Sabato 15 novembre a Pomaretto torna la Fiero dâ Paî dâ Ramìe, storica manifestazione dedicata al vino simbolo della valle e alle tradizioni contadine alpine. La fiera, patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino, celebra il legame tra la Val Chisone e la Val Germanasca, terre dove nasce il Ramìe, vino eroico coltivato su ripidi terrazzamenti che raccontano secoli di lavoro e resistenza.
Dalle 8.30 del mattino, gli espositori animeranno via Carlo Alberto, piazza Libertà e le vie laterali con oltre 150 bancarelle dedicate ai prodotti tipici locali, all’artigianato e alle eccellenze del territorio. Nei prati di Pomaretto arriveranno anche una cinquantina di allevatori con un migliaio di capi di bestiame provenienti dalle valli piemontesi, rendendo la fiera un appuntamento imperdibile per chi ama la montagna autentica e i suoi sapori.
L’evento nasce dalla collaborazione tra Comune, Pro Loco, ANA, Protezione Civile, Uncem, scuole e aziende agricole locali, in un esempio virtuoso di partecipazione comunitaria. Alle 12.30 si terrà il tradizionale pranzo conviviale con musica e canti occitani, prenotabile entro il 14 novembre presso i bar Chez Nous e Decanter o chiamando il 347-9183206.
Nel pomeriggio, alle 15, spazio alle premiazioni degli allevatori, dei balconi e giardini fioriti e alla suggestiva asta dei roudoun, i campanacci artistici delle mucche, simbolo della vita d’alpeggio.
Non mancheranno ospiti e delegazioni da tutta Italia e dalla Francia: Collarmele (L’Aquila) con i celebri arrosticini, Castagnole delle Lanze, Mirabel-et-Blacons, Montiano e Suzzara, insieme agli scultori piemontesi Daniele Vigliano e Renato Giachero.
L’animazione sarà curata da Elia Tarantino (per Primantenna), dal duo Loris Gallo–Elisabetta Pia Gedda, dai Gatt Ross di Farigliano, da Martina Richard e dalle Voci di Montagna. A chiudere la giornata, un torneo dimostrativo di Morra organizzato dalla Polisportiva Bobbiese e dalla Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, per riscoprire uno dei passatempi più antichi delle valli piemontesi.