BookCity Milano 2025: programma, ospiti, temi, eventi da non perdere

BookCity Milano © Elena Di Vincenzo BookCity Milano © Elena Di Vincenzo

Milano, 10/11/2025.

Si svolge da lunedì 10 a domenica 16 novembre 2025 la quattordicesima edizione di BookCity Milano, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dalla Fondazione BookCity Milano (costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, e da Aie: Associazione Italiana Editori). 1359 sono gli eventi in programma quest’anno, con 2715 protagonisti, 52 librerie, 62 biblioteche (di cui 14 di condominio); 403 le sedi che ospitano gli incontri della manifestazione, diffuse in tutti i diversi Municipi di Milano e in alcune città limitrofe.

Il focus tematico scelto per BookCity Milano 2025 è Il potere delle idee / Le idee del potere: in una fase storica in cui si assiste a continui mutamenti negli equilibri politici e sociali del mondo e in cui l’esercizio del potere assume forme sempre più contraddittorie, aggressive e spettacolari, spesso ci si trova disorientati rispetto alla possibilità della cultura di incidere sulla realtà. BookCity vuole promuovere una riflessione collettiva sulla relazione a due vie fra le idee e il potere attraverso incontri di alto profilo dedicati a politica, geopolitica, attualità e giornalismo. Oltre a questo nucleo tematico, gli incontri di BookCity 2025 si articolano in quattro percorsi che interpretano le sfide della contemporaneità attraverso altrettante parole chiave: possibilità, fragilità, opportunità e minacce. Quattro traiettorie di senso, ciascuna ispirata da un verso di una grande poetessa del Novecento, che guidano il pubblico in un viaggio collettivo tra contraddizioni e speranze del mondo contemporaneo. 

Ampio spazio è inoltre dedicato alla spiritualità, con un trittico di incontri su San Francesco, di cui nel 2026 ricorrono gli 800 anni dalla morte, e con la serata conclusiva che mette al centro il ruolo della fede oggi. Spazio anche a un focus sull’adolescenza, che indaga i temi del disagio giovanile, e sull’amore in tutte le sue forme, partendo dalla costante diffusione del genere romance, per affrontarne diverse declinazioni. Protagonisti anche i classici riletti in chiave contemporanea, accanto ai nomi della scena letteraria e culturale nazionale e internazionale. Lo sport sarà al centro di un ciclo di incontri in occasione delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, intitolato Tedofori: 21 parole per un abbecedario sportivo, che ha inizio nella settimana di BookCity e proseguirà fino a marzo 2026. L’edizione 2025 è inoltre occasione per celebrare anniversari e ricorrenze - dai cento anni di Ossi di seppia ai 60 anni degli Oscar Mondadori, dai 20 anni di Gems all’anticipazione dei 150 anni del Corriere della Sera e ai 160 del Sole 24 Ore, e i 70 anni di Feltrinelli, oltre ai 10 anni del Patto di Milano per la lettura - con incontri, mostre e feste. 

Al tema dell’anno - Il potere delle idee / Le idee del potere - sono ovviamente dedicati gli eventi di apertura e di chiusura della manifestazione. BookCity Milano 2025 prende il via al Teatro Dal Verme con Colum McCann - che per l’occasione riceve il Sigillo della Città dal sindaco Giuseppe Sala - e la giornalista e scrittrice Cecilia Sala, ospiti d’onore della serata inaugurale, condotta da Giovanna Zucconi, con un intermezzo musicale del pianista Enrico Zanisi (mercoledì 12, ore 20.00). Il tema dell’anno trova risonanza sia nella letteratura di Colum McCann, che diventa strumento di ascolto radicale e di empatia tra esseri umani, sia nei reportage di Cecilia Sala dalle zone di crisi, capaci di raccontare la contemporaneità con uno sguardo preciso, diretto e senza filtri. Per l’evento di chiusura al Teatro Franco Parenti un grande scrittore ateo dichiarato e un teologo fuori da ogni schema si confrontano sul vuoto di fede che caratterizza il nostro tempo: Javier Cercas incontra Vito Mancuso sulla Religiosità in un mondo senza Dio, due visioni del mondo, apparentemente opposte, si incrociano in un dialogo che affronta una delle grandi questioni del nostro presente; a guidare il confronto è la giornalista e scrittrice Agnese Pini (domenica 16, ore 19.00).

Sono tantissimi gli ospiti di BookCity Milano 2025. Antonio Scurati dialoga con Giuseppe Antonelli al Teatro Franco Parenti (sabato 15, ore 20.00) su La parabola del potere, in una conversazione dedicata all’atto conclusivo della pentalogia MGianrico Carofiglio riflette al Piccolo Teatro Grassi, nell'incontro Le parole: catene o strumenti di libertà, (sabato 15, ore 12.30) su come il potere sia in grado di piegare il linguaggio per manipolare il pensiero collettivo. Tre gli incontri legati a san Francesco: un percorso nella vita e nel mito del santo che, con la sua scelta radicale di libertà e povertà, incarna l’idea di un rinnovamento interiore e di una diversa visione del mondo. Si parte con Aldo Cazzullo e Francesco, il primo italiano alla Fondazione Corriere della Sera (giovedì 13, ore 17.30) e si prosegue con Alessandro BarberoL’invenzione di san Francesco al Teatro Dal Verme (giovedì 13, ore 18.30); il terzo appuntamento - ispirato al Cantico delle creature di San Francesco - è Il cantico della terra con Stefano Mancuso al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci (sabato 15, ore 16.30).

Spazio all’attualità e alla geopolitica con Politica ed economia in un’era di crisi e transizione: le parole per dirlo, l’incontro con Tito Boeri, Piero Graglia e Lucrezia Reichlin all’Università degli Studi di Milano (martedì 11, ore 18.00), mentre Palazzo Assolombarda ospita Simone Pieranni in 2100: come sarà l’Asia, come saremo noi (mercoledì 12, ore 18.30); al Castello Sforzesco Dario Fabbri e Luciano Tellaroli sono protagonisti dell'incontro Il destino dei popoli (giovedì 13, ore 18.00) e Jacques Charmelot e Beppe Severgnini dialogano sul tema La guerra è merda, provocatorio racconto dei conflitti (sabato 15, ore 17.00). Raccontare l'orrore: cultura delle idee contro il potere delle idee è l’incontro con Gioconda Belli, Dante Liano, Rosa Ribas, Jorge Volpi e Claudia Neira all’Instituto Cervantes (venerdì 14, ore 18.00). Alla Fondazione Feltrinelli c'è Gad Lerner con il suo Dialogo sull’ebraismo al tempo della guerra (domenica 16, ore 16.30), mentre Bruno Vespa e Antonio Polito si confrontano nell’incontro Finimondo alla Fondazione Corriere della Sera (sabato 15 ore 11.00). A Palazzo Clerici, invece, Giuliana Sgrena, Daniela Preziosi e Gabriella Simoni sono protagoniste dell’incontro Me la sono andata a cercare: diari di una giornalista di guerra, riflessione coraggiosa sul mestiere di raccontare il potere e la violenza (domenica 16, ore 18.30).

Al Centro Internazionale di Brera, l’incontro Non il potere ma la forza con Michela AlessandriniLucia PescadorChiara AlessiSilvia BencivelliOlimpia Zagnoli e molte altre voci femminili è una riflessione collettiva sulla creatività come forma di resistenza (venerdì 14, ore 19.00). La Fondazione Corriere della Sera ospita anche Mario Andreose, Massimo Cacciari, Ferruccio De Bortoli ed Elvira Serra in Un’educazione veneziana (venerdì 14 ore 18.30) e Michela Marzano in dialogo con Emilia Costantini nell’incontro A cinquant’anni dalla Lettera di Oriana Fallaci, per approfondire il libro che ha fatto discutere e ha formato la coscienza femminile di due intere generazioni (sabato 15, ore 18.30); introduce Edoardo Perazzi. Al Castello Sforzesco, Vittorio Lingiardi, Gherardo Colombo e Donatella Stasio, insieme a Gianluca (protagonista della storia) e Raffaella Calandra, con le letture di Patrizia Punzo, sono gli ospiti dell'incontro Il cielo in una stanza: le conseguenze dell’amore in gabbia nella vita di relazione e della democrazia (venerdì 14, ore 18.30), un’inchiesta civile e poetica su cosa accade quando, dentro e fuori il carcere, si nega alle persone il diritto alla tenerezza, all’intimità e al corpo. 

Alla Triennale di Milano va in scena Architexture, il convegno internazionale annuale della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori che esplora il modo in cui gli archivi si trasformano e trasformano la cultura contemporanea secondo tre diverse direttrici: lo spazio, la rete, l'ambiente (martedì 11, ore 10.00): l'evento, a cura di Giovanna Borasi, Giacomo Papi e Mirko Zardini, vede come ospiti il gruppo di ricerca Aware Politecnico, Cristina Baldacci, Paolo Besana, Carlo Birozzi, Stefano Boeri, Maria Canella, Gus Casely Hayford, Emily Changur, Luca Formenton, Gabriella Giannacchi, Giovanni Hanninen, Pierluigi Ledda, Armin Linke, Winy Mass, Ilaria Parini, Jeffrey Schnapp, Antonio Somaini e Eira Tansey.

In collaborazione con LaFil e il Piccolo Teatro di Milano un percorso che intreccia letteratura, teatro e musica a partire dagli archivi e la biblioteca storica di Fondazione Mondadori: al Centro Internazionale di Brera va in scena il concerto-reading Archivio in concerto: la nuova Europa con la voce di Paola Camponovo, il pianoforte di Alfredo Blessano e la narrazione dell’attore Alberto Pirazzini (giovedì 13, ore 18.30). Il Circolo Filologico Milanese ospita Franco Arminio con La grazia della fragilità (sabato 15, ore 16.30), mentre il Cam Garibaldi accoglie una serie di incontri dedicata ai temi di democrazia, diritti e attualità: in particolare, Stefano Caselli, Ferruccio De Bortoli e Mario Monti, moderati da Jole Saggese, conversano sul tema Riaccendere l’Italia: la sfida del cambiamento (domenica 16, ore 11.00). Infine, al Castello Sforzesco, l’incontro Idee di ieri e di oggi celebra la storica rivista di Eni Il Gatto Selvatico, voluta da Enrico Mattei nel 1955: attraverso i suoi articoli e le immagini, il pubblico è invitato a riscoprire lo spirito di innovazione e gli stili di vita dell’Italia del boom economico, in un dialogo tra passato e contemporaneità (domenica 16, ore 11.00).

Oltre al tema dell’anno, quattro percorsi trasversali raccolgono le proposte editoriali di BookCity Milano 2025: sono i versi di quattro tra le più grandi poetesse contemporanee a guidare il pubblico in un dibattito tra narrativa, saggistica, poesia e giornalismo, in cui il libro rappresenta un compagno imprescindibile per immaginare e progettare un futuro individuale e collettivo. A introdurre i quattro percorsi, l’incontro alla Triennale di Milano in occasione dei 10 anni del Patto di Milano per la lettura Fragilità, Desideri, Possibilità, Minacce con Teresa Ciabatti, Lorenza Gentile, Vittorio Lingiardi ed Ersilia Vaudo (sabato 15, ore 15.00).

Il primo dei quattro percorsi, affidato ai versi luminosi di Patrizia Cavalli Sembrava primavera, anzi lo era, è una dichiarazione di fiducia nelle capacità e nelle risorse, personali e collettive, che guidano ad affrontare la complessità del presente. Molti gli incontri dedicati alla narrativa e alla poesia contemporanea, che offrono chiavi di lettura per leggere il presente: tra gli altri, Kader Abdolah dialoga con Laura Pezzino al Teatro Franco Parenti in Quello che cerchi ti sta cercando (giovedì 13, ore 18.00); Emanuele Trevi con Antonio Franchini è alla Fondazione Corriere della Sera con Mia nonna e il conte (sabato 15, ore 14.30); la Fondazione Culturale San Fedele ospita invece Giulia Caminito con Sei donne, un’eredità culturale (domenica 16, ore 14.00) e Cristina Comencini con Il nostro bisogno di felicità (sabato 15, ore 15.30). Al Castello Sforzesco, Vivian Lamarque ed Elisabetta Risari propongono Quanto ha dovuto lavorare il mio dottore (sabato 15, ore 18.00), mentre Milo De Angelis, Davide Brullo e Nicola Crocetti celebrano I poeti che hanno fatto l’Italia (domenica 16, ore 17.00).

Per ricordare Giovanni Pascoli nei 170 anni dalla nascita è in programma un omaggio poetico e intimo che intreccia parole, voce e sguardo: Bam per Poetry and the City: Per Pascoli con Federica Fracassi, Vittorio Lingiardi e Giuseppe Piccioni, da un’idea di Cristina Battocletti e Giuseppina Manin al parco Biblioteca degli Alberi (domenica 16, ore 10.30). Alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana è in programma una serie di incontri dedicati a religione e spiritualità: Erri De Luca con Prime persone: le voci dell’Antico Testamento (sabato 15, ore 16.30) e Paolo Rumiz con Il filo infinito: un viaggio tra abbazie e memoria europea (sabato 15, ore 14.30). Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci ospita Daniel Lumera con un incontro dedicato alla capacità di seguire la propria vocazione (sabato 15, ore 14.30), mentre al Mudec Museo delle Culture Dario Bressanini affronta il tema Come dimagrire veramente, un viaggio tra scienza, falsi miti e consapevolezza (domenica 16, ore 18.30).

Nell’epoca del tutto e subito, Mario Calabresi al Teatro Franco Parenti invita a Riscoprire il valore della fatica (venerdì 14, ore 18.30), Piero Dorfles parla dell'Indomabile mare all’Acquario Civico di Milano (domenica 16, ore 14.30), Luca Mastrantonio e Jonathan Bazzi discutono sul tema Il pensiero magico in medicina, dal delitto di Cavallo al metodo Hamer al Museo Bagatti Valsecchi (domenica 16, ore 12.30). Alla Galleria Campari è in programma un confronto tra Giulia Carluccio, Annarita Briganti e Gabriele Gimmelli in occasione della mostra Red Carpet (Il cinema dei sogni: Campari e l’immaginario del divismo, 1900-1960) (martedì 11, ore 18.30) In omaggio a Goffredo Fofi, l'incontro Goffredo e il cinema alla Fondazione Feltrinelli vede protagonista Paolo Mereghetti che celebra il profondo legame dello scrittore con il cinema (sabato 15, ore 18.00). Gli incontri Cioccolato e pane nelle Biblioteche di Lambrate, Fra Cristoforo, Quarto Oggiaro, Chiesa Rossa, Calvairate, Crescenzago, Tibaldi, e alla Casa della Voce, a cura dei volontari e delle volontarie del Patto di Milano per la lettura, sono invece occasione per ricordare Stefano Benni, con letture di brevi estratti dalle sue opere (da martedì 11 a sabato 15).

Debolezze e fragilità contemporanee sono al centro del secondo percorso, sulla scia delle parole di Alda Merini Ognuno è amico della sua patologia: un itinerario che esplora la vulnerabilità e la ricerca di equilibrio nel mondo di oggi, tra psicologia, filosofia e narrativa. Al Mudec Museo delle Culture sono ospiti Daria Bignardi con Nostra solitudine (domenica 16, ore 16.00) e lo psicoterapeuta Raffaele Morelli con Troppi pensieri (domenica 16, ore 14.30). A Palazzo Castiglioni Emanuela Ambrosino, Marianna Bruschi e Matteo Lancini affrontano il tema dell’ansia giovanile per indagare - tra numeri, esperienze cliniche e testimonianze dirette - cosa sta accadendo davvero agli adolescenti di oggi (mercoledì 12, ore 18.00, su prenotazione). Alla Libreria Rizzoli Michela Marzano dialoga con Vittorio Lingiardi in Generazione anZia: la fragilità non è una malattia, un confronto sulle complessità e le paure della generazione degli adolescenti di oggi, spesso incompresa (domenica 16, ore 18.30). La Fondazione Ibva ospita invece Vera Gheno in dialogo con Lorenza Ghidini nell’incontro Nessunə è normale per mostrare come la normalità sia una costruzione sociale, spesso usata come strumento di esclusione (martedì 11, ore 18.00). Gli incontri alla Casa della Psicologia, infine, approfondiscono, da prospettive diverse, le fragilità del nostro tempo, con particolare attenzione all’adolescenza e all’età evolutiva, ai diritti, ai conflitti e ai dilemmi etici legati all’intelligenza artificiale. In Lunatica: storia di una mente bipolare Alessandra Arachi in dialogo con Diego De Silva ripercorre la sua esperienza con l’ironia e la lucidità che emergono dalle pagine del suo libro (domenica 16, ore 12.30).

Le minacce e le ombre contemporanee sono al centro del terzo percorso che, guidato dalle parole Ha il cielo una moltitudine di ombre di Amelia Rosselli, affronta le grandi emergenze dell’attualità con uno sguardo multidisciplinare (dai conflitti internazionali alla crisi climatica, dalle migrazioni alle nuove disuguaglianze). Tanti gli incontri in programma alla Triennale di Milano: Donato Carrisi guida il pubblico in un viaggio ai confini della scrittura del male in Il falso romanzo di Donato Carrisi: quante verità ci possono essere in una storia? (domenica 16, ore 18.30) e Stefano Nazzi parla del tema I serial killer americani che sono rimasti nella storia (domenica 16, ore 16.30); ci sono poi Oscar Farinetti e Manuel Agnelli con La regola del silenzio: storia di un’amicizia che resiste al tempo e al dolore (sabato 15, ore 17.00), Antonella Lattanzi con Chiara (sabato 15, ore 14.00), Massimo Carlotto con A esequie avvenute (domenica 16, ore 15.30) e Flavia Carlini con 7 dicembre 1970: un Golpe italiano (il tentativo eversivo dell’ultradestra) (domenica 16, ore 11.00).

Al Teatro Franco Parenti ci sono invece Massimo Zamboni e Luca Crovi con Pregate per ea (sabato 15, ore 11.00). Spazio anche al giallo e al noir, tra romanzo e cronaca: alla Fondazione Pime Carlo Lucarelli, Pier Mauro Tamburini e Fabrizio Luisi sono protagonisti dell'incontro Il diario segreto (domenica 16, ore 14.00), mentre Palazzo Reale ospita Alessandra Coppola e Stefano Nazzi con un approdondimento sulla Banda Ludwig (sabato 15, ore 14.00). Al Museo Poldi Pezzoli c'è Andrea Kerbaker con La fuga di George dalla casa di riposo ha il prezioso sapore dell’avventura (domenica 16, ore 16.30), mentre al Teatro Litta Pierfrancesco Majorino, Silvia Grossi e Lillo Garlisi discutono di Gen Z in letteratura: pagine scure sull’identità e la salute mentale, con un focus sulla salute mentale delle nuove generazioni (mercoledì 12, ore 18.45) e alla Fondazione Feltrinelli l’avvocata e attivista Cathy La Torre parla di linguaggio inclusivo e della sua convivenza con il politicamente corretto nell’incontro Non si può più dire niente: come sopravvivere tra politicamente corretto e linguaggio inclusivo. (domenica 16, ore 18.30).

Il quarto percorso è ispirato alle parole pragmatiche di Goliarda Sapienza Quando hai chiuso la porta un'altra s'apre ed è dedicato alle opportunità che possono aiutare a guardare al futuro come spazio di possibilità. La narrativa internazionale è protagonista al Castello Sforzesco, con Judith Koelemeijer in dialogo con Alessandro Zaccuri sulla figura di Etty Hillesum (giovedì 13, ore 18.30); Rachel Khong con Cristina Marconi dialogano su Una vera americana, ritratto di tre generazioni alla ricerca del proprio posto nel mondo (sabato 15, ore 18.30) e Manuel Vilas esplora i Successi e fallimenti, sogni e delusioni di uno scrittore (domenica 16, ore 14.00), in una riflessione unica e irriverente sulla solitudine creativa e sull’ambizione. Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, Franco Berrino affronta i temi della salute e dell’alimentazione con Il nostro veleno quotidiano (domenica 16, ore 11.00); al Centro Internazionale di Brera Dario Voltolini e Antonio Moresco presentano Almanacco per letterati curiosi (domenica 16, ore 14.00); a Palazzo Reale Camilla Da Rocha parla di Buone maniere contemporanee, un incontro per riscoprire l’arte della gentilezza e le regole di stile che rendono migliore la vita quotidiana (sabato 15, ore 11.00).

Giunto alla quarta edizione, il percorso Le parole della cura torna a esplorare il legame tra letteratura, scienza e salute, attraverso quattro parole chiave: amore, benessere, medicina ed empatia. Ideato e condotto dalla giornalista e saggista Eliana Liotta, l’appuntamento riunisce alcuni dei nomi più autorevoli della divulgazione scientifica e del pensiero contemporaneo per raccontare, con il linguaggio dei libri, i valori, la cultura e i progressi delle scienze della vita e della salute: al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci si alternano, in dialogo con la curatrice, Antonella Viola per parlare di Amore, Annamaria Colao e Stefano Vendrame sul Benessere, Paolo Veronesi e Silvia Bencivelli sulla Medicina e per chiudere Matteo Lancini su Empatia (domenica 16, ore 15.00-19.00).

Tedofori: 21 parole per un abbecedario sportivo è il nuovo progetto a cura di BookCity Milano e promosso da Regione Lombardia nell’ambito delle Olimpiadi della Cultura, per raccontare lo sport e i suoi valori in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Un percorso in 21 parole per raccontare lo sport olimpico in un originale abbecedario dal vivo affidato ad altrettanti tedofori - personalità del mondo della letteratura, dell’architettura, del teatro, del giornalismo, dell’antropologia e della psicologia - che, con la loro creatività, ne esplorano le molteplici sfaccettature, in chiave poetica, ironica, aneddotica, ispirazionale o analitica. Gli incontri, condotti dal pallavolista e conduttore radiofonico Matteo Piano, prendono il via proprio nella settimana di BookCity Milano e proseguiranno fino a marzo 2026, tra Milano e Sondrio, concludendosi nei giorni delle Olimpiadi. Si parte dalla A di Agonismo, affidata al cestista Pippo Ricci al Teatro Puntozero Istituto Penale per Minorenni Cesare Beccaria (martedì 11, ore 18.00), per continuare con U di Ultimo con Federico Basso e S di Sogno con Giuseppe Catozzella alla Libreria Hoepli (giovedì 13, ore 18.00).

Non mancano altri appuntamenti dedicati allo sport olimpico, come Olimpiadi: tra performance, immaginario e racconto sociale, un percorso attraverso la storia delle Olimpiadi invernali come fenomeno culturale, sociale e visivo, con Maria Canella, Gino Cervi e Sergio Giuntini a Palazzo Giureconsulti (martedì 11, ore 17.00); Le Olimpiadi nell’Italia in cambiamento: la magia di Cortina 1956 con Massimo Spampani, Eleonora De Filippis e Agostino Gramigna alla Biblioteca Sormani (sabato 15, ore 17.00).

BookCity Milano 2025 è anche l’occasione per celebrare importanti ricorrenze e anniversari della cultura e dell’editoria italiana. Nell’incontro Corriere della Sera 150: la nostra storia Lorenzo Viganò racconta Dino Buzzati alla Fondazione Corriere della Sera in previsione dei 150 anni del quotidiano di via Solferino, che si terranno a partire dal 5 marzo 2026 (venerdì 14, ore 20.30), mentre l’Osteria del Treno accoglie Venti di festa, organizzata dal gruppo editoriale Mauri Spagnol in occasione del ventesimo anniversario della sua fondazione (venerdì 14, ore 22.30). La Biblioteca Ostinata ospita il Silent Reading Tour con Jean Marie Del Bo, vicedirettore de Il Sole 24 Ore, per celebrare i 160 anni del quotidiano (sabato 15, ore 11.00) e Base Milano ospita la festa per i 60 anni degli Oscar Mondadori, accompagnata da una mostra itinerante curata da Libri Belli e dal dj-set di Ciao Discoteca Italiana (sabato 15, ore 22.00). Nell'anno del settantesimo anniversario della casa editrice Feltrinelli, la Fondazione Feltrinelli ospita Francesco Piccolo, intervistato da Gianluca Foglia, per l'evento Il Gattopardo: una storia incredibile raccontata alle scuole superiori (martedì 11, ore 10.30); alle celebrazioni si aggiunge anche la mostra Inge Feltrinelli: la fotoreporter che leggeva il mondo, allestita presso la libreria Feltrinelli di Corso Genova (inaugurazione giovedì 13, ore 18.30).

Per i cento anni di Ossi di seppia di Eugenio Montale, alla Biblioteca Sormani inaugura la mostra Meriggiare pallido e assorto (Eugenio Montale: 100 immagini per i 100 anni di Ossi di Seppia), che restituisce il ritratto di un autore che, senza perdere il legame con la sua città natale, Genova, ha trovato a Milano un osservatorio privilegiato sul Novecento e la sua modernità. In occasione dell’inaugurazione (lunedì 10, ore 18.30), Fondazione Mondadori e La Casa della Poesia di Milano organizzano l’incontro I primi cento anni di Ossi di seppia (1925-2025) con Maurizio Cucchi, Isabella Leardini e Giancarlo Pontiggia. Alla Fondazione Corriere della Sera viene ricordata come da tradizione la giornalista Maria Grazia Cutuli nell’anniversario della sua tragica scomparsa in Afghanistan: nella serata Al fronte, ma non in guerra (sabato 15, ore 21.00) viene consegnato il premio in sua memoria al Comitato Internazionale della Croce Rossa; stesso luogo per il compleanno dell’inserto la Lettura con l’incontro a più voci #lamiagenerazione (domenica 16, ore 16.00) e per la proiezione del primo episodio del documentario in tre puntate La Battaglia di Pavia altre storie: duemila anni di vita di una capitale con Toni Servillo in occasione dei 500 anni dalla storica battaglia (sabato 15, ore 16.00). Per i 100 anni del Conte Biancamano l'appuntamento è al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci Un transatlantico a Milano: i 100 anni del Conte Biancamanotra storia, memoria e musealizzazione con Valentina Fava, Roberto Giulianelli, Giulio Mellinato, Giovanni Pietrangeli e Marco Iezzi (15 novembre ore 11.30).

BookCity Milano torna a essere un vero e proprio laboratorio di idee e uno spazio per esperienze e confronti per tutti i professionisti e gli appassionati del libro e della lettura: tra i molti appuntamenti, l’incontro all’Università degli Studi di Milano (Polo di Mediazione Linguistica e Culturale di Sesto San Giovanni) con Marina Brambilla, Mario Calabresi, Tiziana Ferrario, Agnese Pini, Venanzio Postiglione e Nicoletta Vallorani per riflettere sul Perché il giornalismo ha un futuro (mercoledì 12, ore 16.00); al Castello Sforzesco l'appuntamento è con La febbre di libri del sabato sera, il grande party dei fruppi di lettura, realizzato in collaborazione con Pde, Sistema Bibliotecario di Milano e Robinson (sabato 15, ore 18.00).

Dopo il successo della prima edizione, torna anche Books Friends Forever a Base Milano (sabato 15 e domenica 16): con uno sguardo rivolto alle nuove generazioni di lettrici e lettori, la due giorni conferma l’impegno nel creare uno spazio in cui i libri diventano un ponte tra le persone. Il programma, curato da Antonio Prudenzano, responsabile editoriale del sito ilLibraio.it, vede protagonisti, tra gli altri, Manuel Agnelli, Andrea Collins Amadio, Karim B., Barbascura X, Megi Bulla, Cristina Chiperi, Victor Diamandis, Jolanda Di Virgilio, Erin Doom, Cordelia Evora, Valentina Ferrari, Enrico Galiano, Valentina Ghetti, Ribes Halley, Felicia Kingsley, Martina Levato, Fiore Manni, Marion Montaigne, Hazel Riley, Carmelo Romano, Rossana Soldano, Zerocalcare e Ilenia Zodiaco

E ancora, al Centro Internazionale di Brera, l'evento Archivio del presente: Bao Publishing | Vendimi un sogno riunisce Jacopo Starace, Teresa Radice, Stefano Turconi, Giulio Macaione e Fiamma in conversazione con Caterina Marietti e Michele Foschini, per uno sguardo dietro le quinte del processo editoriale (sabato 15, ore 18.00), mentre Antonio Castronuovo e Francesca Nepori rivelano curiosità e minuzie del mondo letterario nell'incontro Dizionario del grafomane (domenica 16, ore 15.30). Alla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori Livia Satriano e Giacomo Papi discutono sul tema I nostri (365) Oscar in occasione dei 60 anni degli Oscar Mondadori (venerdì 14, ore 19.00), mentre Annarita Briganti e Paolo Bianchi dedicano ai mestieri dell’editoria l'incontro Scrivere e pubblicare a cura della Scuola Colombre (sabato 15, ore 10.30); infine con Mondadori Campus: i vincitori, Giacomo Papi e Erica Baldaro premiano i giovani autori del progetto editoriale (domenica 16, ore 10.30).

Prosegue anche il tradizionale scambio con le città creative Unesco della Letteratura. Milano quest’anno dialoga con Göteborg, in un incontro Alla scoperta della letteratura svedese contemporanea con Elisabeth Åsbrink, autrice di reportage letterari di argomento storico e sociale che fondono fascino narrativo, una ricerca minuziosa e una profonda sensibilità, e Lydia Sandgren, scrittrice e psicologa che intreccia romanzo familiare a racconti della Göteborg di ieri e di oggi: l'appuntamento è al Castello Sforzesco (sabato 15, ore 11.00). All'interno del programma di BookCity Milano 2025 c'è anche l'inaugurazione di Bookstop Faam, la nuova postazione di bookcrossing nel quartiere di Villapizzone a cura di Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, con Tommaso Sacchi, Giulia Pelucchi e Paolo Verri (venerdì 14, ore 11.00).

Con oltre 90 appuntamenti e 14 tra atenei e accademie coinvolte, BookCity Università si conferma poi come uno dei cuori pulsanti della manifestazione, con un palinsesto che declina il tema dell’anno attraverso riflessioni, performance e dialoghi multidisciplinari. Non mancano i progetti dedicati alle classi di Milano e della Città Metropolitana all’interno di BookCity per le Scuole, né quelli di BookCity per il Sociale, che anche quest'anno raggiunge carceri, ospedali, case d’accoglienza, biblioteche di prossimità e case delle associazioni, che aprono le proprie porte al pubblico per promuovere inclusione, lettura e dialogo.

BookCity Milano continua infine a crescere nelle provincie lombarde raggiungendo anche Sondrio, che si aggiunge alla programmazione diffusa nelle città di Como, Cremona, Lodi, Monza e Pavia durante la settimana della manifestazione, coinvolgendo luoghi storici, piazze, spazi pubblici e biblioteche e rafforzando il dialogo culturale tra Milano e le altre città della regione. Tutto il programma della manifestazione, con dettagli e aggiornamenti, è consultabile sul sito ufficiale di BookCity Milano.

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