Liguria, allerta neve arancione su Genova anche venerdì 2 marzo. Gli aggiornamenti

Genova, 01/03/2018.

Aggiornate le allerte meteo per neve sulla Liguria. Se il vento sta impedendo alla neve di cadere copiosa su Genova, resta vivo il pericolo del ghiaccio. Su Genova e la costa da Spotorno a Camogli, allerta arancione fino alle ore 20 di giovedì 1 marzo, che è stata prolungata anche alla giornata di venerdì 2 marzo, dalle 6 alle 15 (nel mezzo una tregua e allerta gialla).

Già giovedì primo marzo le scuole sono rimaste chiuse e il Coc, per paura soprattutto del ghiaccio, ha deciso di chiudere le scuole del Comune di Genova anche venerdì 2 marzo (chiuse anche ad Arenzano, Cogoleto, Sant'Olcese, Recco, Camogli e Savona, chiuse nel Golfo Dianese per ghiaccio, mentre sono aperte a Imperia e nel comune di La Spezia).

Allerta arancione nella giornata di venerdì 2 marzo anche nell'entroterra genovese, a Savona, in Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia, sempre dalle 6 alle 15. La Protezione Civile Regionale ha diffuso l’allerta meteo per neve diramata da Arpal e modificata secondo le seguenti modalità:

Zona A (costa), lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, l’intera provincia di Imperia, la valle del Centa:

• Gialla fino alle 18 di giovedì 1 marzo.

Zona A (comuni interni):

• Gialla fino alle 15 di venerdì 2 marzo.

Zona B (costa), lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Genova, Val Polcevera e Alta Val Bisagno:

• Arancione fino alle 20 di giovedì 1 marzo; gialla fino alle 6 di venerdì 2 marzo; e poi ancora arancione fino alle 15.

Zona B (comuni interni):

• Gialla fino alle 6 di venerdì 2 marzo; poi arancione fino alle 15.

Zona C (costa), lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Valfontanabuona e Valle Sturla:

• Arancione fino alle 20 di giovedì 1 marzo; poi gialla fino alle 23.59.
  

Zona C (comuni interni):

• Gialla fino alle 15 di venerdì 2 marzo.

Zone D ed E, entroterra savonese, Valle Stura, Val Bormida, Val d'Aveto, Val Trebbia e Valle Scrivia:

• Gialla fino alle 6 di venerdì 2 marzo; poi arancione fino alle 15.
  

Nella notte si sono avute nevicate diffuse, a carattere nevoso anche sulle coste ed in prevalenza deboli, anche se localmente si sono avuti rovesci più intensi. Segnalati fenomeni da moderati a forti sul confine francese con accumuli nevosi di diversi centimetri. Qualche accumulo superiore è stato registrato anche nell'interno ligure dai nivometri della rete ARPAL: 5 cm a Triora, 8 cm Monte Settepani, 9 cm ad Urbe, 4 cm a Sesta Godano. Nevicate segnalate su tutti i tratti autostradali della regione ma senza particolari criticità. La ventilazione è sostenuta da Nord, Nord-Ovest con raffiche di 109.4 km/h a Marina di Loano e 84.6 al Colle di Cadibona. Le precipitazioni intermittenti sono riprese, a metà mattinata, soprattutto nella parte centrale della regione.

Le temperature minime sono rimaste sotto lo zero in gran parte della Liguria: i valori più bassi, per zone, sono quelli di Monte Settepani (Savona, -12.4), Poggio Fearza (Imperia, -9.5), Monte Pennello (Genova, -8.9), Taglieto e Casoni di Suvero (La Spezia, -7.6). Sottozero anche le città capoluogo: La Spezia -1.2, Genova -1.1, Savona e Imperia -0.8. Alle 12 le temperature si sono alzate soprattutto nell’estremo Ponente (Sanremo 7.4), ma nelle zone interne e nella parte centrale della regione erano ancora molto basse (Savona -0.1, Genova Centro Funzionale -0.7).

Nelle prossime ore sono attese ancora precipitazioni a carattere nevoso anche lungo la costa sempre nella zona centrale della regione, mentre il rialzo termico in quota impedirà il ripresentarsi della neve soprattutto lungo la costa dell’estremo Ponente. Domattina, poi, è atteso un nuovo passaggio perturbato che potrebbe provocare nuove nevicate: se nella notte trascorsa l’elemento che ha attenuato le precipitazioni nevose è stato il vento, nella giornata di venerdì sarà la temperatura il fattore discriminante. Basta, infatti, una differenza anche solo di mezzo grado, in più o in meno in quota o al suolo per determinare la trasformazione della precipitazione da nevosa in pioggia e viceversa. Attenzione anche alle gelate diffuse e ai possibili episodi di gelicidio.

Ecco il dettaglio previsionale come da avviso meteorologico per Genova e la Liguria:

Giovedì 1 marzo: precipitazioni a carattere nevoso su tutta la regione; deboli su costa di BC, possibili spolverate nevose fino al pomeriggio/sera su costa di A. Nevicate tra deboli e moderate nell'interno. Zero termico in rialzo e passaggio a pioggia sugli estremi della regione ad iniziare dalla costa. Possibili gelate diffuse con episodi di gelicidio nelle vallate interne. Venti settentrionali di burrasca sul Levante, burrasca forte sul Centro Ponente con raffiche fino a 90-100 km/h. Elevato disagio per freddo.

Venerdì 2 marzo: peggiora dalle prime ore del mattino con precipitazioni diffuse, a carattere nevoso, anche in forma di rovescio, di intensità fino a moderata nell'interno. Probabile trasformazione delle precipitazioni in pioggia nel corso dell'evento sulla costa di B, con possibilità di gelicidio. Possibili gelate diffuse con episodi di gelicidio anche nelle vallate interne. Venti da Nord di burrasca forte su AB, burrasca su CDE con raffiche fino a 80-90 km/h. Mare fino a loc. agitato su AB, mareggiata su C la sera. Disagio per freddo fino a moderato su ABCDE.

Sabato 3 marzo: nuovo impulso perturbato con precipitazioni diffuse anche a carattere nevoso su DE ed interno di B. Rialzo termico, specie sulla costa. Vento forte da Nord su AB con raffiche fino a 70-80 km/h. Mare localmente agitato al mattino su C. Disagio fisiologico per freddo su BDE.