Nel cuore di Barriera di Milano, quartiere torinese spesso citato più per le sue criticità che per i suoi valori nascosti, sorge La Boule: l’unico teatro della zona, nato là dove un tempo si trovavano una sala scommesse e una discoteca abusiva. Oggi quello spazio vive una seconda vita, grazie all’associazione ESTEMPORANEA – Arte, Musica, Teatro e alla tenacia di Lucia Margherita Marino, che dieci anni fa ha trasformato un sogno in realtà con dedizione e sacrificio. La sala, delicata e impalpabile come una bolla di sapone, è diventata un presidio culturale in cui la musica e l’arte si fanno veicolo di inclusione e crescita sociale, tra concerti di alto livello e matinée gratuite rivolte alle scuole del quartiere.
La nuova stagione 2025/26 porta un titolo eloquente: Elogio della Disubbidienza, un invito a riscoprire la creatività come atto di libertà, dove rigore e leggerezza si intrecciano a memoria e innovazione. «La disubbidienza non è un capriccio» sottolinea Marino, «ma la scintilla che accende l’idea e diventa il motore dello studio e del lavoro che permettono di realizzare i sogni».
Il cartellone comprende nove appuntamenti fra musica, teatro e incursioni letterarie, capaci di dialogare con epoche e linguaggi diversi. L’apertura è il 5 ottobre 2025 con Lieto fine?, spettacolo musicoteatrale che esplora il potere delle idee e la manipolazione delle masse, in collaborazione con l’Orchestra Filarmonica di Torino e vincitore dell’avviso pubblico Circoscrizioni, che spettacolo… dal vivo! 2025. Le musiche originali sono firmate da Francesco Mo.
A seguire, il 26 ottobre, Il salotto dell’800 proporrà un raffinato percorso pianistico a quattro mani attraverso Bach, Mozart, Brahms e Bizet. Il 23 novembre sarà una data speciale: un concerto riservato ad abbonati e sostenitori celebrerà i dieci anni di ESTEMPORANEA e il cammino che ha reso La Boule un polo musicale tra i più dinamici della città.
Il 14 dicembre sarà la volta di Melodie intrecciate, con la violinista Letizia Gullino (borsista) e Luca Troncarelli al pianoforte. Nel 2026 si riparte il 25 gennaio con i Cafè Express, tra tango, melodie balcaniche e suoni popolari italiani. A febbraio doppio appuntamento con Pierino, il lupo & altre storie: domenica 15 per famiglie e lunedì 23 per le scuole, con il Quintetto Prestige del Teatro Regio e la voce narrante di Marino.
L’8 marzo andrà in scena L’opera in noir, un concerto letterario tra lirica e narrativa in collaborazione con Torinoir e Golem Edizioni, con la soprano Valentina Escobar e la pianista Sara Musso. La chiusura è fissata al 19 aprile con il tradizionale Concerto in Bianco, rito collettivo che invita il pubblico a vestirsi di luce primaverile: in programma il quintetto per clarinetto e archi di Mozart e il Langsamer Satz di Webern.
Oltre agli spettacoli, ESTEMPORANEA rinnova la campagna solidale “Le borse per le borse – Suono per Te!”, giunta alla sesta edizione: le borse artigianali di Viviana, realizzate con materiali di recupero, finanziano borse di studio per giovani musicisti. In dieci anni sono stati raccolti oltre 50.000 euro, un segno tangibile di come un gesto quotidiano possa diventare investimento sul futuro della musica.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito per i soci (tessera annuale €10) o con biglietto singolo a €10. La stagione è sostenuta da Fondazione CRT, Circoscrizioni 6 e 8 e da diversi partner privati.