina naturale a cielo aperto. Grazie all'interdizione al traffico dei mezzi nautici si potrà stare in acqua in tranquillità e magari provare a raggiungere l'isola Palmaria, tra una bracciata e l'altra o facendosi cullare dal mare su materassini e canotti, in una traversata che è diventata ormai un classico delle giornate dedicate alla Piscina Naturale di Porto Venere.

Nuoto, abbronzatura, giochi in acqua: la Piscina Naturale di Porto Venere non fa rima solo con mare e sole, ma anche con musica. Se nel 2016 era stato Francesco Gabbani l'ospite della Piscina Naturale di agosto, sabato 26 agosto 2017, a chiudere l'estate di Porto Venere, sarà Andrea Sambucco in arte Ruggero de I Timidi. Il cantante/comico arriverà a Porto Venere nel primo pomeriggio per cantare la sua ultima hit L'estate del reggaeton e i suoi successi, conosciuti dal grande pubblico pure grazie alle sue partecipazioni a Zelig, Italia’s got talent e Quelli che il calcio. Sul palco, dalle ore 14, si alterneranno, poi, tutti i dj della crew di Radio Nostalgia: Luca Giorgi, Alex Junior, Joe Mazzola, Fabio Erre e Mirco Martini. La direzione artistica dell’evento, infatti, è stata affidata anche per questa edizione ad Andrea Secci di Radio Nostalgia.

Poi via a fare un giro per il caratteristico caruggio che attraversa il borgo, magari dopo essere saliti fino alla Chiesa di San Pietro di Porto Venere, che con la sua bellezza e la sua storia si affaccia direttamente sul mare. Quel Golfo dei poeti che ha ispirato liriche e meditazioni e che non cessa di regalare la magia della luce del sole che incontra cielo e mare. 

Di Redazione