Sabato 21 e domenica 22 settembre, torna la Festa degli Orti a Casa Lajolo (via San Vito 23 Piossasco - Torino).
L'iniziativa, nata per godere della bellezza e ricchezza del giardino e dell'orto a settembre e scandire l'inizio della stagione autunnale, quest’anno ruota attorno al tema Le nostre radici: l'obiettivo è guardare a questi organi sotterranei che svolgono funzioni vitali per le piante, osservando cosa accade sotto di noi per comprendere e ammirare questi apparati in grado di sorreggere, dare vita e creare riserve. Incontrando vivaisti, studiosi, autori, partecipando ai talk, camminando a piedi nudi nell'erba ma anche cenando nel grande cortile antistante la villa di metà Settecento ci si metterà, dunque, alla ricerca delle radici che ci sostengono, che siano fisiche, geografiche o perché no, mentali.
Nei due giorni, pensati dalla Fondazione Casa Lajolo con il patrocinio della Città di Piossasco, sono previsti incontri, letture, talk, laboratori per grandi e piccoli, degustazioni, oltre la mostra mercato di prodotti di qualità.
L'edizione 2024 è, come sempre, arricchita da ospiti importanti, quali AlessandroChiolerio, fisico, ricercatore e scienziato, Alessia Bellone, architetto ed esperta di giardini storici, Fortunato Amarelli, della storica ditta di liquirizia, il giornalista e scrittore Fabio Marzano, Fulvio Piccinino, studioso, docente, ambasciatore del vermouth, il vivaista Marco Gramaglia con il collega Renato Ronco, la fiorista torinese Maria Cecilia Serafino e altri.
Il programma
Sabato 21 settembre l'appuntamento è dalle 10 alle 18 con ingresso libero.Per tutta la giornata sarà possibile visitare Casa Lajolo e il suo giardino al costo di 8 euro (per le visite è necessario prenotarsi via mail).
Alle 9.30 l'inaugurazione in giardino con Giorgio Ducco, psicodrammatista diplomato alla Scuola di Psicodramma di Torino: condurrà i partecipanti in un momento di psicodramma guidato sulle radici personali e famigliari per esplorare le proprie radici in modo semplice e inedito (su prenotazione via mail).
Alle 11-30, sotto il Cedro deodara, la presentazione del libro di Giorgio Volpi La Natura lo fa meglio (e prima) (Aboca Edizioni). L'autore dialoga con il giornalista e scrittore Fabio Marzano ed è previsto un brindisi inaugurale con servizio a cura degli allievi dell’istituto Alberghiero Prever di Pinerolo.
Dalle 15 alle 16,30, sul prato della dimora storica, Riparti dalle radici, una passeggiata slow forest a piedi nudi con l’associazione Artena per riconnettersi con la terra. Chi vuole potrà provare le sensazioni del barefooting, la camminata a piedi scalzi per entrare in contatto diretto con la terra, migliorare la circolazione sanguigna e ridurre lo stress.
Alle 16.30, nella sala Scuderia, restaurata di recente grazie ai finanziamenti PNRR per parchi e giardini storici, finanziato dall’Unione Europea-Next Generation EU, l'inaugurazione della mostra Altre connessioni naturali, a cura dell’artista Andrea Guerzoni
Alle 17.30, in sala Boschera, L’organismo foresta: dalle connessioni invisibili a quelle visibili, talk-show con Alessandro Chiolerio, scienziato ricercatore all'Istituto Italiano di Tecnologia, con Loïc Maurice Mingozzi, responsabile botanico e con Fabio Marzano, giornalista. A seguire, l'aperitivo con i prodotti delle aziende del Consorzio Turistico Pinerolese e Valli servito dagli allievi dell’istituto alberghiero Prever.
Alle 20, nel piazzale di Casa Lajolo, proprio di fronte al giardino formale, al boschetto di tassi e all’orto-giardino trasformati e impreziositi da un nuovo sistema di illuminazione artistica, Alle radici del gusto, la suggestiva cena a tema preparata dal ristorante Civico22.
Domenica 22 settembre l'apertura è, invece, 10-18, con ingresso a 10 euro. Sarà allestita la mostra mercato con aziende e produttori selezionati. Protagonisti i Vivai Ronco, Vivaio Fratelli Gramaglia, Vivaio Meriania di Guido Agnelli, Associazione Adipa, Vivaio Green Express Bonsai (Pietro Dellapiana), I pomodori di Remo, Azienda agricola Cascina del Chioso di Federico Chierico, Associazione Parco del Nobile, l’azienda agricola Val Cenasco Land House e Vivaio Vivalpi di Marco Picca. Sarà sempre possibile partecipare alle visite guidate alla dimora e al giardino, oltre ai tour guidati nell’orto (tutti compresi nel biglietto).
Alle 11, sotto il Cedro deodara, Le nostre radici. La cura del verde tra tradizione e cambiamento, talk con Alessia Bellone, architetto, Cecilia Serafino, fiorista e proprietaria di Scultura Fiori, e Renato Ronco, vivaista e scrittore.
Alle 12, in giardino, Missione polline: le piante e i loro impollinatori, incontro-laboratorio con Marco Palamara Mesiano e il suo libro “Missione polline” (Aboca Edizioni) per bambini dai 3 ai 13 anni.
Alle 14,30, sotto il Cedro deodara,Alla radici dell’arte del bonsai, incontro con l’esperto e maestro bonsai Pietro Dellapiana e alle 15.30 Radici dolci da una vita, un incontro-racconto di radici, aziendali e familiari,con Fortunato Amarelli dell'Azienda Amarelli Liquirizia, storica azienda di Rossano, in Calabria, dove dal 1731 la famiglia Amarelli produce con metodi esclusivi liquirizia d’alta qualità.
Per i più piccoli, dalle 14.30 alle 18, Tutti sostenibili!, laboratorio con i Lego a cura di Brick4kidz (turni di 40 minuti rivolti alla fascia 6-14 anni), mentre alle 16 Tutti connessi, laboratorio artistico per bambini con l’artista Andrea Guerzoni. In contemporanea, I gioielli della natura con la fiorista Cecilia Serafino, laboratorio creativo per grandi e piccini.
Alle 16.30, nel piazzale, conversazioni libere con gli espositori e i vivaisti presenti, e alle 17.30, sotto il Cedro deodara, Erbe e radici da bere, talk-show con degustazione di vermouth insieme a Fulvio Piccinino, studioso, scrittore e ambasciatore del vermouth.
Per concludere, alle 18.,30 brindisi in musica in giardino.
Per le visite alla casa, al giardino e all’orto è necessaria la prenotazione via mail.