Il viaggio tra libri animati e multimedialità del MUSLI compie un salto di qualità con l’apertura del nuovo Pop-App Museum di Torino, inaugurato l’11 dicembre insieme alla mostra dedicata a Lothar Meggendorfer, maestro del libro animato nel centenario della sua scomparsa.
Il museo nasce negli spazi messi a disposizione dall’Opera Barolo e integra le collezioni della Fondazione Tancredi di Barolo, che custodisce oltre 1500 libri animati, materiali donati da Pompeo Vagliani. Il progetto è l’evoluzione del lavoro avviato nel 2017 e sostenuto dall’International Centre on Interactive Books, punto di riferimento europeo nello studio dei libri mobili.
Il Pop-App Museum riunisce sei nuove sale e le sezioni storiche del MUSLI in un percorso che racconta la storia dei libri animati e il loro dialogo con le tecnologie digitali. Nei prossimi anni verranno sviluppati un database online consultabile dal pubblico, contenuti multimediali e laboratori dedicati alla creazione di manufatti interattivi, analogici e digitali, con l’obiettivo di valorizzare anche nuovi talenti. Tra i progetti futuri c’è l’istituzione di un premio dedicato a Luisella Terzi, figura pioniera del settore.
La mostra inaugurale, Sempre Allegri bambini! Lothar Meggendorfer e il libro animato in Italia tra Ottocento e Novecento, sarà aperta dal 12 dicembre al 28 giugno 2026. L’esposizione presenta alcuni dei capolavori di Meggendorfer, autore di oltre 160 libri animati, giochi da tavolo e illustrazioni. In evidenza anche il raro Pierino Porcospino Vivente, animato tramite un tavolo multimediale, e una sezione dedicata all’editoria italiana dell’epoca, con volumi restaurati e versioni animate del Pinocchio illustrato da Attilio Mussino.
L’inaugurazione ospiterà realtà internazionali come la Movable Book Society di Chicago e Livres Animés, oltre a rappresentanti della Staatsbibliothek di Berlino. Nel pomeriggio verrà presentata la pubblicazione dedicata a Meggendorfer e al contesto editoriale italiano, curata da Pompeo Vagliani.
Per l’11 dicembre l’ingresso è gratuito su registrazione. Dal 12 dicembre all’11 gennaio 2026 il museo sarà aperto dalle 14.30 alle 19.00 (chiuso 24, 25, 31 dicembre e 1° gennaio).