Torino, 23/12/2025.
Si rinnova anche quest’anno lo stesso scenario: nei comuni della cintura urbana i sindaci confermano il divieto di utilizzo di fuochi d’artificio nella notte del 31 dicembre. Una misura che punta a limitare incidenti, contenere i rumori molesti e tutelare persone, animali e ambiente durante una delle notti più delicate dell’anno.
Le ordinanze comunali vietano l’accensione di petardi e botti nella serata di San Silvestro e nelle ore immediatamente successive. Alla base del provvedimento c’è il principio di precauzione, con l’obiettivo di prevenire feriti, incendi e disagi acustici, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione e per gli animali domestici.
L’efficacia dei divieti di Capodanno resta però legata in larga parte al comportamento individuale. In una notte di festa diffusa, i controlli risultano complessi e le amministrazioni puntano soprattutto sul senso civico. Sono previste sanzioni amministrative per chi non rispetta le regole, ma il messaggio principale resta quello della responsabilità personale.
I Comuni invitano inoltre a evitare l’acquisto e l’utilizzo di articoli pirotecnici non professionali e a segnalare comportamenti pericolosi, che potrebbero causare danni a persone o cose. Festeggiare il Capodanno senza botti è possibile e sempre più auspicato: una scelta che dipende, ancora una volta, da ciascuno.