Dal 21 marzo al 21 giugno 2026 il Castello di Miradolo ospita C’è oggi una fiaba, il nuovo progetto espositivo della Fondazione Cosso dedicato al ruolo della fiaba nel mondo contemporaneo.
Ispirata alla riflessione di Gianni Rodari – “le fiabe sono alleate dell’utopia, non della conservazione” – la mostra invita a riscoprire il potere immaginativo e trasformativo del racconto fiabesco attraverso l’arte moderna e contemporanea.
Curata da Roberto Galimberti, con il coordinamento di Paola Eynard e la consulenza iconografica di Enrica Melossi, l’esposizione costruisce un percorso simbolico tra personaggi, luoghi e oggetti “pensanti”. Le opere di Bagetti, De Dominicis, Gallizio, Gilardi, Jorn, Kosuth, Licini, Melotti, Mondino, Blinky Palermo, Pistoletto, Schütte, Kiki Smith e altri trasformano il castello in uno spazio intimo e condiviso, capace di accogliere nuove storie e nuovi sguardi.
Il percorso è arricchito da rare edizioni di fiabe e da un’installazione sonora inedita ispirata a Ma mère l’oye di Maurice Ravel, oltre al progetto didattico Da un metro in giù, pensato per tutte le età. Ampio spazio è riservato all’accessibilità, con strumenti inclusivi, testi multilingue e percorsi dedicati.
Una mostra che unisce arte, immaginazione e inclusione, trasformando la fiaba in una chiave di lettura del presente.