Martedì 14 ottobre 2025 il Pala Gianni Asti di Torino sarà il palcoscenico di Una Notte per Gaza – Voci per la Palestina, iniziativa musicale e benefica promossa dall’Associazione Radar con il patrocinio del Comune e il sostegno di ANPI e ARCI Torino. L’intero ricavato della serata sarà destinato a Medici Senza Frontiere, attiva con cure mediche e aiuti umanitari nella Striscia di Gaza, area colpita da una crisi quotidiana sempre più drammatica.
Sul palco si alterneranno artisti e band della scena musicale torinese e nazionale. Tra i nomi più attesi ci sono i Fratelli di Soledad, band storica nata negli anni ’80 capace di unire rock, ironia e impegno sociale; The Originals, progetto che vede insieme Africa Unite e The Bluebeaters, protagonisti del reggae e dello ska italiano; i Persiana Jones, pionieri dello ska-core, e gli Statuto, simbolo della cultura mod torinese. Accanto a loro si esibiranno anche Loschi Dezi, Medusa, Lotta, Oh Die! con Tino Paratore e Paolo Scapazzone (C.O.V. e Arturo) e Nitto dei Linea 77, oltre al contributo di Fiori dei Titor e Scasso dei Fratelli di Soledad.
Non solo musica: durante la serata sono previsti spazi di riflessione. Interverranno Domenico Mungo, scrittore, poeta e musicista del progetto Black Mungo, ed Elena Ruzza, attrice e attivista impegnata su temi legati a memoria, pace e diritti umani. In questo modo, l’evento unisce spettacolo e impegno civile, confermando la tradizione torinese di partecipazione collettiva e solidarietà internazionale.
Il concerto è sostenuto anche da numerose associazioni e realtà civiche, tra cui Articolo 21, Acmos, Libera Piemonte, Benvenuti in Italia e CGIL Torino.
I biglietti per “Una Notte per Gaza – Voci per la Palestina” sono disponibili sulle piattaforme Ticketone e Ticket.it. L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza: una serata in cui la musica diventa gesto concreto di vicinanza e sostegno al popolo palestinese.