La mostra ESSENZE, in essere dall'8 al 22 marzo da Masala Sudio, raccoglie oltre 30 scatti ispirati allo stile dell’artista olandese Casper Faassen. Mentre le sue immagini sono caratterizzate da sfumature pittoriche che conferiscono un effetto sfocato, Fabiola Giuliani utilizza un approccio differente: frappone un vetro satinato tra sé e i suoi soggetti, creando un filtro naturale che trasforma la percezione dell’immagine.
Un espediente semplice ma efficace, capace di far emergere dettagli spesso trascurati: un colore, un’espressione sfuggente, il gesto di una mano o un sorriso accennato. Senza questo effetto di "nebbia visiva", l’osservatore potrebbe perdere la profondità emotiva della scena, rendendo meno intrigante la scoperta dei particolari più nascosti.
Attraverso questa serie, Fabiola Giuliani esplora la dimensione interiore dei suoi soggetti, invitando chi osserva a immaginare le loro storie: quali esperienze, emozioni e frammenti di vita si celano dietro quel vetro?
Graziano Perotti, fotografo di fama internazionale, ha descritto ESSENZE come:
"Un modo artistico di raccontare l’isolamento cercato dalle persone per far emergere i pensieri più intimi e nascosti."
Nata a Firenze e cresciuta a Torino, Fabiola Giuliani è analista programmatrice di professione, ma da anni si dedica alla fotografia, passione che unisce al suo amore per il viaggio. Predilige percorsi fuori dai circuiti turistici e ama esplorare territori poco battuti a bordo della sua Land Rover, che l’ha condotta più volte tra le dune del Sahara.
Pur avendo una forte inclinazione per la fotografia di viaggio, si dedica anche al ritratto, sperimentando con forme e colori per catturare l’essenza delle persone. L'ingresso è gratuito. Le visite sono su appuntamento (dal 9 marzo in poi) al 392 9295364