Kappa FuturFestival 2026 a Torino: svelati i primi nomi della lineup della XIII edizione
Torino, 31/12/2025.
Kappa FuturFestival inizia a scoprire le carte della sua XIII edizione, in programma dal 3 al 5 luglio 2026 nello scenario post-industriale del Parco Dora di Torino. Dopo il successo dell’edizione precedente, che ha portato in città oltre 120.000 persone da più di 150 Paesi, il festival annuncia i primi nomi ufficiali della lineup, confermando il proprio ruolo di riferimento nella scena elettronica internazionale.
La direzione artistica continua a puntare su una curatela ampia e trasversale, capace di tenere insieme leggende storiche della musica elettronica, protagonisti assoluti del presente e nuove traiettorie sonore. Un approccio che ha portato il Kappa FuturFestival a essere riconosciuto come 6° miglior festival al mondo dalla classifica di DJ Mag.
Tra i primi artisti annunciati figurano Amelie Lens, Charlotte de Witte, Michael Bibi, Sebastian Ingrosso, Mochakk, Enrico Sangiuliano e Sven Väth, nomi che attraversano generazioni, linguaggi e stili diversi, dalla techno più ipnotica alla house globale. Accanto a loro anche il collettivo statunitense Dawn Patrol, che esplora house, disco e contaminazioni internazionali.
Elemento identitario del festival sono ancora una volta i back-to-back, pensati come spazi di dialogo tra visioni artistiche differenti. Spiccano il B2B tra Ben Klock e Marcel Dettmann, colonne della scena berlinese e resident storici del Berghain, quello tra Adiel e Quest, tra le voci più interessanti della nuova scena italiana ed europea, e gli incontri tra Paco Osuna e Nicole Moudaber e Dyen B2B Shlømo, che promettono set ad alta intensità. Non mancano le contaminazioni di genere, come Erol Alkan B2B Confidence Man DJs e Skream B2B Fleur Shore, con un richiamo diretto alla cultura UK.
Completano questo primo annuncio artisti come Avalon Emerson, Jane Fitz, Objekt, Anxhela, Basswell, Clara Cuvé, DJ Rush, Mala, Rhadoo, Wade e il progetto STOOR live con Colin Benders, Lady Starlight e Speedy J, a conferma dell’attenzione del festival verso le forme più contemporanee e sperimentali dell’elettronica.
A fare da cornice all’evento sarà ancora una volta il Parco Dora, primo parco post-industriale italiano, simbolo della trasformazione urbana di Torino. Le strutture in acciaio, l’archeologia industriale e gli spazi verdi contribuiscono a creare un ambiente unico, ormai parte integrante dell’identità del festival.
Negli ultimi anni il Kappa FuturFestival ha esteso il proprio linguaggio anche oltre la musica, approdando al cinema con il cortometraggio FuturFestival – L’Arca del Dora, presentato al Torino Film Festival, a testimonianza di un progetto che si muove sempre più come fenomeno culturale trasversale.
I biglietti sono già disponibili sul sito ufficiale del festival. Nei prossimi mesi sono attesi nuovi annunci che completeranno la lineup della XIII edizione, destinata ancora una volta a portare Torino al centro della mappa mondiale della musica elettronica.
