Artissima 2023: la 30esima edizione sul tema della cura. Le novità

Torino, 16/09/2023.

Quest'anno Artissima Internazionale d'Arte Contemporanea, unica fiera italiana esclusivamente dedicata all'arte contemporanea, spegnerà le 30 candeline sotto la direzione per il secondo anno da Luigi Fassi e realizzata con il sostegno del Main Partner Intesa San Paolo.

La fiera si terrà, come di consueto, nei primi giorni di novembre - da venerdì 3 novembre a domenica 5 novembre 2023 - negli spazi dell'Oval di Torino, i quali accoglieranno le quattro sezioni principali della fiera - Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions - e le tre sezioni curate - Disegni, Present Future e Back to the Future.

«Quest'anno raccontiamo Artissima guardando al futuro - dichiara Luigi Fassi -, ma dando comunque delle suggestioni di come la fiera è stata in questi 30 anni».

Il tema di quest'anno è Relations of Care, ispirato a un recente saggio dell'antropologo brasiliano Renzo Taddei sul pensiero indigeno. Il concetto individua e propone la cura come premessa e fine ultimo dell'avanzamento del sapere che dev'essere mirato a preservare la diversità e il valore di ogni forma di vita del mondo che abitiamo.

«La visione di Taddei ci aiuta a comprendere quali approcci usare per le nostre urgenze nel quotidiano. L'arte sa porre istanze, urgenze e dare spazio a dei specifici valori. Relations of Care vuole dare delle spinte, delle direzioni di sguardi verso il futuro con azioni concrete. La cura è al centro di tutto, soprattutto delle 181 gallerie che racconteranno la propria storia e diversità» afferma Fassi.

La fiera nel dettaglio: numeri e nomi che la costituiscono

Anche quest'anno le gallerie sono 181, di cui 68 sono progetti monografici, e provengono da 33 paesi e 4 continenti. Il comitato di selezione delle gallerie partecipanti in Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions vede il team di galleristi internazionali, composto da Paola Capata - galleria Monitor di Roma, Lisbona e Pereto -, Raffaella Cortese - galleria Raffaella Cortese di Milano -, Philippe Charpentier - galleria Mor Charpentier di Parigi e Bogotà -, Nikolaus Oberhuber - galleria KOW di Berlino - e Antoine Levi - galleria Ciaccia Levi di Parigi e Milano -, arricchirsi di due nuovi membri: Elsa Ravazzolo Botner della galleria A Gentil Carioca di Rio De Janeiro e San Paolo e Guido Costa della galleria Guido Costa Projects di Torino.

Per il secondo anno consecutivo, la presenza dei Curatorial Advisors sottolinea l’elemento di valorizzazione dell’identità innovatrice e pionieristica della fiera nelle figure di Krist Gruijthuijsen, direttore del KW Institute for Contemporary Art di Berlino, e Jacopo Crivelli Visconti, curatore indipendente di San Paolo (Brasile), che insieme al comitato di selezione e al team di curatori contribuiranno a delineare e raccontare un’edizione che rimarchi il carattere sperimentale e di ricerca delle più interessanti realtà d’arte contemporanea presenti sulla scena internazionale.

Jacopo Crivelli Visconti è inoltre il nuovo curatore della rassegna di opere video che Artissima organizza, per il secondo anno, in dialogo con il suo Main Partner Intesa Sanpaolo presso le Gallerie d’Italia – Torino. Il progetto presenta opere video di artisti rappresentati dalle gallerie partecipanti ad Artissima nella sala immersiva del museo in Piazza San Carlo.

Per quanto riguarda le sezioni curate, si vedono riconfermati Irina Zucca Alessandrelli (curatrice, Collezione Ramo – Milano) per la sezione Disegni e Maurin Dietrich (direttrice, Kunstverein München – Monaco) e Saim Demircan (curatore indipendente e scrittore, Torino) per la sezione Present Future. Il team curatoriale di Back to the Future è composto per il primo anno da Defne Ayas (curatrice freelance, Berlino) e Francesco Manacorda (curatore freelance, Londra).

Le gallerie di Artissima 2023

Espongono per la prima volta in fiera 39 gallerie: tra queste Good Weather (North Little Rock, Little Rock, Chicago), Cristina Guerra (Lisbon), Meyer*Kainer (Vienna), Raster (Warsaw), The Sunday Painter (London), Unit 17 (Vancouver).

Dal contesto globale si annovera la partecipazione di alcune gallerie africane, tra cui First Floor Gallery Harare (Harare, Victoria Falls), Whatiftheworld (Cape Town), nella sezione New Entries, Reservoir (Cape Town), e sudamericane tra cui Marilia Razuk (Sao Paulo) e A Gentil Carioca (Rio de Janeiro, Sao Paulo). Per la prima volta espone una galleria proveniente dalla Thailandia, Tang Contemporary Art (Bangkok, varie sedi).

Nella sezione New Entries, dedicata alle gallerie emergenti aperte da meno di cinque anni, partecipano, tra le altre, Barbati (Venezia), Efremidis (Berlin, Seoul), Eugenia Delfini (Roma), Hoa (Sao Paulo), Mou Projects (Hong Kong) e Fabian Lang (Zurich).

Rinnovano la fiducia in Artissima, in certi casi ventennale, alcune delle gallerie di maggiore profilo della scena internazionale e nazionale, tra le quali Art : Concept (Paris), Alfonso Artiaco (Napoli), Continua (San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Havana, Roma, Sao Paulo, Paris, Dubai), KOW (Berlin), Urs Meile (Lucerne, Beijing, Ardez), Massimo Minini (Brescia), Nagel Draxler (Berlin, Cologne, Munich), Franco Noero (Torino), P420 (Bologna), Gregor Podnar (Vienna), Dawid Radziszewski (Warsaw), Lia Rumma (Milano, Napoli), Tucci Russo (Torre Pellice, Torino), Vistamare (Milano, Pescara), Hubert Winter (Vienna), Jocelyn Wolff (Paris), Zero... (Milano).

Ritornano a contribuire allo sguardo internazionale della fiera: Thomas Dane (London, Napoli), Francisco Fino (Lisbon), Martin Janda (Vienna), Nächst St. Stephan Rosemarie Schwarzwälder (Vienna), Rodeo (London, Piraeus), Sies + Höke (Dusseldorf), Sommer (Tel Aviv, Zurich).

Premi e fondo acquisizioni

Quest'anno Artissima si arricchisce di due importanti novità: il Premio Diana Bracco - Imprenditrici ad artepromosso dalla Fondazione Bracco e il Premio Pista 500 promosso da Pinacoteca Agnelli. A questi si aggiunge lo storico Fondo Acquisizioni promosso da Fondazione per l'Arte Moderna e Contemporanea CRT, il quale arriverà fino a 200mila euro a disposizione dei musei GAM e Castello di Rivoli per acquisire opere durante la fiera.

Il Premio Diana Bracco - Imprenditrici ad arte è dedicato a valorizzare la figura della gallerista come imprenditrice. Una giuria d'eccezione selezionerà la gallerista donna emergente, la cui galleria abbia almeno una sede in Italia, e la cui storia imprenditoriale manifesti una significativa attenzione volta alla ricerca e alla qualità artistica. Un premio che si inserisce in un progetto più ampio di riflessione e di approfondimento della figura della donna in ambito imprenditoriale artistico e che si concretizzerà in un progetto digitale.

Il Premio Pista 500 invece darà la possibilità a un artista di realizzare un’opera inedita per la Pista 500, il nuovo progetto di installazioni artistiche site-specific sulla ex pista di collaudo sul tetto del Lingotto, oggi spettacolare passeggiata panoramica a due passi da Artissima.

Confermano invece il loro sostegno alla fiera i promotori degli storici e più giovani premi: illycaffè con il premio illy Present Future; VANNI occhiali con il premio VANNI occhiali #artistroom; Tosetti Value - Il Family office con il premio Tosetti Value per la fotografia; Collezione La Gaia con il Matteo Viglietta Award; Fondazione Sardi per l’Arte con il Carol Rama Award; Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT con l’OGR Award; Fondazione Merz con “ad occhi chiusi...”; Fondazione Oelle con ISOLA SICILIA; MEF Museo Ettore Fico di Torino con il premio Ettore e Ines Fico.

In città

La condizione umana @ Gallerie d’Italia – Torino
Dopo il successo nel 2022 di Collective Individuals, a cura di Leonardo Bigazzi, Artissima, insieme a Intesa Sanpaolo, Main Partner della fiera, presenta per il secondo anno un progetto di film e video d’artista ideato e prodotto in dialogo con le Gallerie d’Italia - Torino, che saranno la sede ospitante. La sala immersiva del museo ospiterà La condizione umana, mostra a cura di Jacopo Crivelli Visconti, critico d’arte e curatore indipendente. La rassegna di opere video, molte delle quali esposte per la prima volta in Italia, vedrà artisti rappresentati dalle gallerie partecipanti ad Artissima. Il dialogo con Intesa Sanpaolo proseguirà anche in fiera con la presentazione di un progetto espositivo originale che conferma il valore della partnership con Artissima.
 
Dove finiscono le tracce in Centro città
Sostenuta e nata dal desiderio della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT di valorizzare la propria collezione e a cura di Artissima, Dove finiscono le tracce è una mostra diffusa in luoghi iconici della cultura torinese. L’esposizione è strutturata come una vera riscoperta della città attraverso l’esperienza di cinque opere testimoni della collezione acquisite nel corso degli ultimi vent’anni e conservate come patrimonio museale dalla GAM – Galleria Civica di Arte Moderna di Torino e dal Castello di Rivoli Museo d’arte contemporanea.
 
Perché non Lilloni?  Hotel Principi di Piemonte | UNA Esperienze
Per il quarto anno consecutivo il magico Salone delle Feste dell’hotel Principi di Piemonte | UNA Esperienze ospiterà un progetto espositivo ad hoc realizzato in collaborazione con Artissima. Nel 2023 viene presentato Perché non Lilloni?, focus sull’opera di Umberto Lilloni a cura di Massimo Minini e dell’omonima galleria bresciana.

Altri progetti

NEW ENTRIES BAR FOR IDENTITY
New Entries BAR è un luogo, un progetto e un racconto nato con l’intenzione di valorizzare la ricerca delle gallerie della sezione New Entries e i loro artisti all’interno della piattaforma concettuale IDENTITY, sostenuta dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. Il New Entries BAR è a cura di Cripta747 e accoglierà il pubblico della fiera in un’area dedicata del padiglione.
 
ARTISSIMA JUNIOR
Artissima e Juventus continuano il dialogo rinnovando Artissima Junior, il progetto che coinvolge i giovani visitatori della fiera, tra i 6 e gli 11 anni, per la creazione di un’opera d’arte corale con la guida di un artista tutor che quest’anno sarà Eugenio Tibaldi (Alba, 1977), rappresentato dalla galleria Umberto Di Marino di Napoli.
 
BEYOND PRODUCTION SYMPOSIUM
Artissima e Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, presentano il terzo episodio della piattaforma progettuale Beyond Production, nata nel 2021 per riflettere sul rapporto tra le nuove tecnologie e l’arte. Nel 2023 sarà presentato Beyond Production Symposium, un convegno con relatori internazionali d’eccezione, ospitato presso le OGR Torino e aperto al pubblico di appassionati.

Di Giulia De Sanctis

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